CAVALLI. «UN TERZO POSTO CHE CHIUDE UNA GRANDE STAGIONE»

DONNE | 31/10/2020 | 18:31
di Giorgia Monguzzi

È stata una tattica perfetta, quella messa in campo nel campionato italiano da parte del gruppo sportivo Fiamme Oro che, alla fine, si è portata a casa il primo e il terzo posto. A completare il podio c’è stata un’ottima Marta Cavalli che insieme ad Elisa Longo Borghini e Katia Ragusa ha contribuito a creare l’attacco decisivo. Per la portacolori del team Valcar, oggi però in forza al gruppo sportivo Fiamme Oro, è arrivato un terzo posto ricco di soddisfazioni grazie al tricolore conquistato dalla squadra.


«Sono davvero felice per come sia andata la gara, Elisa si merita proprio questo titolo. In questa seconda parte della stagione ha dimostrato di essere  in assoluto la più forte, era giusto che lavorassimo per lei, così come al mondiale, è stato un onore poterle fare da spalla - racconta Marta Cavalli a tuttobiciweb subito dopo l’arrivo -: sono molto soddisfatta della mia medaglia di bronzo perché salire sul podio di un campionato italiano è sempre qualcosa di speciale. Il mio avvicinamento non è stato facilissimo, lo stress mi ha molto penalizzato, ma essere riuscite a portare a casa il tricolore con elisa è veramente molto bello».


Ad essere decisivo è stato l’ultimo tratto della salita, dove Elisa Longo Borghini ha preso letteralmente il largo lasciando Katia Ragusa e Marta Cavalli a lottare per la seconda posizione.

«Oggi le gambe hanno fatto sicuramente la differenza, Elisa ne aveva di più e si è chiaramente visto, in salita ci ha stroncato. Non ho mai risposto all’attacco della Longo Borghini in quanto oggi correvamo nella stessa squadra, ma quando ho visto che il suo vantaggio era comunque consistente ho collaborato con Katia in modo tale da evitare che le altre da dietro riuscissero a rientrare. Poi ce la siamo giocata in volata, peccato perché mi ha battuto proprio negli ultimi metri, lei giocava in casa e sicuramente essere lì con il tifo di tutti i suoi parenti è stata una spinta in più per dare tutta se stessa».

C’è tanta soddisfazione nelle parole di Marta Cavalli che arriva così alla fine di una stagione che, come lei stessa ammette, le ha regalato davvero molte gioie.

«Sono veramente contenta di questa stagione. L’obiettivo principale era il Giro d’Italia, mi sono presentata con un’ottima condizione e mi sono tolta anche qualche piccola soddisfazione. Quest’anno è andata molto bene anche la compagna del nord, dove ho conquistato il decimo posto al Fiandre e il quinto alla Gent Wevelgem: tutti questi risultati hanno dimostrato che tutta la mia preparazione è stata molto buona. Alla fine, oggi all’italiano mi sono anche divertita perché sono stata con le mie compagne e mi sono anche un po’ goduta i nostri bei paesaggi».

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Fiandre di Pasqua grande protagonista a Radiocorsa questa sera alle 19.30 su Raisport. Ne parleremo con Matteo Trentin, Michele Bartoli e con Gianluca Bortolami. E poi tutte le immagini delle classiche del Nord che hanno preceduto il Fiandre,...


Matteo Jorgenson è un ragazzo schietto, con le idee chiare e nessun timore del confronto. Ieri - dopo il suo splendido trionfo alla Dwars door Vlaanderen al termine di una corsa emotivamente complicata per ovvie ragioni - ha ricevuto anche...


L’incidente di Wout van Aert, avvenuto  durante la corsa Attraverso le Fiandre, è ancora più serio rispetto a quanto riferito nel tardo pomeriggio di ieri e oltre alla clavicola e sette costole, al belga è stata riscontrata anche una frattura...


La Dwars door Vlaanderen ha mostrato i due volti della medaglia alla Visma-Lease a Bike, perché da una parte c’è stato il successo di Jorgenson, ma dall’altra parte il dramma di Van Aert. La Attraverso le Fiandre ha donato la...


Purtroppo anche Michele Gazzoli si è rialzato letteralmente "con le ossa rotte" dalla caduta di ieri alla Dwars door Vlaanderen. Il venticinquenne bresciano della Astana Qazaqstan è stato portato in ospedale subito dopo il ritiro e gli esami radiografici hanno...


Battagliera in gara, sorridente e soddisfatta sul podio. Possiamo usare queste poche per descrive la Letizia Paternoster che abbiamo visto ieri alla Dwars door Vlaanderen. La ventiquattrenne atleta della Liv AlUla Jayco ha concluso i 114 chilometri di gara alle...


In casa Hutchinson la annunciano come quella che è la copertura più veloce di sempre, ecco a voi il nuovo pneumatico da strada ad alte prestazioni chiamato Blackbird. Realizzato a mano in Francia e pensato per stabilire solo nuovi record, Blackbirds...


Alla fine, non è sempre il più forte a vincere. Certamente non nel ciclismo, e sicuramente non nella Parigi-Roubaix. Sulle strade dell'Inferno del Nord, i "più forti" possono arrivare primi nel leggendario velodromo con la stessa facilità con cui si...


Decisamente non verrà dimenticata presto la giornata della Dwars door Vlaanderen 2024. Dopo aver prestato assistenza ai corridori coinvolti nel terribile incidente della corsa maschile, l'auto di un medico della corsa - che stava rientrando al punto di soccorso -...


Una corsa come il Tour of the Alps sa sempre come mescolare le carte, ma non bluffa mai: chi risponde presente sulle strade dell’Euregio, ha doti e gambe per pensare in grande. Lo sa bene la Bahrain-Victorious, che dal 2018...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi