MARTINELLI ALLA ASTANA, PETILLI ALLA WANTY E LA CORENDON...

MERCATO | 07/08/2019 | 10:07
di Guido La Marca

Italiani protagonisti del mercato ciclistico: Davide Martinelli lascerà a fine stagione la Deceuninck Quick Step per accasarsi alla Astana. Il team kazako ha nel frattempo rinnovato per un anno il contratto dello scalatore colombiano Rodrigo Contreras.


«Sono molto felice di entrare in questa grande squadra! Vorrei ringraziare Alexandr Vinokurov per la fiducia che ha dimostrato nei miei confronti. Ho avuto l'opportunità di fare tanta esperienza in un'altra grande squadra e sono sicuro che all'Astana troverò un'ottima atmosfera e avrò la possibilità di mostrare il meglio di me. Voglio ringraziare il team Deceuninck - Quick Step per questi anni trascorsi insieme: ora sono pronto a fare un altro passo nella mia carriera» ha spiegato Davide Martinelli.


Dirà addio alla UAE, invece, Simone Petilli che raggiungerà Andrea Pasqualon (che ha rinnovato) alla Wanty Gobert Group.

Intanto continuano ad inseguirsi le voci sul futuro della Corendon Circus, la squadra di Mathieu Van der Poel. Lo sponsor principale - Codendon - ha infatti operato una fusione con la Sunweb: il futuro per un anno ancora è assicurato ma poi bisognerà vedere quali saranno le decisioni dell’azienda. Il Ceo di Corendon, Steven van der Heijden, ha dichiarato ai microfoni di BNR, che due squadre professionistiche “effettivamente son troppe”.

van der Heijden ha confermato anche l’esistenza di trattative per una fusione con la Katusha: “Tuttavia, è troppo presto per dire qualcosa a riguardo perché non sono state ancora prese decisioni”.

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COMMENTI
Non me ne voglia la famiglia Martinelli,
7 agosto 2019 13:59 Fra74
ma sportivamente scrivendo e parlando, il giovane DAVIDE MARTINELLI, ad oggi, non ha ottenuto quanto, forse, sperato in termini di risultati sportivi. Ora, non da tecnico, per carità, magari ha trovato una propria dimensione quale "gregario" di lusso con una sua prerogativa sportiva di "uomo del treno" o "uomo di fiducia" per qualche campione. Per carità, non ci sarebbe alcun aspetto negativo, solo che, guarda caso (coincidenza?!), dopo 5 anni, mi pare, nel team belga, ora si "accasa" a casa Martinelli, ops, in casa Astana. Per carità, non sto pensando male o insinuando qualche cosa, ma sicuramente il cognome MARTINELLI "pesa" da portare, ma magari è anche un "vantaggio" in certe occasioni. Staremo a vedere. Lancio lì la mia solita provocazioen: questi giovani ciclisti, da UNDER 23 vincono, da Juniores pure, poi da PROFESSIONISTI "si perdono: veadsi pure RICCARDO MINALI, ed altri a titolo esemplificativo, passati con le "doti" di CAMPIONCINI, e poi...speriamo che anche ANDREA PICCOLO, in procinto di passare PROF direttamente dalla categoria JUNIORES, non segua questa strada sportiva. Per ora di REMCO, ce ne sta uno. E bisognerà vedere se negli anni si saprà confermare. Mia semplice apertura di argomento per una discussione sul tema.
Francesco Conti-Jesi (AN).

Fra74
7 agosto 2019 17:25 Bastiano
Alle volte mi ci impegno tantissimo ma, le tue allusioni cattive, mi lasciano presagire una repressione dovuta al mancato raggiungimento dei risultati sognati, che sfocia in vendetta verso tutto il settore.
Perché alludere al fatto che il ragazzo vada in Astana, solo grazie al padre? Forse essere ritenuto un valido elemento per tanti anni dal team N1 al mondo, non significa nulla.
Rilassati, apprezza il ciclismo in modo sportivo e rispetta il movimento italiano, per quello che è e non, per quello che vorresti tu!

Caro Bastiano,
7 agosto 2019 17:39 Fra74
io non ho fatto alcuna allusione o insiunazione a riguardo della vicenda Martinelli, mi sono solo limitato ad "analizzare" la situazione in generale. Io non sono represso, caro Bastiano: non ho problemi a scrivere che sono stato una "schiappa" quando ho particato sport a livello agonistico. Punto. Stop. (parafrasando qualcuno di Tua conoscenza!!!!!). Detto ciò, allora, sarebbe anche interessante capire perchè il TEAM BELGA non abbia tenuto il ciclista Martinelli, oppure è possibile che Lui abbia voluto cambiare casacca. Difficile da sapere, e lo sai bene, a meno che qualcuno non voglia essere chiaro. Poi, io rispetto il movimento ciclistico italiano, ma non per questo NON posso lanciare una provocazione, senza che ciò significhi che IO voglio qualcosa dal Movimento. A me interessa lo SPORT, quello vero. Se hai letto i miei messaggi, ho apprezzato molto VINCENZO NIBALI, ed ho spiegato il perchè. I vari MOSCON, MARTINELLI, MINALI, solo per citare alcuni nomi come esempio, sono passati con grandi aspettative, ma ad oggi, tali PREMESSE (o meglio, forse, Promesse) sono state mantenute??! Forse, solo in parte. Aspettiamo, vediamo.
Francesco Conti-Jesi (AN).

Schiappa e represso
7 agosto 2019 17:59 Finisseur
Con le fette di prosciutto negli occhi

Caro Finisseur,
7 agosto 2019 18:24 Fra74
sarà il caldo ed il tasso di umidità, almeno qui a Jesi (AN) l'afa è insopportabile, ma IO riesco a sopportarli, invece Te?! Il prosciutto preferisco mangiarlo piuttosto che metterlo negli occhi, o forse volevi scrivere "sopra gli occhi"?! Io sapevo delle "zucchine", ma si vede che i tempi cambiano. Invece di "insultare" il sottoscritto, che poi non trattasi di insulti, di questo ne sono certo e sicuro, esprimi liberamente il Tuo pensiero, argomentalo, e non ti curare di me.
Francesco Conti-Jesi (AN).

come gia detto
7 agosto 2019 19:46 Line
Io non lascierei mai la quick step , visto la sua mentalità vincente

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