HAINAN. JACOPO MOSCA, RICORDI E OBIETTIVI

PROFESSIONISTI | 23/10/2018 | 07:31
di Diego Barbera

Jacopo Mosca si presenta concentrato alla partenza sotto il sole caldo della prima tappa del Tour of Hainan 2018. Il vincitore uscente della corsa cinese è ben conscio che ripetersi quest’anno non sarà così scontato vista la presenza di numerosi rivali sopraggiunti e di un percorso esigente.

Abbiamo raccolto le impressioni del  della Wilier Triestina Selle Italia al foglio firme. A fondo pagina, le sue parole nell’intervista da ascoltare.

Ti presenti qui con il numero uno sulla schiena, come ti senti?
«È dall’anno scorso che volevo ritornare in questa gara perché era stata una bella esperienza e una bella emozione vincere questa competizione e mi porto sempre dietro un bel ricordo».

Se dovessi paragonare il tuo livello di forma a quello del 2017.
«Completamente diverso. Lo scorso anno avevo fatto tutta la campagna delle gare italiane ed ero giunto qui con una condizione ottima. Quest’anno è un po’ un punto interrogativo visto che ero in Cina e il chilometraggio era più ridotto. Speriamo che la gamba risponda bene negli ultimi giorni».

Il chilometraggio è un punto importante.
«Sì, basti pensare che il totale è di 1500 km. Oggi è di 90, ma tolte un paio di tappe, le prossime saranno tutte piuttosto lunge con addirittura una da ben 230 kmm distanza che a fine Ottobre sicuramente farà male».

Il livello dei rivali si è alzato.
«Quest’anno ci sono tutte e quattro le squadre italiane, la Israel Academy e un buon gruppo di team asiatici. Come tutte le gare sarà assai combattuta».

Voi lavorerete anche per le volate con Mareczko.
«Sicuro. Qui ci sono sia Kuba sia Pacioni, che possono fare bene in tutte le tappe tranne in quelle più dure. Proveremo a lavorare per loro inizialmente, sarà il nostro obiettivo principale. Poi vedremo se ci sarà occasione di lottare per una buona posizione in classifica generale».

Magari con un occhio di riguardo per la sesta tappa.
«Sì, me la ricordo bene e mi piace. Ma è tutto da vedere perché l’anno scorso è andata via la fuga e siamo arrivati, quest’anno, come già capitato, potrebbe arrivare un gruppo e terminare con una volata ristretta».



Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La Israel Premier Tech è una squadra di ciclismo professionistica: in quanto tale, rispetta l'impegno di correre la Vuelta a España. Qualsiasi altra condotta e decisione comporterebbe un precedente pericoloso non solo per la nostra squadra, ma per tutte: noi...


Ed ecco finalmente la presa di posizione dell'Uci sui fatti di oggi, che arriva attraverso un comunicato ufficiale: «L'Unione Ciclistica Internazionale condanna fermamente le azioni che hanno portato all'annullamento dell'undicesima tappa della Vuelta Ciclista a España. L'UCI ribadisce l'importanza...


Mentre ancora siamo in attesa che venga stilata la classifica generale aggiornata della Vuelta, a oltre due ore dalla "fine" dell'undicesima tappa, riportiamo alcune dichiarazione rilasciate al giornale sportivo spagnolo Marca da Kiko Garcia, direttore tecnico della corsa: «È stata...


Jonas Vingegaard oggi avrebbe voluto vincere per suo figlio Hugo, per festeggiare un po’ a distanza, il compleanno del più piccolo di casa, nato esattamente un anno fa. Purtroppo i manifestanti pro-Palestina hanno raggiunto il traguardo dell’undicesima tappa, cercando di...


UCI. 2. Alla fine l’organismo mondiale del ciclismo, tramite il sapiente (è ironia pura, mi raccomando) collegio di Giuria, scontenta tutti. Riescono a rovinare una bellissima tappa, a mortificare il ciclismo e i corridori, che sono le vere vittime di...


Al Giro di Bulgaria si ripete Lorenzo Cataldo! Il portacolori del Gragnano Sporting Club, vincitore della prima tappa, oggi ha concesso il bis nella quarta frazione da Troyan a Silven di 194 chilometri. Il velocista toscano, classe 1999, allo sprint...


La prima edizione juniores, nuova versione del Gran Premio Comune di Cerreto Guidi, con quattro passaggi dalla salita di Poggio Tempesti e due dall’erta di Gavena-Corliano ha premiato il costaricano Enrique Sebastian Castro Castro già a segno in questa stagione...


Né vincitori, né vinti. O meglio, nessun vincitore, ma un vinto c'è: il ciclismo. La tappa numero 11 della Vuelta a España numero 80, una sorta di "semiclassica di Bilbao" da 157.4 chilometri, con sette strappi nei dintorni della bellissima...


Non c'è storia con Lorena Wiebes in volata. La campionessa olandese concede il bis e trionfa anche nella seconda tappa della Simac Ladies Tour, partenza e arrivo a Gennep dopo 124 chilometri. La olandese del Team SD Worx Protime vince...


E' ancora una volta Olav Kooij a dettare legge in volata. L'alfiere della Visma Lease a Bike, vincitore ieri e leader della classifica generale del Tour of Britain, si è imposto facilmente a Stowmarket dove si è appena conclusa la seconda tappa della...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024