CASO EF. IL DS GUIDI: «LA LETTERA? COMUNICAZIONE FRETTOLOSA»

GIRO D'ITALIA | 16/10/2020 | 17:46
di Carlo Malvestio

"L'allarme EF Education First" sta pian piano rientrando. Dopo il caos scatenato dalla richiesta dei vertici della squadra all'UCI di fermare il Giro d'Italia, la squadra americana sta tornando sui suoi passi, ritrattando i toni duri e probabilmente esagerati usati nei confronti della Corsa Rosa.


Il primo a gettare acqua sul fuoco è stato il direttore sportivo Fabrizio Guidi - che ha saputo solo successivamente della lettera - impegnato a guidare i suoi ragazzi dall'ammiraglia in queste tre settimane. «Abbiamo grande rispetto per questa corsa e ci dispiace della situazione che si è venuta a creare - spiega l'ex corridore toscano, che avrebbe sicuramente preferito parlare delle due vittorie di tappa ottenute fino ad ora e della maglia azzurra sulle spalle di Ruben Guerreiro - Abbiamo piena fiducia nel lavoro dell'organizzazione, saranno i tamponi a dirci se preoccuparci o meno. Probabilmente abbiamo sopravvalutato il problema e la comunicazione all'UCI è stata un po' troppo frettolosa. I corridori, come tutto lo staff, ha volgia di arrivare a Milano e continuare a correre. Personalmente, poi, devo davvero tutto al Giro d'Italia, quindi non vorrei assolutamente lasciarlo».


A rinforzare le parole di Guidi è poi arrivato un tweet del general manager Jonathan Vaughters: «Per chiarire: è assolutamente vero che non abbiamo informato i corridori e lo staff al Giro della lettera (non pubblica) in cui suggerivamo di chiudere prima la gara. Siamo pienamente consapevoli che i corridori vogliano continuare a correre».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Incidente mortale a Taranto. A perdere la vita Stefano Principale, 20 anni, allievo maresciallo della Marina Militare e ciclista della Pro.Gi.T Team. Era alla guida di una moto che si è scontrata con un'automobile: con lui, un altro allievo della Marina,...


Ferve l’attività del ciclocross che entra nella parte cruciale della stagione e propone un ricco programma di competizioni da quelle internazionali a quelle nazionali e regionali. L’Ale Colnago Team, guidato da Milena Cavani ed Eva Lechner, ha in calendario tutta...


Javier Guillen è stato indubbiamente la persona più richiesta e cercata dai media in occasione della presentazione della Vuelta Espana 2026. Reduce da quella che lui stessa ha definito l’edizione “più difficile di sempre per lui”, il direttore della...


Cento chilometri cronometro a squadre, ovvero una specialità magica, elettrizzante. Esaltava le doti dei passisti e soprattutto nei primi Anni ’90 il medagliere ciclistico azzurro. Ai Campionati del Mondo di Stoccarda 1991 vinsero l’oro Flavio Anastasia, Luca Colombo, Gianfranco Contri...


A un anno dall’entrata in vigore della riforma del Codice della Strada, il bilancio è drammatico: 222 ciclisti hanno perso la vita. Una riforma che, nelle intenzioni del legislatore, avrebbe dovuto garantire maggiore sicurezza a chi pedala e che invece si...


Mutuo rispetto, spirito di collaborazione e valorizzazione del mestiere di raccontare lo sport. Nelle stanze della presidenza del Consiglio regionale della Lombardia, ieri mattina il Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi è stato ricevuto dalla Sottosegretaria a Sport e Giovani,  Federica Picchi, per festeggiare...


Un conto aperto con la Grande Boucle da regolare a freddo? Diciamo semmai che Eric Boyer proprio non digeriva l’abbandono a cinque tappe dalla conclusione del Tour 1995. Così, l’oggi sessantunenne che allora gareggiava nella nostra Polti, ha chiuso il...


E’ passato un anno da quando Eddy Merckx è caduto durante una passeggiata in bici e in questo 2025, che lo ha visto festeggiare i suoi 80 anni, sono stati molti i momenti di difficoltà. Tra alti e bassi il...


Maggio 2002. Il Giro d’Italia cominciava nei Paesi Bassi, a Groeningen. Avevo chiesto il permesso di tenere un “diario del gregario”, permesso accordato, purché fosse pubblicato non sul quotidiano cartaceo ma sul sito Internet, meglio - pensai – così rimarrà...


All’ospedale di Empoli dove era ricoverato da alcuni giorni, è morto Lorenzo Parenti, 75 anni, compiuti lo scorso 11 settembre. Il ciclismo ma anche altri settori del circondario empolese (per quasi 40 anni è stato dipendente in ruoli importanti della...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024