COPPA D'ORO, QUANDO CICLISMO E BUON CIBO REGALANO EMOZIONI

NEWS | 16/10/2019 | 07:31
di Luca Galimberti

Ciclismo, cibo, ed emozioni, sono stati questi gli ingredienti principali della tavola rotonda che si è tenuta martedì sera nel salone monumentale di Palazzo Gotico a Piacenza in occasione della dodicesima edizione del “Premio Coppa D’Oro”, promosso dal Consorzio Salumi D.O.P. Piacentini ed assegnato quest’anno alla Nazionale Italiana Élite di Ciclismo su Strada, alla Gazzetta dello Sport e all’ex professionista piacentino Giancarlo Perini.



Ad aprire il convegno è stato il professor Roberto Belli, presidente del Consorzio, che, dopo aver salutato la platea, ha sottolineato come il “Premio Coppa D’Oro” non sia una manifestazione focalizzata esclusivamente sui salumi, ma anche sulle eccellenze di Piacenza, dell’Emilia Romagna e del suo territorio. Belli ha terminato il suo intervento proponendo un primo parallelismo tra ciclismo e salumi: «Il ciclismo, per me il più bello tra gli sport – ha affermato - perché gira le strade del mondo e si intreccia con tutti i territori dei prodotti D.O.P e I.G.P.; poi chi pedala è uomo libero, così come lo sono i nostri produttori. Nel ciclismo e nella produzione di salumi l’apporto dell’uomo è essenziale e, per concludere il ciclismo e i nostri prodotti tutelati hanno la capacità di trasmettere emozioni». Dopo il professor Belli hanno preso la parola il Sindaco di Piacenza e presidente della Provincia Patrizia Barbieri, il Prefetto di Piacenza Maurizio Falco ed Alfredo Parietti, presidente della camera di commercio.

Un toccante filmato in cui erano condensate tutte le vittorie degli Azzurri ai Mondiali su strada (da Binda ’27 a Ballan 2008, ndr) ha fatto da prologo al momento centrale della serata: il dibattito dal titolo “Comunicare Emozioni”. Il Governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini, il cittì della Nazionale e Presidente della Azienda di Promozione Turistica regionale Davide Cassani, il direttore della Gazzetta dello Sport Andrea Monti ed il gastrosofo, rettore della Accademia Italiana di Gastronomia Alex Rivelli Sorini, sollecitati dal nostro direttore Pier Augusto Stagi hanno conversato sui temi della bicicletta e del cibo raccontando esperienze ed emozioni personali.

Il governatore Bonaccini ha evidenziato che lo sport è importante per la promozione di una Regione, inoltre, ha ricordato ai presenti come le immagini della Cronoscalata a San Luca nel Giro 2019 mostrate in televisione siano state un grande spot per il territorio, senza dimenticare il Giro U23, l’Ironman di Cervia e i molti altri eventi sportivi. «La nostra vuole essere una terra in cui lo sport sia asse centrale, una Regione che grazie alle due ruote diventi sempre più attrattiva».

Andrea Monti, direttore della Rosea, ha descritto il ciclismo come uno sport naturalmente emotivo, «Un’epopea che conquista»; ha ricordato le grandi firme che hanno raccontato il pedale dalle pagine della Gazzetta soffermandosi in particolar modo su Brera, Mura e Cannavò. E poi ancora, parlando dei ricordi legati al ciclismo: «La vittoria di Nibali alle Tre cime di Lavaredo con la neve, indimenticabile».

Davide Cassani è tornato a parlare della recente rassegna iridata dello Yorkshire: «A Trentin è mancato un pizzico, una goccia per conquistare il Mondiale. Come a tutti anche a me è rimasto l’urlo strozzato in gola. Restano però anche la consapevolezza di aver avuto dei ragazzi fantastici che hanno corso pensando al risultato di squadra e la certezza di essere riusciti a trasmettere emozioni ai tifosi». Nel corso della serata Cassani ha accennato a due progetti: portare il Grand Depart del Tour in Emilia Romagna e costruire un velodromo coperto sulla Riviera Romagnola.

Alex Rivelli Sorini durante il suo intervento ha invitato il pubblico presente a riflettere su come il ciclismo favorisca la condivisione, la convivialità e porti gioia: non è forse capitato a tutti noi di attendere il passaggio del gruppo mangiando un panino a bordo strada conversando con gli amici?

Terminata la tavola rotonda, sono stati consegnati ufficialmente i premi “Coppa d’Oro 2019”. Giancarlo Perini, piacentino classe ’59, professionista dal 1981 al 1995, autore di una magistrale azione nel Mondiale vinto da Bugno nel ’92 e per questo soprannominato “Il Duca di Benidorm”, è stato premiato per la sua “carriera ricca di tanta serietà professionale”; Davide Cassani ha ritirato il riconoscimento assegnato alla Nazionale di ciclismo e al direttore Andrea Monti è stato consegnato il premio destinato alla Gazzetta Dello Sport, quotidiano sportivo più longevo d’Europa.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il dito sale dritto verso il cielo e porta un messaggio che non ha bisogno di spiegazioni: la vittoria è per Samuele Privitera, il ragazzo ligure che ha perso la vita ieri al Giro della Valle d'Aosta. «È la prima...


Un'impresa per la vittoria, l'ennesima. Una batosta agli avversari, l'ennesima. La prima tappa pirenaica del Tour, quella con le prime salite vere, ha emesso un verdetto importante: Tadej Pogacar è il padrone del Tour. Gestione perfetta della corsa, da parte...


Come da previsioni è stata una volata a ranghi compatti a decidere la Jabbeke / Knokke-Heist, prima tappa in linea del Baloise Ladies Tour. Il successo è andato a Charlotte Kool, 26enne del Team Picnic PostNL, che pilotata da Franziska Koch...


Testimone oculare dell'incidente che è costato la vita a Samuele Privitera è Lorenzo Masciarelli, corridore abruzzese della MBH Bank Ballan CSB. Ecco il suo racconto: «Eravamo a 30 km dall'arrivo quando stavamo scendendo da Pontey. Privitera era sulla sinistra e...


Un nuovo comunicato emesso dagli organizzatori del Giro della Valle d'Aosta illustra le richieste che i direttori sportivi presenti alla corsa hanno avanzato, tutte accettate dal comitato organizzatore. I primi 40 km della tappa di venerdì, la Pré Saint Didier-Colle...


Un dissuasore di velocità con tanto di strisce pedonali sopra. Da un lato un piazzale e giardinetti. Dall’altro due villette che si affacciano sulla valle della Dora Baltea, separate da una piazzola dove si fermano i bus. Solide cancellate dividono...


Il 14 luglio scorso è ricorso il 60° anniversario della leggendaria vittoria di Felice Gimondi al Tour de France 1965. Per celebrare questa ricorrenza, Giuseppe Manenti – direttore organizzativo della BGY Airport Granfondo – ha donato al Comune di...


Richard Virenque è stato per decenni il volto più riconoscibile del ciclismo francese. Idolatrato dal pubblico, temuto in montagna, adorato dai media e preso di mira dai tribunali. Secondo al Tour de France del 1997, sette maglie a pois, sette...


La Federazione Ciclistica Italiana ha disposto che, in occasione di tutte le gare in programma nel fine settimana, venga osservato un minuto di raccoglimento per onorare la memoria di Samuele Privitera, tragicamente scomparso nel corso della prima tappa...


Nella sua abitazione in Versilia dove si trovava e trascorreva molto del suo tempo, è morta alla bella età di 95 anni la signora Carla Setti, moglie di Waldemaro Bartolozzi, ex ciclista e storico personaggio del mondo del ciclismo, direttore...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024