LINEA VERDE. IMMANUEL D'ANIELLO, L'EMIGRANTE CHE SOGNA IL TOUR

JUNIORES | 29/06/2020 | 07:33
di Danilo Viganò

C'è chi emigra con la valigia, chi con la bicicletta. Immanuel D'Aniello appartiene alla seconda categoria, fa parte di quei corridori del Sud che cercano fortuna al nord dove il ciclismo offre sicuramente più chance e possibilità di emergere. «Mi alleno e corro lontano da casa, nella Bergamasca in Lombardia, ma è tutto bellissimo. Il mio sogno è arrivare tra i professionisti, sfidando fatica e nostalgia di casa. Pedalare mi piace, fin da quando ero piccolo. Papà Paolo e zio Sabatino hanno corso fino ai dilettanti, mio nonno Salvatore nelle categorie giovanili, poi è passato tra gli amatori. Ho cominciato a 11 anni nella squadra di papà, poi il ciclismo è diventato passione. La prima corsa? Tra Napoli e Caserta, una quindicina di partenti, arrivai fra i primi dieci».


Diciotto anni compiuti a gennaio, D'Aniello ha esordito lo scorso anno tra gli juniores portando a termine la stagione con la vittoria a Cepagatti, in provincia di Pescara, due secondi posti, nella Recanati-Pieve Torina (Mc) e a Montoro nei pressi di Avellino, il terzo a Manoppello, il quarto a Corridonia, poi tanti piazzamenti fino alla decima posizione.


Immanuel (il nome deriva dall'ebraico e significa Dio è con noi) è salernitano di Angri, comune a 35 km da Napoli. In quella zona della Campania hanno pedalato ex professionisti come Salvatore Commesso, Giuliano Figueras, Antonio D'Aniello (nessuna parentela), Antonio Bucciero e Antonio Salomone, e pedala Vincenzo Albanese attualmente in forza alla Bardiani Csf Faizanè. D'Aniello vive con il padre Paolo, che ha un negozio di cicli (D'Aniello Cycling Wear) a Sant'Antonio Abate, la madre Imma, titolare di una lavanderia, il fratello minore, Vincenzo, allievo di secondo anno nella società di casa, e la sorella minore, Domitilla, che gioca a pallavolo. Fisico da scalatore (59 chili distribuiti in 176 centimetri di altezza), D'Aniello si è da poco diplomato al Liceo Scientifico "Ernesto Pascal" a Sant'Antonio Abate, dove si è diplomata anche la sua fidanzata Raffaella. Anche per questa stagione indosserà la maglia del Team Lvf di Patrizio Lussana, dove è diretto dagli ex professionisti Paolo Valoti e Marco Della Vedova.

Cosa ne pensi del momento del ciclismo italiano?
«Sta attraversando un buon momento. E poi a livello mondiale possiamo contare su corridori davvero molto forti».

A quale età hai cominciato a correre?
«A 11 anni per la D'Aniello Cycling Wear, con una bici Magnum bianca».

Il più forte corridore di tutti i tempi?
«Eddy Merckx».

Quale altro sport ti piacerebbe praticare?
«Il calcio, sono un grande tifoso del Napoli».

I tuoi peggiori difetti?
«Sono un pò testardo».

Il tuo modello di corridore?
«La giovane promessa Remco Evenepoel».

Cosa leggi preferibilmente?
«Storie e notizie di sport».

Cosa apprezzi di più in una donna?
«La gentilezza e il carattere».

Cosa cambieresti nel ciclismo di oggi?
«La tecnologia va avanti, ma era meglio prima quando i corridori facevano la corsa senza troppi condizionamenti».

Piatto preferito?
«Pizza».

Film che ti ha emozionato?
«Benvenuti al Sud con Alessandro Siani».

Chi è il tuo collega più simpatico?
«Non voglio fare discrimazioni, ma ho un buon feeling con Garofoli e Borsarini».

Il bello del ciclismo?
«Le emozioni che sono i tifosi sanno dare».

Paese preferito?
«L'Italia».

Cosa vorresti che si dicesse di te in particolare?
«Che sono un ragazzo serio, generoso e umile».

Hobby?
«Giocare a calcio».

La gara che vorresti vincere?
«Tour de France».

Ti senti in debito con qualcuno in particolare?
«Con nessuno».

Quale sarà il tuo obiettivo al rientro nelle gare?
«Vincere una grande classica come il Trofeo Buffoni».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
In questo 2025 che si sta chiudendo sono stati tanti gli spostamenti dei corridori da una squadra all’altra e tra questi i più importanti sono certamente quelli quello di Remco Evenepoel dalla Soudal Quick-Step alla Red Bull-BORA-hansgrohe e di Juan...


Mentre i suoi compagni di squadra pedalano al caldo in terra spagnola, Nairo Quintana è alle prese con il freddo e la neve di Chicago. La sua assenza alla presentazione della Movistar Team per la prossima stagione non è certo...


Il ciclocross alle Olimpiadi invernali del 2030? La scelta delle cosiddette discipline opzionali avverrà nel giugno del 2026 e non subito dopo Milano Cortina. È quanto riporta Le Dauphiné libéré,  dando conto di quanto annunciato il 10 dicembre dalla nuova presidente...


Vittoria della classifica a squadre nella Coppa Italia delle Regioni e secondo posto nel ranking mondiale delle formazioni Continental femminili: basterebbero questi due dati per comprendere che per la BePink - Imatra – Bongioanni il 2025 è stato un buon...


Ormai sotto l’Albero, una domenica di metà dicembre (il 14) propone sul teleschermo un’ora e mezza di tuffo nel recente passato: il documentario Cycling Africa, trasmesso su HBO Max ed Eurosport è viaggio a ritroso alla settimana iridata di Kigali 2025, una realizzazione filmica...


A meno di un mese dalla quinta edizione, BEKING continua a pedalare oltre l’evento, portando avanti la propria missione sociale. Il progetto – premiato quest’anno insieme al suo fondatore Matteo Trentin con il Gino Mäder Prize per l’impegno a favore...


Mancano poche ore alla grande festa sportiva di Borgo Barattin di Faè di Oderzo. Come ogni anno questa piccola località della Marca Trevigiana per un giorno si trasformerà nella capitale italiana del ciclocross. Domani il 23° Ciclocross del Ponte richiamerà...


La macchina organizzatrice della 102a edizione della Coppa San Geo - Caduti Soprazocco - Memorial Attilio Necchini - Giancarlo Otelli - M.O. Tatiana Gozza gira già a pieno regime. Per metterla in cantiere e portarla felicemente in porto, il presidente...


Archiviata la prova di Coppa del Mondo in Sardegna e la gara in Emilia Romagna, l’Ale Colnago Team si tuffa nell’ultima prova del circuito Master Cross Selle Smp. L’ultimo appuntamento è in calendario domenica 14 dicembre a Borgo Barattin di Faé di Oderzo,...


Gentile Direttore, gentili lettori, ho letto con attenzione quanto scritto da Silvano Antonelli.Per quanto ci riguarda, come Lega Ciclismo Professionistico, vogliamo ribadire la nostra piena collaborazione con Federazione e Comitati Regionali alla causa del ciclismo, a servizio dello sport, come potrete...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024