MONDIALI. GANNA NELLA STORIA: È CAMPIONE DEL MONDO

PROFESSIONISTI | 25/09/2020 | 16:04
di Carlo Malvestio

Filippo Ganna scrive una grande pagina di storia del ciclismo italiano: mai un azzurro era riuscito a conquistare la maglia iridata nella prova a cronometro. Il gigante verbanese c'è riuscito a Imola, sulle strade di casa ha avuto la meglio su Wout Van Aert (+26") e Stefan Küng (+29") domando i 31.7 km pianeggianti in programma per la prova riservata agli Uomini Elite in 35'54" all'impressionante media oraria di 53,000 km/h. 


Più forte del vento e di tutti gli avversari, il 24enne piemontese indossa la prima maglia iridata in questa specialità, dopo le quattro conquistate in pista nell'inseguimento individuale. Nella storia l'Italia aveva conquistato due argenti con Andrea Chiurato nel 1994 e con Adriano Malori nel 2015 e un bronzo con lo stesso Ganna lo scorso anno nello Yorkshire.


Fin dal primo intermedio il corridore del Team Ineos aveva dimostrato di avere una marcia in più rispetto agli avversari, visto che dopo 15 km aveva 20" su Rohan Dennis, poi crollato nel secondo intermedio, e 35" su Thomas, con Van Aert che invece era distante 46". Il poliedrico belga si è poi reso protagonista di una seconda parte di gara impressionante, recuperando 20" all'italiano, che però aveva un bottino più che sufficiente per gestire in tranquillità il vantaggio.

Ottima prova anche per Thomas, che chiude a 37" dal compagno di squadra ma dimostra di essere pronto per il Giro d'Italia. Edoardo Affini chiude invece 14° a 1'31" dall'amico e connazionale, dopo aver occupato per qualche minuto anche l'Hot Seat con il miglior tempo.

per rileggere la cronaca diretta della gara CLICCA QUI

(foto by BettiniPhoto)

ORDINE D'ARRIVO

1    2    GANNA Filippo ITA 35:54.10
2    5    van AERT Wout BEL +26.72
3    4    KUNG Stefan SUI +29.80
4    21    THOMAS Geraint GBR +37.02
5    1    DENNIS Rohan AUS +39.76
6    10    ASGREEN Kasper DEN +47.13
7    6    CAVAGNA Remi FRA +48.35
8    12    CAMPENAERTS Victor BEL +52.81
9    7    DOWSETT Alex GBR +1:06.38
10    3    DUMOULIN Tom NED +1:14.06
11    11    OLIVEIRA Nelson POR +1:15.05
12    8    BEVIN Patrick NZL +1:19.04
13    16    LEKNESSUND Andreas NOR +1:30.00
14    41    AFFINI Edoardo ITA +1:31.52
15    40    DURBRIDGE Luke AUS +1:36.29
16    23    SUTTERLIN Jasha GER +1:38.00
17    30    BJERG Mikkel DEN +1:47.53
18    17    MARTINEZ POVEDA Daniel Felipe COL +1:52.59
19    52    WALSCHEID Maximilian Richard GER +1:56.91
20    18    GRADEK Kamil POL +2:05.95
21  42 van EMDEN Jos NED  +2:14.67
22  43 THOMAS Benjamin FRA  +2:14.98
23  22 CERNY Josef CZE  +2:15.93
24  15 TRATNIK Jan SLO  +2:24.66
25  19 MULLEN Ryan IRL  +2:31.51
26  13 BILBAO LOPEZ de ARMENTIA Pello ESP  +2:33.70
27  20 BRANDLE Matthias AUT  +2:34.41
28  48 BODNAR Maciej POL  +2:37.11
29  45 McNULTY Brandon USA  +2:51.78
30  9 CRADDOCK Lawson USA  +2:54.48
31  49 ROCHE Nicolas IRL  +3:02.21
32  54 GRUZDEV Dmitriy KAZ  +3:11.49
33  28 KONONENKO Mykhaylo UKR  +3:21.70
34  47 OLIVEIRA Ivo POR  +3:23.48
35  24 RIKUNOV Petr RUS  +3:29.76
36  32 SISKEVICIUS Evaldas LTU  +3:29.77
37  51 OTRUBA Jakub CZE  +3:31.92
38  31 PEAK Barnabas HUN  +3:32.16
39  39 OYARZUN Carlos CHI  +3:46.13
40  35 CASTILLO SOTO Ulises Alfredo MEX  +3:48.99
41  55 CATAFORD Alexander CAN  +3:49.31
42  34 TZORTZAKIS Polychronis GRE  +3:51.48
43  26 FOMINYKH Daniil KAZ  +3:51.84
44  14 LUDVIGSSON Tobias SWE  +3:56.54
45  27 KARPENKO Gleb EST  +4:23.11
46  50 RITZINGER Felix AUT  +4:26.35
47  38 ILIC Ognjen SRB  +4:33.62
48  25 CULLY Jan Andrej SVK  +4:48.48
49  53 STEPANOV Andrei RUS  +4:52.59
50  44 FISHER-BLACK Finn NZL  +4:57.95
51  56 FILUTAS Viktor HUN  +5:23.50
52  46 KARALIOK Yauheni BLR  +5:41.87
53  37 GYUROV Spas BUL  +5:42.01
54  33 ASADOV Elchin  AZE  +5:57.22
55  57 WAIS Ahmad Badreddin  SYR  +6:25.33
56  36 OMARSSON Ingvar ISL  +6:25.86
-  29 HOULE Hugo  CAN DN

