BACKSTEDT, LE STELLE DI MAGNUS

STORIA | 08/04/2019 | 07:31
di Danilo Viganò

Basta il nome, Magnus, e il cognome Backstedt, per evocare il vincitore della Parigi Roubaix 2004. L'ex professionista svedese che nel suo palmares vanta anche una tappa del Tour de France. Oggi Magnus che ha lasciato la Svezia per trasferirsi in Gran Bretagna dove gestisce un negozio di cicli a Newport, segue con passione le figlie Elynor e Zoe, due peperine che quando c'è da pedalare sul serio sanno il fatto loro. Elynor, la maggiore con i suoi 17 anni, e Zoe la minore di appena 14, hanno festeggiato in parallelo il trionfo nella recente Gand-Wevelgem rispettivamente tra le Juniores e le Allieve. Una doppietta che naturalmente ha fatto gioire papà Magnus, e mamma Megan anch'essa ex ciclista di spessore che oltre ai titoli iridati in pista, rappresentò il Galles ai Giochi del Commonwealth 1998 di Kuala Lampur.


Sorelle terribili le Backstedt, che hanno voluto la bicicletta da corsa a soli 4 anni. Da allora di strada ne hanno fatta parecchia, vincendo a destra e a manca, portando il peso del cognome in tutta Europa. Elynor lo scorso anno ha conquistato la medaglia di bronzo nella prova in linea del Mondiale di Innsbruck, mentre ai Giochi Olimpici della Gioventù di Gyor, Ungheria, ha ottenuto il terzo posto nella prova a cronometro. In pista si è più volte laureata campionessa Nazionale della Gran Bretagna nel Madison e nell'Inseguimento individuale. Zoe non è da meno: nelle categorie minori ha vinto praticamente tutto, dai titoli nazionali su strada a quelli in pista, ai Giri di Scozia, Londra, Isola di Man e West North Tour.


Elynor e Zoe, che vivono a Pontyclun nella Contea di Rhondda Cynon in Galles, sono le sorelle adolescenti più promettenti del ciclismo britannico. Soprattutto sono grate ai genitori che le hanno lasciare libere di seguire e scegliere la propria passione, senza avere particolari pressioni creando la giusta armonia. Per ora vincono e si divertono. Se buon sangue non mente, possono fare grandi cose.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Al Giro d’Italia le sale-stampa – primi anni Duemila – erano scuole elementari e medie, municipi e misericordie, palazzetti dello sport evacuati dalle abituali attività e trasformati in accampamenti per giornalisti e bivacchi per fotografi, attrezzati con stampanti e fotocopie,...


I tre anni nell’incubatore della VF Bardiani hanno dato i loro frutti. Matteo Scalco ha ventun anni e un bel bagaglio di esperienza in corse di spessore, ora è il momento di spiccare il volo. Passato direttamente dagli juniores a...


Dopo il notiziario di Paolo Broggi, non perdetevi il quarto d'ora di chiacchierata tra il nostro Federico Guido e il campione italiano Filippo Conca: metà intervista sul momento vissuto dal lariano della Jayco AlUla, la seconda metà sull'evoluzione del ciclismo...


Il 2025 di Alessandro Romele non è andato come il corridore dela XDS Astana sperava. Non per colpa sua ma per quella maledetta caduta durante il campionato italiano su strada a Gorizia in Friuli in cui Romele riportò escoriazioni e...


Dopo 10 anni il Giro d’Italia ritorna a Cassano d’Adda (Milano). Lo anticipa Alessandro Brambilla su Tuttosport in edicola oggi: nell’edizione 2026 del Giro la tappa del 27 maggio partirà da Cassano d’Adda. Il castello di Cassano farà da sfondo ai...


Il nuovo Codice della Strada interviene sull’utilizzo delle piste ciclabili, ma lo fa in modo discutibile, introducendo nuove regole che finiscono, paradossalmente, per peggiorare la tutela dei ciclisti. La “riga bianca” che dovrebbe proteggerli non è più un confine sicuro:...


Circa un mese fa in terra africana assistevamo ad una delle più grandi sorprese del ciclismo femminile degli ultimi anni. La canadese Magdeleine Vallieres vinceva il titolo mondiale in linea da totale outsider battendo non solo le atlete favorite, ma...


Il mondo del ciclismo bergamasco è in lutto per la scomparsa, avvenuta nei giorni scorsi, di Fausto Carrara. Primogenito di Gianni e Tonina Carrara, Fausto aveva ereditato dal padre la grande passione per il ciclismo, impegnandosi dapprima nella S.C.Leffe e, soprattutto,...


Il mondo del ciclocross è preoccupato: uno dei suoi personaggi principali, Eli Iserbyt, potrebbe non correre in questa stagione a causa di ulteriori problemi all’arteria femorale della gamba sinistra. Il belga, che difende i colori della Pauwels Sauzen - Altez...


Elia Viviani il Profeta, il Capitano:  chiamatelo come volete. Il campione veronese vanta dei trascorsi fondamentali per la sua carriera ciclistica, guarda caso, nella provincia di Treviso, dove sono passati diversi atleti nelle squadre dilettanti che poi sono diventati campioni...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024