VAN DER POEL. «VAN AERT HA QUALCHE CHANCE IN PIU', MA...»

PROFESSIONISTI | 19/03/2021 | 13:14
di Francesca Monzone

La sfida tra i campioni si sposta sulla Milano-Sanremo e ancora una volta a dettare legge potrebbero essere Mathieu van der Poel e Wout van Aert, i due corridori che, insieme al francese Alaphilippe, sono i favoriti per la vittoria.
«Penso che Wout van Aert abbia più possibilità rispetto agli altri». Le parole del campione olandese sono chiare e non vuole sbilanciarsi nel fare pronostici su una corsa così difficile.


Una corsa, la Milano-Sanremo, che per lui è un affare di famiglia. Suo nonno Raymond Poulidor la vinse nel 1961, esattamente 60 anni fa, mentre papà Adrie van der Poel per due volte arrivò settimo. «È una bella storia legata alla mia famiglia. Sarebbe bello vincere 60 anni dopo mio nonno, ma voglio vincere questa gara a prescindere da qualunque ricorrenza o anniversario».


Van der Poel è tra i corridori più forti, ha vinto Strade Bianche e poi due tappe straordinarie alla Tirreno-Adriatico, di cui una con una fuga in solitaria di 50 chilometri. «La Milano-Sanremo è una delle gare più difficili da vincere. Ci sono pochi momenti in cui puoi forzare per ottenere qualcosa. Di solito bisogna aspettare fino al Poggio, perché la Cipressa è troppo lontana dalla linea del traguardo».

Il Poggio e la Cipressa e ancora i Capi, sono le parole che ogni corridore ripete nella sua testa. Una gara complicata da vincere, nella quale la forza deve essere ben coniugata ad una strategia perfetta, e in più non deve mancare mai la fortuna.
Questa edizione della Classicissima di Primavera sembra ancora più avvincente, con Wout van Aert e Julian Alaphilippe che, insieme all’olandese, sembrano su un gradino più alto rispetto a tutti gli avversari.  «Penso che Wout abbia un po’ più di possibilità perché ha già vinto l'anno scorso. Questo può fare una differenza significativa, ma normalmente la vittoria alla Sanremo va al più forte. L'anno scorso non sono stato abbastanza bravo, ma spero di essere tra i migliori quest'anno in cima al Poggio».

Lo scorso anno il campione della Alpecin-Fenix per la prima volta ha preso parte a questa gara chiudendo al tredicesimo posto. Domenica scorsa, durante la tappa dei muri alla Tirreno-Adriatico, Van der Poel ha vinto quella che ha definito come la corsa più dura della sua carriera. «Ho tratto dei benefici da quella tappa. Ho passato tre giorni di calma per riprendermi, penso quindi che siano stati sufficienti e sono pronto».

Il campione olandese non appare stressato e durante la conferenza con la stampa pre-gara ha trovato anche l’occasione di scherzare. «Spero che non vi addormentiate davanti alla televisione» ha augurato ai giornalisti scherzando sul fatto che per la prima volta la corsa verrà trasmessa integralmente.

Sarà una corsa dura e fare pronostici sarà difficile. «Non so proprio cosa dire, perché vorrei che fosse una corsa aperta, ma non lo sarà. I primi 100-150 chilometri da percorrere saranno nel gruppo, difficilmente succederà qualcosa di importante. Ecco perché non credo che la Milano-Sanremo sia una gara molto bella, perché ci sono pochi momenti in cui puoi fare la differenza. Non ci resta che aspettare il Poggio e poi vedere chi avrà ancora le gambe migliori».
Il 26enne olandese non sente molte pressioni ed è tranquillo. E’ molto concentrato e sa come gestire bene la corsa. Ha la consapevolezza che la vittoria non è certa per nessuno. Ci saranno tattiche e strategie e bisognerà fare attenzione a seguire bene i movimenti delle squadre, per evitare errori. «La possibilità di perdere è maggiore della possibilità di vincere alla Milano-Sanremo, bisogna essere onesti con se stessi. Non sono preoccupato per il risultato, mi sento tranquillo. Non so che tattica userò, potrei decidere di provare oppure cercare di anticipare, senza badare troppo a quello che faranno gli altri».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Eataly, ambasciatore dell’alta qualità gastronomica italiana e simbolo internazionale del made in Italy, entra a far parte della famiglia del Giro d'Italia come Top Sponsor della Maglia Bianca. L'accordo è stato rivelato oggi presso la sede di Eataly Milano Smeraldo alla...


Non poteva scegliere gara migliore, Mikael Zijlaard, per conquistare il suo primo successo tra i professionisti. Il ventiquattrenne olandese della Tudor Pro Cycling ha vinto infatti il prologo del Giro di Romandia - disputato a Payerne sulla distanza di 2.280...


È Lara Gillespie la vincitrice dell’edizione 2024 del Giro Mediterraneo in Rosa, la kermesse ciclistica internazionale che si è conclusa oggi dopo cinque tappe con l’attraversamento di due regioni (Campania e Puglia). La 23enne irlandese, che ha festeggiato il suo...


Quello di cui si parla oggi riguarda ieri ed è il bilancio di un anno, forse anche di più. Quello di cui si parla oggi sono una serie di numeri, che aiutano a comprendere, ma c’è chi è in grado...


Un braccio alzato nel momento di tagliare il traguardo, poi la lunga attesa per le decisioni della giuria ed infine un largo sorriso che illumina il volto di Giovanni Lonardi, velocista del Team Polti Kometa, che scende da podio di...


Lunghissima attesa per il verdetto finale al termine della terza tappa del Presidential Cycling Tour of Türkiye, la Fethiye - Marmaris di 147, 4 km. Sul classico arrivo nella città marinara, Danny Van Poppel (Bora Hansgrohe) ha fatto valere la...


Continua la serie dei grandi appuntamenti in diretta streaming sulle pagine di tuttobiciweb e Ciclismo Live: sabato 27 aprile vi proporremo la terza edizione del Giro della Franciacorta, abbinato al Gran Premio Ecotek e al Gran Premio MC Assistance, appuntamento...


La UAE Team Emirates continua a rafforzare la propria squadra per il futuro: Isaac Del Toro estenderà il suo contratto originale di 3 anni per altri 3 anni e lo porterà così fino al 2029. Dopo aver vinto il Tour...


Un piccolo gesto che dimostra ancora una volta come quella del ciclismo sia una grande famiglia. È domenica, siamo a Quattro Castella, in provincia di Reggio Emilia, si sono da poco concluse le gare promosse dalla Società Ciclistica Cavriago che...


«Arriva la comunicazione dell’Union Cycliste Internationale ai Comitati Olimpici Nazionali e la chiusura del ranking olimpico sentenzia: dodici carte per Parigi 2024 all’Italia Team nel ciclismo su pista. Per quanto riguarda il settore maschile, grazie ai risultati ottenuti dal...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi