
E’ morto la scorsa notte a Santo Pietro Belvedere (Pisa) dopo una brevissima malattia Gino Panicucci, figura conosciuta nel ciclismo toscano soprattutto nelle Province di Pisa, Firenze e Livorno. Erano le zone dove Gino esercitava la sua passione. Prima come staffetta in moto (quando non esistevano ancora le scorte tecniche), quindi come ASA (Addetto Segnalazione Aggiuntiva) come vengono definiti coloro che svolgono servizio in occasione della gare a incroci, rotonde, bivi e quant’altro. Una persona sempre disponibile, per ore molte volte sotto il sole o la pioggia, senza averlo mai sentito rammaricarsi per un servizio che effettuava on grande impegno e passione. Grazie Gino per quello che hai fatto per il ciclismo e per la sicurezza delle gare in tantissime occasioni. Ai familiari di Gino Panicucci le espressioni di sentite condoglianze da parte del movimento ciclistico regionale e nazionale.
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