GIRO DEL BELVEDERE, AYUSO FA LA STORIA DELLA COLPACK BALLAN: «ORGOGLIOSO DI QUELLO CHE STIAMO FACENDO»

DILETTANTI | 05/04/2021 | 18:56
di Carlo Malvestio

Anche il Giro del Belvedere ha potuto saggiare tutte le qualità di Juan Ayuso, il 18enne della Colpack Ballan che ad agosto sarà stagista con la UAE Team Emirates e con loro passerà professionista l'anno prossimo. Il catalano è riuscito a fare la differenza sulla salita di Montaner, stroncando la resistenza degli avversari che hanno fatto di tutto per cercare di rimanere alla sua ruota.


«Sono stati due giorni magnifici, devo dire grazie alla squadra che oggi si è presa la responsabilità di controllare la corsa per tutto il giorno e se ho vinto è solo merito loro» racconta Ayuso, sempre sorridente e disponibile.


Oggi vincere non era affatto banale, nemmeno per uno scalatore eccezionale come lui, perché arriva in solitaria al Giro del Belvedere non è cosa di tutti i giorni: «Oggi era sicuramente più difficile fare selezione e infatti alla fine ho dovuto spingere tantissimo per riuscire ad arrivare ed è stata una faticaccia. Ieri c'erano più salite, quindi nel finale eravamo tutti più stanchi e chi aveva gambe poteva fare la differenza. Oggi invece è stata una lunga attesa in vista delle due salite di Montaner, quindi il circuito era sì più facile, ma vincere è stato più difficile».

L'ultimo corridore a vincere Trofeo Piva e Belvedere nello stesso anno era stato Yaroslav Popovich nel 2001 e, come se non bastasse, la Colpack Ballan non aveva mai vinto a Villa di Villa. Insomma, Ayuso non è un corridore normale ma, se glielo si fa notare, sorride e arrossisce un po': «Posso solo dire di essere super contento. È la prima vittoria del Team Colpack in questa corsa e questo mi rende ancora più orgoglioso».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Quinta sinfonia di Van Der Poel nel teatro belga di Gavere. L'iridato vince anche la settima manche della Coppa del Mondo di Ciclocross elite conquistando la sua quinta affermazione consecutiva nella speciale Challenge mondiale della UCI. L'olandese della Alpecin Deceuninck...


Lucinda Brand sempre più padrona della Coppa del Mondo di Ciclocross donne elite che oggi si è svolta a Gavere in Belgio. La olandese conquista anche la settima manche e raffoirza il suo primato nella speciale classifica della Challenge mondiali...


C’è il frammento di una campana devastata durante il disastro del Vajont, nel 1963, donata dal parroco di Longarone, don Augusto Antoniol. C’è una campanella donata da Luigi Agnolin, l’arbitro, nel 1986, alla Comunità Arcobaleno di Feltre. C’è una campana...


Maeva Squiban è stata la grande scoperta del Tour de Fance Femmes, la giovane transalpina è andata a segno per due giorni consecutivi rivelando al mondo il suo talento e diventando automaticamente una delle atlete più attese anche della prossima...


Nel ciclismo dei fenomeni Paolo Bettini starebbe benissimo. Olimpionico 2004, due volte iridato, e poi vincitore di Sanremo, due Liegi e due Lombardia, e poi il Campionato di Zurigo, la Classica di Amburgo e quella di San Sebastian, e la...


Nel giorno di Santo Stefano, dal numero di tuttoBICI di dicembre vi proponiano una nuova raffica di dubbi che ci ha sottoposto il nostro Angelo Costa. Il Giro salirà al Corno alle Scale perchéa - è un arrivo in quotab...


Non è forse tra i nomi che si ricordano per primi quando si rievoca il grande ciclismo italiano degli anni Novanta e Duemila, ma una decina di vittorie da professionista e un Mondiale Juniores, oltre a tante preziose pedalate per...


La Milano-Reggio è stata una gara per dilettanti sbocciata subito dopo la Seconda Guerra Mondiale e scomparsa nel 2002. La società a cui si deve la sua nascita è il Velo Club Reggio alla fine degli anni Quaranta. Tra i...


La tradizionale puntata speciale natalizia di Velò andata in onda ieri sera su TvSei è stata particolarmente interessante: si è parlato di Bilancio del 2025, di appuntamenti per il nuovo anno,  di grande ciclismo in Abruzzo e di tanto altro ancora con Luciano Rabottini,...


Oggi, nel giorno di Natale, ci ha lasciati Adalgisio Bevilacqua, detto Totò, nato a Pescara il 27 febbraio 1932.Abruzzese autentico, uomo tosto e determinato, ha dedicato gran parte della sua vita al ciclismo, legando il proprio nome e la propria passione...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024