LINEA VERDE. GIACOMO FRACCARO E IL GRANDE SOGNO DI PARIGI

JUNIORES | 15/06/2020 | 07:25
di Danilo Viganò

La scelta delle due ruote e l'amore per ciclismo gliele ha trasmesse il fratello Matteo, che si è fermato agli juniores. Giacomo Fraccaro ha cominciato a correre a 7 anni, nella categoria Giovanissimi G1, per la società Postumia 73 Dino Liviero e da allora non ha più smesso. "


«Ho iniziato con il ciclismo dopo una sporadica ammirazione per il rugby che praticava mio padre. Per fortuna nella bicicletta ho trovato la mia vera passione. Credo di essere un corridore che va forte in pianura, ma anche negli sprint. Sono contento di quello che ho fatto fino a questo momento. I successi dello scorso anno hanno rappresentato molto, ma io voglio crescere e riuscire a fare bene anche nelle categorie superiori».


Abbastanza veloce e fondista per essere definito passista-veloce, Fraccaro nel 2019 ha combinato molto: ha vinto due gare a Vidor, nel Trevigiano, e la Piccola Roubaix di Casalguidi in Toscana. Ha ottenuto anche quattro secondi posti, a Cagnola di Cartura, Col San Martino, Povegliano e Ceresetto di Martignacco, è stato quarto a Trento (La Bolghera) e sesto alla Coppa Dino Diddi. La stagione di Giacomo va dunque promossa, per i risultati e per il lavoro che ha fatto in squadra: è un giovane interessante che sta scoprendo le sue doti. Diciasette anni ad agosto, trevigiano di Vallà, una piccola frazione del comune di Riese Pio X, il paese dell'ex professionista Simone Fraccaro (due tappe al Giro d'Italia, due titoli tricolori nell'Inseguimento individuale in pista) del quale Giacomo è parente alla lontana per via del cugino del nonno.

Il giovane Fraccaro abita con il padre Carlo, impiegato all'anagrafe nel comune in paese, la madre Monica, che lavora negli uffici della "Iper La Grande i Montebelluna" a Castelfranco Veneto, e il fratello maggiore Matteo che lavora presso il Caseificio Marion di Vedelago. Fraccaro studia manutenzione e assistenza tecnica all'Ipsia "Galileo Galilei" di Castelfranco Veneto, è alto 180 centimetri per un peso di 72, e quest'anno fa il suo ingresso nelle categoria juniores per i colori della Guadense Rotogal società padovana di San Pietro in Gu presieduta da Angelo Gallio, e diretta da Manuel Bortolotto con la collaborazione di Luciano Cuzzocrea.

Cosa ne pensi del momento del ciclismo italiano?
«E' il momento dei giovani, abbiamo talenti molto interessanti che possono rilanciare il movimento dei professionisti».

A quale età hai cominciato a correre?
«A 7 anni per la Postumia 73 Dino Liviero, con una bici Zanella rossa».

Il più forte corridore di tutti i tempi?
«Marco Pantani, in salita non aveva rivali».

Quale altro sport ti piacerebbe praticare?
«Rugby, che praticavo durante gli inverni».

I tuoi peggiori difetti?
«Sono testardo e impulsivo».

Il tuo modello di corridore?
«Elia Viviani».

Cosa leggi preferibilmente?
«Non leggo».

Cosa apprezzi di più in una donna?
«Il carattere e l'aspetto fisico».

Cosa cambieresti nel ciclismo di oggi?
«Più spazio alla fantasia, meno alla tecnologia».

Piatto preferito?
«Pizza».

Film che ti ha emozionato?
«Nessuno in particolare».

Chi è il tuo collega più simpatico?
«Crosato e Busato, due compagni di squadra».

Il bello del ciclismo?
«Ti fa scoprire nuovi territori ed è tra i pochi sport che ti permettono di vivere all'aria aperta».

Paese preferito?
«L'Italia».

Cosa vorresti che si dicesse di te in particolare?
«Che sono rispettoso e mi faccio sempre notare nelle gare».

Hobby?
«La compagnia degli amici».

La gara che vorresti vincere?
«L'ultima tappa del Tour de France».

Ti senti in debito con qualcuno in particolare?
«Con nessuno».

Quale sarà il tuo obiettivo al rientro nelle gare?
«Farmi vedere, aiutare i compagni e vincere».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si è svolta oggi, nella Sala delle Statue di Palazzo Rospigliosi, a Roma, la cerimonia di premiazione della Coppa Italia delle Regioni 2025, l’avvincente challenge tra gli atleti e i migliori team ciclistici italiani e internazionali, inserita nel prestigioso circuito...


Oggi a Roma sono stati assegnati i premi ai vincitori della Coppa delle Regioni: in campo femminile Elisa Longo Borghini si è classificata prima. «Ringrazio il presidente Pella per aver istituito la Coppa Italia delle Regioni - ha detto Elisa...


Il presidente della Lega Ciclismo Professionisti Roberto Pella ha consegnato oggi a Roma i premi della Coppa Italia delle Regioni, raccogliendo un risultato più che positivo sia per la partecipazione che per il pubblico che ha seguito le gare. «Devo...


Il mondo del ciclismo è in lutto per la scomparsa di Emilio De Nardi, imprenditore di San Fior che ha sempre avuto una grande passione per il ciclismo legando il suo nome alla Sanfiorese ma soprattutto al G.S. De Nardi...


Mario Cipollini aggiorna la sua situazione fisica ancora una volta con un messaggio social registrato all'Ospedale Torrette di Ancona: «Ciao a tutti e grazie per l'affetto che mi fate sentire - dice il campione toscano -, eccomi ad aggiornarvi su...


Non è mancato nessuno dei premiati del 52° Giglio D‘Oro il premio organizzato da Saverio Carmagnini e dalla società Giglio D’Oro, che ogni anno sceglie i protagonisti della stagione ciclistica ed altri personaggi di quel mondo. Il Giglio d’Oro 2025...


Si va completando l'organico della Bahrain Victorious per la stagione 2026. Il team ha infatti annunciato oggi cinque rinnovi contrattuali: Damiano Caruso, che quest'anno ha chiuso al quinto posto il Giro d'Italia, e l'austriaco Rainer Kepplinger hanno firmato un accordo per...


Va in scena quest'oggi a Roma, nella splendida cornice di Palazzo Rospigliosi, la cerimonia di premiazione della Coppa Italia delle Regioni maschile e femminile: tutti i protagonisti della stagione sfileranno sul palco della manifestazione organizzata dalla Lega Ciclismo Professionisti. E...


Mario Cipollini è stato operato al cuore all'ospedale di Ancona ed è lui stesso a darne notizia in un video postato sulla sua pagina Facebook: «Oggi è stata una giornata veramente complicata. Non sono ancora in grado di raccontarvi quello...


Oggi è considerato come una delle promesse del ciclismo italiano eppure fino a qualche anno fa Roberto Capello giocava a calcio e la bici era soltanto un hobby da seguire con il padre durante il tempo libero. Poi nel 2022...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024