«LA STAMPA» ELEGGE FILIPPO GANNA ATLETA DELL'ANNO

PREMI | 27/12/2020 | 12:19
di Gianni Romeo

Il nome Ganna nel ciclismo si porta addosso un destino già scritto. Il primo vincitore del Giro d’Italia, anno 1909, si chiamava Luigi. Il primo italiano campione mondiale delle corse a cronometro, anno 2020, si chiama invece Filippo. Oltre cent’anni di distanza, due facce di uno sport sempre speciale: l’antenato era l’emblema della sofferenza, si era guadagnato il soprannome di «re del fango», l’eroe moderno è il «re della tecnologia». Vincere le crono o l’inseguimento su pista significa avere un computer nella testa, un motore che gira sempre al massimo. Il nostro Ganna, perché è di Filippo che parliamo oggi, è stato designato dalla giuria della Stampa «Campione dell’anno 2020». Per via del computer che lo guida nelle gare di precisione, ma anche per avere stupito gli sportivi al Giro d’Italia trasformandosi in corridore multiuso e vincendo persino una tappa di montagna. Un fiero attaccante che sa esaltare la folla.


La redazione sportiva del nostro giornale si era inventata nell’ormai lontano 1978 quello che sembrava un giochino e poi è diventato la fotografia per mettere a fuoco la stagione arrivata all’epilogo. Quella volta era stato piuttosto facile designare il vincitore, anzi la vincitrice per celebrare i tempi d’oro di Sara Simeoni, prima donna al mondo oltre i 2 metri nel salto in alto. Poi il nostro referendum o il giochino, fate voi, si è ingarbugliato. Tanti candidati premevano. E sono emersi via via Mennea Freccia del Sud, Dino Zoff monumento dell’Italia del calcio «mundial» del 1982, gli Abbagnale, Pantani, Valentino Rossi, la regina del nuoto Federica Pellegrini… Il verdetto è sempre stato occasione di discussioni, dubbi. Come è giusto sia. Noi votanti rappresentiamo un piccolo spaccato nella vasta platea degli sportivi, il compito nostro è proprio questo: riaccendere la curiosità sul passato recente, la voglia del ripasso. 


Per via del Covid anche il 2020 dello sport è stato un anno zoppo. Il ciclismo ha preso vantaggio perché ha difeso le sue corse ed è stato una delle poche discipline con un programma ricco che ha riempito il teleschermo. Il gigante Ganna l’ha occupato benissimo anche per l’empatia che ha trasmesso, quel giovane ha dimostrato di sapersi muovere altrettanto bene quando scende dalla bicicletta. Né va dimenticato che i voti sono a volte un atto emozionale: quale sport meglio del ciclismo offre brividi a ogni colpo di pedale?

Nell’albo d’oro delle 43 edizioni del nostro Premio soltanto l’atletica ha ottenuto più successi - anche se oggi barcolla - e resta avanti per 10 a 8. L’unico rivale, anzi l’unica, che nel 2020 ha insidiato Ganna è stata la sciatrice multiforme e coraggiosa Federica Brignone (chi scrive ha votato per lei, esistevano altrettanti buoni motivi per darle la preferenza…). Sul podio, al terzo posto, è salito il giovanissimo Sinner, tennista. Il tempo gioca per lui. Da sottolineare che Ganna ha interrotto una dittatura delle donne che durava ormai da cinque anni, vedasi l’albo d’oro, ultima regina in ordine di tempo la dirompente pallavolista Egonu. 

Ganna è di Vignone, vicino a Verbania, Lago Maggiore, un angolo di paradiso dove la natura si diverte a incantare. Terra (e acqua) buona anche per gli sportivi. Già il papà Marco era stato azzurro e aveva partecipato all’Olimpiade di Los Angeles 1984, specialità canoa. Ci ha provato a mettere i remi in mano anche a Filippo, che però avrà pensato: se tutti dobbiamo pedalare per andare avanti nella vita, bisogna stare sempre attenti a non andare in barca.

da La Stampa

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Assegnati nel Gran Premio Città di Firenze-Trofeo Paolo e Carla Baicchi Regia Congressi svoltosi su di un circuito di 5 km e mezzo nel Parco delle Cascine a Firenze, otto titoli toscani a cronometro individuale più cinque nel pomeriggio per...


Al termine di una cronosquadre abbastanza imprevedibile, con continui ribaltamenti e recuperi, a Figueres, al rientro della Vuelta in Spagna, fa festa la UAE Team Emirates-XRG. Nei 24, 1 km ad anello con partenza e arrivo dalla cittadina catalana, la...


La politica arriva sulle strade della Vuelta a España 2025. Un gruppo di attivisti ProPal ha frenato la corsa della Israel Premier Tech occupando la sede stradale con uno striscione e bandiere palestinesi. Fortunatamente nessun corridore è caduto ma alcuni...


Podio tutto francese nella seconda tappa del Tour du Poitou Charentes, la Jonzac - Gond Pontouvre da 175.5 chilometri: il campione nazionale Dorian Godon (Decathlon AG2R) precede in volata Arnaud Demare (Arkea B&B) e Benjamin Thomas della Cofidis. Beffato ieri...


Alla conclusione di una giornata passata all'attacco Jonas Abrahamsen ha conquistato la Muur Classic Geraardsbergen 2025. Il norvegese della Uno X, già vincitore del Circuit Franco-Belge e della tappa di Tolosa del Tour de France, si è imposto in solitaria lasciando a 15"...


Il 21enne Lussemburghese Mathieu Kockelmann ha vinto la Montagnat / Val-Suran, quarta tappa del Tour de L’Avenir. Al termine dei 110 chilometri in programma il ragazzo di Schouweiler, campione europeo contro il tempo nel 2022 tra gli Juniores e quest'anno...


E sono tre! Célia Gery si prende anche la quarta tappa del Tour de l'Avenir Femmes che si è conclusa poco fa sul traguardo di Val Suran dopo 76 chilometri di gara. La francese, che in questa edizione della gara ha già...


Il Team Bahrain Victorious ha annunciato di aver fatto siglare un contratto per le stagioni 2026 e 2027 al corridore spagnolo Pau Miquel  Il 25enne è diventato professionista nel 2022 con la squadra Equipo Kern Pharma, dopo averne fatto parte...


Si è risolta sul filo dei millesimi di secondo la cronometro individuale per juniores valida come Gran Premio città di Firenze che stamane si è svolta sulla distanza di chilometri 16. Alla fine si è imposto Giacomo Sgherri, del Team...


La cronometro a squadre di Figueras, con i suoi 24 km di percorso pianeggiante, potrebbe capovolgere la classifica generale e le  squadre favorite per la vittoria finale sembrano essere anche le principali favorite per la cronometro di oggi. Sia UAE Emirates...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024