Copyright © TBW
COMMENTI
in alto il tricolore
25 settembre 2020 16:49 Manu77
Prova impeccabile, era il più forte, visto come ha dominato a San Benedetto, ma vincere il titolo mondiale è tanta roba! In alto i calici e W l'Italia.
Considerazione a parte per Van Aert...vicecampione del mondo a 25''da Ganna...potenzialmente domenica non ce n'è per nessuno

considerazioni
25 settembre 2020 17:22 fransoli
Prova magistrale di Ganna. Personalmente visto che Campenaerts, Thomas, Dennis erano stati già battuti alla Tirreno mi faceva molta paura Dumoulin. Invece è spuntato Van Aert... che fenomeno, meno male che era una crono piatta, altrimenti.... unico appunto la gestione dello sforzo, da notare come i nostri e Thomas abbiano spinto a tutta, forse troppo, nella fase di andata, in leggera ascesa, per lasciare qualcosa nella fase di ritorno, strano che con la strada a favore un corrazziere come Filippo abbia lasciato venti secondi a Van Aert, ma, come detto, forse ha "esagerato" nella prima fase

TG
25 settembre 2020 18:08 pego64
Ora i nostri giornalisti della TV saranno costretti a darne notizia nell 'edizione dei TG delle 20. Forse per stasera ci risparmiamo notizie di calcio

Peccato
25 settembre 2020 18:12 Manu77
Peccato non aver potuto apprezzare Evenepoel in questo mondiale a crono dopo l'argento del 2019 sarebbe stato un'altro candidato al podio...anche se questo Ganna quest'anno aveva qualcosa in più

Errata corrige
25 settembre 2020 18:31 Jeanphill
Adriano Malori non Andrea

tour - mondiale - giro
25 settembre 2020 18:34 alerossi
In questa crono si è vista bene la differenza tra chi esce dal Tour e chi ha preparato il Giro. I migliori 3 tempi della prima metà (Ganna-Dennis-Thomas) hanno tutti preparato il Giro, mentre i migliori 3 della seconda metà (Van Aert-Asgreen-Kung) sono tutti usciti dal Tour. Quindi all'inizio chi era più fresco ha avuto vantaggio, mentre nel finale ha avuto la meglio il fondo dato da 3 settimane di gara. E Domenica potrebbe essere uguale

....strano
25 settembre 2020 18:40 lele
..non ho ancora visto in rete video di felini arrabbiati col mondo del ciclismo!
Sarà un caso?
Ganna over the top!

@ alerossi
25 settembre 2020 20:19 bertu
Considerazione interessante.

purtroppo da tempo
25 settembre 2020 20:45 canepari
mi sono convinto che il ciclismo non conta niente. Ganna Campione Mondiale di Ciclismo a cronometro…. Scommetto che se chiedo a 100 ragazzini delle medie chi è Ganna, 95 non sanno rispondere. Se chiedo agli stessi chi è, ad esempio, Lewandowski, la percentuale degli edotti sale vertiginosamte. Se un pilota Ferrari vincesse (tranquilli non è possibile…) un titolo mondiale piloti, i media ne parlerebbero per mesi. Se la squadra nazionale di pallavolo vincesse un campionato del mondo, sarebbe festa Nazionale. Purtroppo i titoli di ciclismo strada contano poco perché conta poco il ciclismo nonostante gli sforzi di Cassani. Tra i Campioni di ciclismo quelli a cronometro contano ancora meno che in linea. E quelli su pista valgono una nullità. Eppure stiamo parlando di un ragazzo fenomenale. Chi dobbiamo ringraziare per un simile trattamento riduttivo e denigratorio. Ditemelo voi. Pego 64 è convinto che i TG delle venti riporteranno la notizia della maglia iridata. Io non ci credo. Mi farete sapere chi ha avuto ragione….Io so solo che ha torto chi si occupa di sport del pedale considerato purtroppo una “ciofeca”e un pratica da “drogati” nonostatnte i sacrifici e la grande fatica.

@alerossi
25 settembre 2020 20:53 fransoli
spunto di riflessione interessante, ma Dumoulin non confermerebbe questa tesi... secondo me Van Aert e Kung hanno dosato meglio.... d'altronde qui stiamo parlando di una prova relativamente breve non di una crono monstre.

Ganna ignorato dal TG
25 settembre 2020 22:09 rufus
Confermo quanto previsto da chi mi ha preceduto: il TG delle 20 ha bellamente ignorato la notizia, sul caso Suarez invece...

Una speranza
25 settembre 2020 23:31 pickett
Quando Cipollini vinse il Mondiale,l'anno dopo gli disegnarono un Giro con 10 tappe per velocisti;quando Pantani fece l'accoppiata Giro-Tour,l'anno dopo inserirono 10 tappe di montagna;Ora che abbiamo il + forte cronomen del mondo,mi auguro che il Giro 2021 preveda cento km a cronometro,sarebbe assolutamente doveroso.Anche perchè di scalatori non ne abbiamo più.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Con una splendida azione nelle battute conclusive Isaac Del Toro ha vinto la prima tappa della Vuelta Asturias Julio Alvarez Mendo, da Cangas del Narcea a Pola de Lena di 179 chilometri. Il talento messicano della UAE Team Emirates ha...


Non è esagerato definire la Toscana in cima al mondo, non per i risultati degli atleti quanto in campo organizzativo. Non solo per la partenza del Tour de France da Firenze del 29 giugno, ma anche per le tante altre...


Il 23enne  Frank van den Broek è il nuovo padrone del Presidential Cycling Tour of Türkiye, arriva dai Paesi Bassi e vincendo la tappa regina della corsa si è portato al comando della classifica generale con soli 4” di vantaggio...


Con tanto di arrivo spettacolare e inchino di ringraziamento al pubblico, Alexis Guérin (Philippe Wagner-Bazin) ha vinto per distacco la seconda tappa del Tour de Bretagne, la Milizac-Guipronvel - Pontivy di 206, 2 km. Alle sue spalle nell'ordine Tibor Del...


La DSM firmenich PostNL continua a dominare il Presidential Cycling Tour of Türkiye e arriva a quota quattro vittorie in questa edizione: la sesta tappa, la tappa regina da Kuşadası a Manisa (Spil Dağı) di 160.1 km, ha visto il successo...


L’ufficialità è arrivata poco fa: la Laboral Kutxa - Fundación Euskadi da domenica affronterà la Vuelta España Femenina con una formazione a “trazione italiana”. A guidare il quartetto di nostre connazionali nelle otto tappe in programma sarà Nadia Quagliotto che,...


  La trentina Giada Borghesi è una delle italiane più in forma di questo scorcio di stagione. La legge dei numeri lo dimostra: è  costantemente nelle posizioni nobili degli ordini d’arrivo in corse internazionali. Al difficile Grand Prix di Chambery,...


La 785 Huez rappresenta tutto quello che serve se siete alla ricerca di una bicicletta altamente performante, un prodotto destinato ai ciclisti più sportivi ed esigenti, quelli che puntano ai passi e alle salite più dure. In questo modello LOOK inserisce alta tecnologia...


Più che una riflessione vuole essere una storia, che riguarda il sottoscritto e un amico mio e del ciclismo come Moreno Moser, ex professionista e oggi più che apprezzato opinionista di Eurosport con Luca Gregorio e il "papi” Riccardo Magrini....


"Buongiorno da Luca Gregorio... e Riccardo Magrini!" Una frase che per un giorno non è stata trasmessa da Eurosport, ma da noi. Subito dopo aver condotto la conferenza stampa sotto la neve di Livigno, infatti, sabato scorso la premiata ditta...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi