BAHRAIN VICTORIOUS. LANDA PUNTA ALLA DOPPIETTA GIRO E TOUR

PROFESSIONISTI | 08/01/2021 | 17:29
di Francesca Monzone

La stagione è dietro l’angolo e bisogna essere pronti: questo è quello che pensa Mikel Landa, il basco della Bahrein Victorious che, nella conferenza stampa di oggi, ha spiegato gli obiettivi del 2021.


Landa punta al Giro d’Italia, ma non esclude una partecipazione anche al Tour de France. «La decisione non dipende da quali favoriti sceglieranno una gara o l'altra, ma dipenderà dai percorsi che affronteremo. L’ideale per me è correre in un grande giro con più montagna e meno prove a cronometro. So che nel Tour ci sono due prove contro il tempo, la mia intenzione è di continuare a migliorare in questa specialità».


Lo spagnolo punta alla corsa rosa, anche se il percorso verrà svelato solo alla fine del mese, e con lui ci saranno anche Pello Bilbao e Damiano Caruso, che avranno il ruolo di aiutare Landa a raggiungere il successo finale. «Non mi sento di escludere una partecipazione a due grandi giri, non è una novità, ma l’obiettivo principale sarà il Giro d’Italia, il Tour viene dopo quindi vediamo prima cosa succederà in Italia».

Nella conferenza lo spagnolo non ha mai parlato di una possibile partecipazione alla Vuelta, mentre c’è il desiderio di correre alle Olimpiadi, visto il percorso adatto alle sue caratteristiche. Il basco comincerà la sua stagione in Andalucia per poi far rotta verso l’Italia, anche se il programma deve essere ancora definito: ancora da definire la scelta sarà tra la Tirreno-Adriatico e la Volta a Catalunia».

«Sono emersi corridori molto giovani e coraggiosi, con molta fiducia nelle loro capacità – ha detto Landa parlando dei corridori che nella scorsa stagione hanno vinto sempre -. Dovremo vederli all'opera in una stagione più normale, con le date giuste senza essere spostate in avanti e un calendario completo per capire come proseguono nella loro evoluzione e se riescono a soddisfare le aspettative che ormai ci sono ttorno a loro. Personalmente cercherò di sfruttare l'esperienza che ho maturato in questi anni per vedere se riuscirò a batterli».

Per quanto riguarda i Giochi Olimpici, sia Bilbao che Caruso vorrebbero far parte delle loro nazionali. «Ho già partecipato ai Giochi Rio - ha detto Caruso -: le Olimpiadi sono un appuntamento importante e vorrei esserci. Per indossare la maglia azzurra, però, non basta volerlo: bisogna meritarselo ed essere selezionati».


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Team Q36.5 Pro Cycling è orgoglioso di annunciare l’ingaggio di Sam Bennett, completando così la rosa di 30 corridori con cui il team si prepara a vivere un  nuovo ed entusiasmante capitolo della nostra storia. Nato in Belgio e...


Nel 2024 ha battuto Paul Seixas al campionato francese juniores E ora si prepara a sfidarlo anche sulle strade del ciclismo di massimo livello. Classe 2006,  Camille Charret farà il grande salto nella prossima stagione con la maglia della Cofidis:...


Arriva dagli Emirati l'immagine che da mesi speravamo di vedere: Filippo Baroncini nuovamente in bicicletta. Dopo quasi un mese di ricovero in ospedale, altre settimane di cure, riabilitazione e recupero il romagnolo della UAE Emirates XRG - vittima ad agosto...


Era lo scenario più logico e prevedibile, ma se a parlarne è l'Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma, Alessandro Onorato, allora la notizia la si può dare per ufficiale. Il Giro d'Italia 2026 si concluderà per...


Come sarà il Giro d’Italia 2026? Ce lo dirà il "patron" della Corsa Rosa in persona, Mauro Vegni. E cosa hanno provato Sara Casasola e Martina Alzini e vincere, rispettivamente, una gara del Superprestige di ciclocross e l’oro nell’inseguimento a...


Florian Lipowitz, Remco Evenepoel e Primoz Roglic sono i tre uomini di punta della Red-Bull Bora Hansgrohe: due giovani con la voglia di affermarsi e di un uomo esperto che sa calcolare e interpretare alla perfezione le corse. Il team...


Nel numero di novembre della rivista mensile tuttoBICI sarà presente pure un articolo su Christian Scaroni, al termine di una stagione che l'ha visto secondo solo a Ciccone a livello di risultati e classifiche tra i corridori italiani, centrando peraltro...


La stagione del ciclocross è iniziata e, anche se  per il momento non assisteremo agli entusiasmanti duelli tra Van Aert e Van der Poel, le grandi stelle del ciclismo su fango hanno promesso che torneranno: il primo, potrebbe essere proprio...


La gran signora della bici dice basta: il prossimo anno non vedremo più Maria Giulia Confalonieri nel gruppo con le protagoniste delle corse World Tour, e nemmeno nelle semplici internazionali. La brianzola di Seregno scende dalla bici all’età di 32...


La prima stagione da Professionista di Andrea Raccagni Noviero è stata lunga e ha portato il giovane ligure della Soudal Quick-Step a pedalare quasi 8500 chilometri in gare a ogni latitudine: il primo numero spillato sulla schiena a metà gennaio...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024