I FRATELLI GIUNTELLI, ASTIGIANI DEI TEMPI EROICI

STORIA | 07/06/2020 | 07:20
di Franco Bocca

Conclusasi l'epopea pionieristica del Diavolo Rosso, che con le sue imprese a volte rocambolesche aveva dominato la scena ciclistica nel primo decennio del XX secolo, negli anni Venti salirono alla ribalta i fratelli Battista (nella foto) e Marco Giuntelli, i quali, pur dovendo competere con assi del calibro di Binda, Girardengo, Brunero e Belloni, seppero farsi onore in più di un'occasione, cogliendo risultati apprezzabili. Battista, nato a Calliano il 26 maggio 1900, anche se aveva 15 anni di meno di Gerbi divenne suo cognato sposando Candida, che era la sorella minore di Pinota, la moglie del Diavolo Rosso.  Marco nacque invece a Tonco il 16 marzo 1905 e dei due fratelli fu senza dubbio il più dotato tecnicamente. Entrambi passarono tra i professionisti nel 1925, dopo numerosi successi ottenuti tra i dilettanti.


Il Giuntelli-day


Disputavano quasi sempre le stesse gare e in un'occasione, il Giro del Piemonte del 1928, dopo aver dominato la corsa giunsero insieme sotto lo striscione d'arrivo, dove Marco ebbe la meglio nei confronti di Battista. Quella gara, svoltasi il 6 maggio sul percorso Torino-Ivrea-Biella-Vercelli-Moncalvo-Chieri-Torino, si decise sulla salita di Moriondo, subito dopo Castelnuovo Don Bosco. All'attacco di Marco Giuntelli, che in precedenza aveva già allungato il gruppo salendo verso Cocconato, seppero rispondere solo il fratello Battista e l'altro astigiano Amulio Viarengo, che Marco regolò poi nettamente in volata, dopo 255 chilometri percorsi in 10 ore e 23 minuti, alla media di km 24,557. Tre astigiani, dunque, ai primi tre posti in una classica nazionale: una giornata davvero memorabile per il ciclismo della provincia.

Gli altri successi

Tra le altre vittorie di Marco spiccano  la Torino-Sestri Ponente del 1926, la Coppa Valmaira del '28 e la Coppa Bernocchi del '32. Partecipò a sette edizioni del Giro d'Italia tra il 1927 e il 1934 (fu 16° in classifica nel '33), al Tour de France del 1930 con la maglia della nazionale e al Giro di Germania del '31. Da segnalare anche i secondi posti nel Giro di Toscana del 1925, nel campionato italiano professionisti juniores del 1928, nel Giro di Calabria del 1930 (dietro a Luigi Marchisio) e in due tappe del Giro d'Italia. Del fratello maggiore Battista, che vinse un Giro del Sestriere e due edizioni di G.P. della Vittoria in Francia, si ricordano soprattutto i secondi posti nel Giro di Lombardia del '25 e nel Giro del Piemonte del '27, in entrambe le occasioni alle spalle del grande Alfredo Binda.

All'inizio degli anni Trenta i due fratelli si trasferirono per lavoro in Francia, dove conclusero la loro carriera agonistica. Rientrati ad Asti a causa delle sanzioni economiche deliberate contro l'Italia, aprirono due botteghe che per anni costituirono il punto di riferimento degli appassionati di ciclismo locali: Battista in via Cavour e Marco in corso Alfieri. In virtù della loro esperienza e dell'immutata passione per le due ruote diedero grande impulso al ciclismo astigiano, diventando costruttori di biciclette e sponsorizzando squadre giovanili. Morirono entrambi nel 1964, a pochi mesi di distanza l'uno dall'altro, lasciando un grande vuoto nell'ambiente ciclistico cittadino. Per onorare la loro memoria, i comuni di Asti e di Tonco hanno intitolato una via ai fratelli Giuntelli: il meritato riconoscimento per due persone che hanno tenuto alta la bandiera della loro città e che sono ancora ricordati con nostalgia dagli appassionati meno giovani.

da La Stampa - edizione di Asti

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Paul Seixas va veloce ed è praticamente il primo corridore ad annunciare i suoi programmi per la prima parte della stagione 2026. Programmi ambiziosi... «Abbiamo costruito il mio inizio di stagione attorno a gare in cui posso davvero esprimermi e...


L'australiano Hamish McKenzie approda al WorldTour nel 2026 dopo aver firmato un nuovo contratto biennale con il Team Jayco AlUla. Il ventunenne aveva inizialmente firmato un accordo con GreenEDGE Cycling prima della stagione 2024, dopo un'eccellente esperienza come stagista. Il...


Sebastián Mora e Robbe Ghys hanno conquistato la leadership della Sei Giorni di Rotterdam al termine della seconda serata di gare e pedalano con un giro di vantaggio sugli avversari. Mora e Ghys hanno iniziato bene la seconda giornata, vincendo...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. E torna con una retrospettiva davvero molto emozionante. Potremo rivivere, infatti, la tappa bresciana del Giro d'Italia Next Gen, scattata da Albese con...


Vingegaard sì o no? Evenepoel sì o no? L'attesa per il prossimo Giro 2026 ruota attorno a questi due fuoriclasse, e l'ex ct Davide Cassani è entrato nel dettaglio. «Il primo arrivo in salita sul Blockhaus farà male: verrà scalato...


Sabato 20 dicembre Officina Battaglin apre le porte della sua sede di Marostica per un Open Day riservato agli appassionati di ciclismo. Un'occasione rara per entrare nell'officina dove vengono costruiti a mano alcuni dei telai strada e gravel più esclusivi...


Tra pochi giorni sarà il 7 dicembre: una data epocale poichè esattamente 140 anni fa nacque l’UVI, l’Unione velocipedistica Italiana. Un po’ di storia.. Già nel 1884 si era incominciato a pensare che anche in Italia potesse nascere, sulla scia...


A chiudere la puntata numero 299 di BlaBlaBike, non perdetevi l'intervista doppia che abbiamo realizzato con Pietro Mattio e Alessandro Borgo, due talenti che hanno condiviso (insieme a Simone Gualdi) sia la vittoria di Finn ai Mondiali U23, sia una...


I nuovi occhiali da ciclismo Magicshine Rouler e Windbreaker, marchio distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, sono stati progettati per offrire una visione ampia e nitida, ma anche un ottimo comfort visivo nelle condizioni di forte luce. Nati per i ciclismo...


Una serata fra gli amici e suoi tifosi organizzata a Faella per festeggiare Matteo Regnanti, ventiquattrenne atleta valdarnese che nei giorni scorsi ha concluso positivamente l’accordo con il Team Solution Tech Vini Fantini del quale è Team Manager Serge Parsani....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024