CPA. «QUELLO CHE E' SUCCESSO A SCHÄR E' ASSURDO»

NEWS | 06/04/2021 | 07:55
di Francesca Monzone

La borraccia lanciata da Michael Schär durante il Giro delle Fiandre continua a far muovere polemiche e a scendere in campo in difesa del corridore dell’AG2R – Citroën è il sindacato dei ciclisti CPA. Il corridore è stato squalificato dalla corsa per aver lanciato la sua borraccia in una zona non consentita e ora il CPA ha chiesto un incontro urgente con l'UCI, l’Unione Ciclistica Internazionale.


L'esclusione dello svizzero dalla corsa fa ancora parlare di sé: l'amico del cuore di Greg Van Avermaet è stato squalificato e il sindacato internazionale dei ciclisti ha chiesto un incontro con l'UCI, poiché la punizione sarebbe considerata sproporzionata rispetto ai fatti. Ad intervenire in difesa dello svizzero è stato il rappresentante belga del CPA Staf Scheirlinckx.


Anche i corridori hanno reagito in massa alla squalifica di Schär sostenendo il collega e definendolo una vittima del nuovo regolamento UCI. Il mondo del ciclismo sta lavorando da tempo sulla propria immagine nei confronti dell'ambiente e dal 1° aprile sono entrate in vigore alcune misure più rigorose. Ad esempio, dall'inizio di questo mese i rifiuti possono essere gettati solo in zone definite e ben delimitate. Le sanzioni non sono leggere e i corridori che infrangono le regole incorrono in multe, decurtazione di punti e nelle gare di una giornata corrono anche il rischio di essere espulsi. Lo svizzero Michaël Schär è stato il primo a ricevere questa severa punizione in una gara di WorldTour.

Immediatamente è intervenuto, in qualità di rappresentante del CPA belga l’ex professionista Staf Scheirlinckx , che era presente alla gara. «La punizione non è affatto proporzionata ai fatti - ha detto Scheirlinckx. - Le conseguenze sono troppo gravi. Inoltre, a Schär in questo modo viene impedito di esercitare la propria professione. Quindi è stato trattato come un caso da sanzione grave».

Senza dubbio oggi l’immagine del ciclismo legato ad un ambiente pulito è un messaggio importante, ma quello che in questo caso viene respinto è il tipo di sanzione applicata al corridore. «Per l'immagine del ciclismo,è davvero auspicabile che si prendano misure contro il semplice gettare via le borracce d'acqua o la carta. E anche i corridori sono d'accordo con questo. In questi tempi non è più ammissibile che i rifiuti vengano semplicemente gettati ovunque. Ma i corridori hanno ancora quel riflesso: prendono una nuova borraccia e la prima cosa che fanno è buttare via quella vuota. Ai ciclisti in gara deve essere concesso il tempo per adeguarsi alle nuove normative. Nel frattempo possono essere utilizzate anche punizioni alternative. Riteniamo che multe o detrazioni di punti UCI possano essere una sanzione adeguata».

Scheirlinckx si è consultato anche con i suoi referenti principali. «Sono stato in contatto con il mio collega francese Pascal Chanteur e il segretario del presidente del CPA Gianni Bugno. Dietro le quinte vogliamo consultarci e fare pressione sull'Unione Ciclistica Internazionale su questa regola. Deve esserci una soluzione, quello che è successo a Schär è stato semplicemente assurdo».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tre su tre e tutte prove della Coppa del Mondo. Van Der Poel lascia il segno anche a Koksijde (Belgio) dove ripete i successi di ieri ad Anversa e di una settimana prima a Namur. Il campione del mondo della...


Anche dal ciclismo, in questa vita che incede troppo vana, ci facciamo più in là. Sarà la discrezione, sarà che il nostro passato appare una bibliografia più seria del presente sfogliato in corso, sarà quel che sarà, ma così di...


La solita Brand e le altre a inseguire. Copione rispettato anche a Koksijde, Belgio, dove stamane è andata in scena la sesta prova della Coppa del Mondo di Ciclocross donne elite. L'olandese leader di Coppa trionfa per distacco e consolida...


Sesto posto per Mattia Agostinacchio nella terza manche della Coppa del Mondo Under 23 di Ciclocross. L'aostano della EF Education EasyPost disputa una buona gara ma è costretto a cedere il passo agli avversari in particolare all'olandese David Haverdings che...


Buona prova degli azzurri nella terza prova della Coppa del Mondo Juniores di Ciclocross che si è svolta a Koksijde in Belgio. Filippo Grigolini e Patrik Pezzo Rosola chiudono in quinta e in sesta posizione una gara tiratissima fin dalle...


E così ad Anversa, la città dei diamanti, è arrivata la 127a vittoria di Mathieu Van der Poel su 200 sfide complessive contro Van Aert (51 i successi del fiammingo). Imbattibile l'olandese, che non perde un ciclocross dal 21 gennaio...


La 9ª edizione del concorso fotografico The Best of Cycling 2025 ha registrato un record di partecipazione: oltre 70 fotografi provenienti da tutto il mondo hanno inviato le loro immagini dedicate alla stagione appena conclusa. Per la giuria non è stato facile scegliere tra...


Bella vittoria di Matteo Fiorin in Slovenia. Impegnato con la Nazionale Italiana della pista al Gran Premio Internazionale I Feel Slovenia-Novo Mesto per elite il brianzolo, che il prossimo anno correrà per la Solme Olmo, si è aggiudicato la gara...


Elisa Bianchi si ferma ai piedi del podio nella terza prova della Coppa del Mondo Donne Juniores di Ciclocross di Koksijde in Belgio. Quarto posto per l'azzurra della Ale Colnago Team a 1'52" dalla francese Lise Revol dominatrice della prova...


In attesa di iniziare la nuova stagione agonistica e la nuova avventura alla UnoX Mobility , Laura Tomasi ha concluso una parte dei suoi studi universitari. La 26enne di Miane nei giorni scorsi ha conseguito la laurea triennale in Economia...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024