VAN DER POEL. «CONTRO IL WOLFPACK AVREI AVUTO BISOGNO DI VAN AERT»

PROFESSIONISTI | 27/03/2021 | 09:50
di Francesca Monzone

Il ciclismo è lo sport dove tutto può succedere e anche le rivalità, quelle più antiche e radicate, quando la corsa si fa dura, possono trasformarsi in alleanze. A confermare questo c’è il campione olandese Mathieu van der Poel, che ieri alla E3 Saxo Bank Classic, avrebbe gradito l’aiuto del suo storico rivale Wout van Aert.
«Mi è mancato Wout dopo il Tiegemberg, avrei avuto bisogno di lui, del suo aiuto. Non è stato possibile fare nulla da solo contro quel gruppo». Queste sono state le parole che Van der Poel ha pronunciato al termine della corsa, dove a vincere è stata la forza della Deceunick - Quick-Step.


Asgreen primo seguito dal compagno Senechal e l’olandese terzo, mentre Van Aert è finito undicesimo. Il ventiseienne olandese, ieri ha ricevuto una lezione molto dura, ora sa, cosa vuol dire essere divorato dal Wolfpack.


Van der Poel è stato fortissimo, ma nulla ha potuto fare contro la forza della corazzata Deceuninck - Quick-Step, nemmeno con Wout van Aert come alleato. L'ombra di Van der Poel alla E3 Saxo Bank Classic ha il nome di Zdenek Stybar che, per proteggere il suo compagno Kasper Asgreen non ha mai abbandonato la ruota dell’olandese.

«Erano veramente un gran numero. Ma cosa potevo fare con così tanti uomini della Deceuninck intorno? Se ne prendi uno, l'altro attaccherà da solo è impossibile contrastarli. Stybar in particolare è stato uno dei più forti».

Mathieu van der Poel ieri le ha provate tutte, ma la superiorità del branco di lupi, era impossibile da contrastare. Non c’è rammarico per lui e anche l’amicizia con Stybar resterà invariata. I due corridori si conoscono bene e spesso si allenano insieme.

«Non sono frustrato, devo essere contento del terzo posto. Tutto sommato è stato anche per merito della Deceuninck se sono arrivato terzo con tanti corridori forti».

Van der Poel adesso si prepara per le prossime corse, le Classiche Monumento dove tutto sarà più difficile e ritroverà il suo rivale Wout van Aert. «Dobbiamo vedere se dovremo affrontare le corse in modo diverso al Giro delle Fiandre. Van Aert e io abbiamo dovuto gestire l'intera corsa da soli, non abbiamo quasi mai ricevuto alcun supporto. Quando siamo arrivati ​​ai punti cruciali, noi due siamo rimasti in testa per mezz'ora con gli altri dietro. Allora non hai più la forza di posizionarti bene più avanti e quelli che ti inseguivano sono quelli che poi ti superano».

Questo è quello che è successo sul Tiegemberg, dove Van Aert non è riuscito a tenere il passo, quando il suo eterno rivale ha attaccato. «È stato un peccato, perché avrei potuto sfruttare il suo aiuto nel finale. Avevo bisogno di Wout come alleato contro quel gruppo».

Alla Gent-Wevelgem di domani non ci sarà Van der Poel, che ritroveremo invece domenica prossima al Giro delle Fiandre, mentre a correre rivedremo Wout Van Aert.

Copyright © TBW
COMMENTI
Fortissimo...ma....
27 marzo 2021 15:02 frakie
VDP è chiaramente un fenomeno atleticamente parlando. a tatticamente sembra un allievo alla prima stagione. Ieri tirava come un "somaro" solo con due più due della stessa squadra, che andavano davanti a spot solo per riposare. Certo che chi lo guida o non ha polso per imporsi, oppure confida troppo nella sua indubbia forza. Di corse ne ha vinte, ma altrettante le ha buttate al vento. Peccato. Van Aert, che non gli è da meno, pare decisamente più sveglio. Tatticamente chiaro.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Con una splendida azione nelle battute conclusive Isaac Del Toro ha vinto la prima tappa della Vuelta Asturias Julio Alvarez Mendo, da Cangas del Narcea a Pola de Lena di 179 chilometri. Il talento messicano della UAE Team Emirates ha...


Non è esagerato definire la Toscana in cima al mondo, non per i risultati degli atleti quanto in campo organizzativo. Non solo per la partenza del Tour de France da Firenze del 29 giugno, ma anche per le tante altre...


Il 23enne  Frank van den Broek è il nuovo padrone del Presidential Cycling Tour of Türkiye, arriva dai Paesi Bassi e vincendo la tappa regina della corsa si è portato al comando della classifica generale con soli 4” di vantaggio...


Con tanto di arrivo spettacolare e inchino di ringraziamento al pubblico, Alexis Guérin (Philippe Wagner-Bazin) ha vinto per distacco la seconda tappa del Tour de Bretagne, la Milizac-Guipronvel - Pontivy di 206, 2 km. Alle sue spalle nell'ordine Tibor Del...


La DSM firmenich PostNL continua a dominare il Presidential Cycling Tour of Türkiye e arriva a quota quattro vittorie in questa edizione: la sesta tappa, la tappa regina da Kuşadası a Manisa (Spil Dağı) di 160.1 km, ha visto il successo...


L’ufficialità è arrivata poco fa: la Laboral Kutxa - Fundación Euskadi da domenica affronterà la Vuelta España Femenina con una formazione a “trazione italiana”. A guidare il quartetto di nostre connazionali nelle otto tappe in programma sarà Nadia Quagliotto che,...


  La trentina Giada Borghesi è una delle italiane più in forma di questo scorcio di stagione. La legge dei numeri lo dimostra: è  costantemente nelle posizioni nobili degli ordini d’arrivo in corse internazionali. Al difficile Grand Prix di Chambery,...


La 785 Huez rappresenta tutto quello che serve se siete alla ricerca di una bicicletta altamente performante, un prodotto destinato ai ciclisti più sportivi ed esigenti, quelli che puntano ai passi e alle salite più dure. In questo modello LOOK inserisce alta tecnologia...


Più che una riflessione vuole essere una storia, che riguarda il sottoscritto e un amico mio e del ciclismo come Moreno Moser, ex professionista e oggi più che apprezzato opinionista di Eurosport con Luca Gregorio e il "papi” Riccardo Magrini....


"Buongiorno da Luca Gregorio... e Riccardo Magrini!" Una frase che per un giorno non è stata trasmessa da Eurosport, ma da noi. Subito dopo aver condotto la conferenza stampa sotto la neve di Livigno, infatti, sabato scorso la premiata ditta...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi