L'ORA DEL PASTO. I GIOIELLI DI IVANO

STORIA | 18/01/2019 | 07:30
di Marco Pastonesi

Ha una bici di Toni Bevilacqua, due volte campione del mondo di inseguimento. Ha una bici di Giovanni Valetti, due volte vincitore del Giro d’Italia. Ha due bici di Luisìn Malabrocca, due volte maglia nera al Giro d’Italia. Ha una bici di Giordano Cottur, triestino, che vinse al Giro del 1946 la tappa di Trieste quando “i giardini di Trieste non hanno più fiori. Le campane di Trieste non hanno più suoni. Le bandiere di Trieste non hanno più palpiti. Le labbra di Trieste non hanno più baci. I fiori, i palpiti, i suoni, i baci sono stati tutti donati al Giro d’Italia”.


Ivano Renosto sognava di fare il corridore. Giocava a calcio, finché si fece male a una caviglia, e addio calcio. Amava il rugby, ma sapeva di non avere il fisico adatto, e addio rugby. Gli restava la bici, ma senza mezzi e senza aiuti, neanche quello dei genitori, in bici è andato solo fra i cicloamatori. Però la passione gli è rimasta dentro, e adesso che è in pensione, è esplosa. E le bici le scopre, le trova, le acquista, le restaura, le custodisce, le colleziona. C’è da sospettare che lui parli a loro e loro rispondano a lui.


Sessantuno anni (“Da compiere”), padovano (“Nato a Badoere, a 50 metri dalla Rotonda, e a Badoere abito ancora”), folgorato dal ciclismo (“Per sette anni la Rotonda di Badoere era stata trasformata in pista e ospitava i campioni, da Gino Bartali a Fausto Coppi, poi è stata spesso trasformata in un set cinematografico, quando giravano ‘La cosa buffa’ la sera giocavamo a pallone con Gianni Morandi”), Renosto (nessuna parentela con il trevigiano ex professionista Giovanni) si è dedicato alle biciclette d’epoca radiografando, analizzando, censendo il patrimonio di Giovanni Chiapuzzo a Tortona, “120 bici di cui una quarantina importanti e di cui una trentina quasi integre”. Un impegno coinvolgente: “A volte mi alzo di notte per restituirle alla loro originalità. E mia moglie mi chiede se stia diventando matto”. Ma è un impegno affascinante: “C’è gente che, quando vede queste bici, si inginocchia, come se assistesse a un’apparizione o a un miracolo, come se venerasse una divinità”.

Nel collezionismo è indispensabile avere la certezza che una certa bicicletta sia appartenuta a un certo corridore: “Per questo sono sempre alla ricerca di documenti e fotografie che provino questa appartenenza. Studio, osservo, confronto, verifico. Cerco di risalire alle fonti e individuare i passaggi. Non mi fido delle voci. Ho una Legnano che si dice che fosse di Bartali. Ma qui un dubbio rimane”. E nelle bici, la parte più seducente è il telaio: “E’ come una donna: la bellezza dipende anche dalle proporzioni. La stessa identica bici, dalla taglia di Wladimiro Panizza a quella di Eddy Merckx, cambia completamente. Se poi davanti ha un bel manubrio…”. Renosto tiene i suoi gioielli in un appartamento, solo in certe speciali occasioni li esibisce in pubblico: “Li imballo, li proteggo, li carico, li scarico, li espongo. Il piacere di mostrarli è pareggiato dalla paura di danneggiarli”.

Perfezionista in officina, Renosto lo è anche in cucina: “Da passatempo sta diventando quasi un’arte. Le crespelle con il radicchio, il pasticcio di lasagne con il ragù fatto in casa, la famiglia dei risotti… Il mio orto, le mie galline…”. E le sue biciclette. Chissà se sogna ancora di fare il corridore.






Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Stamattina avete potuto leggere un accenno dell'intervista telefonica del nostro Luca Galimberti a Giorgia Bronzini. Qui potete sentirla completa dopo il minuto 11: uno sviluppo variamente argomentato del concetto di base, ossia l'errore nell'aver voluto equiparare troppo e troppo rapidamente...


Tim Merlier ha conquistato a Dunkerque la sua seconda vittoria di tappa al Tour de France dopo quella del 2021 a Pontivy, davanti a Philipsen e Bouhanni.  «Questa è la prima volta che riesco a fare la volata ed è...


Tim MERLIER. 10 e lode. Lo scatto ce l’hanno tutti e due, la progressione anche, i watt sono roba loro, ma lo scatto alla risposta lo paga solo Jonathan a Tim, che festeggia la seconda vittoria di tappa al Tour,...


Per Jonathan Milan la vittoria di tappa al Tour de France ancora non è arrivata ma per il friulano, che oggi è arrivato secondo sul traguardo della terza tappa dietro Merlier, è arrivata la soddisfazione di aver conquistato la maglia...


Tim Merlier ha vinto la terza tappa del Tour de France (il suo secondo successo in carriera alla Grande Boucle ndr), la Valencienne-Dunkerque di 178, 3 km bruciando Jonathan Milan al fotofinish. Sarà una tappa che verrà ricordata per le...


Ad Aprica tutti si aspettavano la zampata di un’atleta gigantesca, circolavano i nomi di Lotte Kopecky, addirittura Lorena Wiebes, ma poi è arrivata lei, Anna Henderson che con una zampata incredibile ha stravolto i piani di tutti quanti. A  circa...


Una tappa che procede a velocità relativamente tranquilla, si anima nel modo peggiore all'altezza del traguardo volante di Isbergues, ad una sessantina di chilometri dal traguardo di Dunkerque. Quando è partita la volata per il traguardo - volata difficile perché...


C'è un uomo che in questi giorni sta pedalando sulle strade del Tour: è stato avvistato sabato a Lilla e ieri è uscito in bici con Thor Hushovd, il general manager della Uno-X Mobility. L'uomo che pedala, indossando proprio i...


Anna Henderson strappa la maglia rosa del Giro d'Italia Women dalle spalle di Marlen Reusser. La britannica della Lidl Trek ha vinto la Clusone/Aprica, seconda tappa della corsa, coronando nel migliore dei modi una fuga iniziata a quaranta chilometri dal traguardo...


I giornalisti danesi hanno subito cercato Jonas Vingegaard per avere le sue reazioni all'intervista rilasciata dalla moglie Trine. Il danese ha spiegato ai microfoni di feltet.dk: «Non mi sento certo esaurito. È vero, ci sono molti allenamenti e ritiri in...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024