QINGHAI. GROSU: «EMOZIONE FORTE VINCERE DA CAMPIONE NAZIONALE». AUDIO

PROFESSIONISTI | 24/07/2018 | 09:54
di Diego Barbera

Aveva messo le mani avanti Eduard Grosu chiedendo qualche giorno per acclimatarsi all’altitudine elevata di questo inizio di Tour of Qinghai Lake 2018. Lui, che non era con i compagni al raduno di Livigno. E invece, il neo campione nazionale rumeno ha finalizzato al meglio una tappa, la terza, che ha visto la Nippo Vini Fantini non sbagliare nemmeno un colpo.

Grosu si è gestito in salita verso il gpm posto a ben 3820 m, aiutato dai compagni a non perdere troppo terreno così da rientrare nella lunga (e velocissima, si sono toccati i 100km/h) discesa verso il traguardo di Guide. Ecco le impressioni di Eduard pochi secondi dopo aver tagliato il traguardo, a fondo pagina il file audio da ascoltare.

Un’ottima vittoria quella di oggi
«Voglio ringraziare tutti i miei compagni perché in salita hanno impresso un passo molto forte. Nishimura, specialmente, mi ha aspettato insieme a Uchima sulla prima parte della salita. Sono così rientrato sul gruppetto davanti dove c’era Masakazu e alla fine abbiamo raggiunto il gruppo principale ai -25km dal traguardo. Sempre Masazaku ha tirato il gruppo e Natane e Lobato mi hanno tenuto al coperto fino all’ultimo chilometro quando mi sono buttato nella mischia».

E la volata?
«Ho anticipato un po’, ai -500 metri, perché ero abbastanza indietro, ai -300 metri Pacioni mi ha chiuso verso le transenne e ho dovuto frenare, ma sono uscito sulla sinistra e sono riuscito a superarlo. Sentivo davvero una bella gamba oggi nonostante l’altitudine elevata, spero la prossima settimana di ottenere altre vittorie».

Hai completato un lavoro perfetto della squadra oggi.
«Alla fine se non fossi riuscito a rientrare ci sarebbe stato Lobato davanti per tentare la volata. Oggi è arrivato quarto, dunque siamo andati tutti davvero forti. Speriamo di ripeterci nelle prossime tappe, magari già domani lavorando proprio per Lobato, è giusto che ognuno prenda le proprie possibilità».

Oggi siamo transitati a 3820 metri sul livello del mare, sembra che tu abbia ben assorbito l’altitudine
«Ho fatto troppa fatica in vetta in realtà, per rendere l’idea la differenza dei vat era di 50 in meno in cima rispetto all’attacco. E si sentivano».

Hai qualche tappa che hai segnato sul calendario?
«Sicuramente la tappa del lago Qinghai dove l’anno scorso avevo ottenuto un secondo posto e per come mi sento quest’anno ho grande fiducia di conquistarla».

Che emozione provi a vincere con la maglia nazionale?
«È un'emozione forte. È la prima vittoria in Nippo con questa maglia ed è una grandissima soddisfazione per me e, penso, anche per la Romania»



Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Patrick Lefevere ha potuto lasciare l'ospedale nel quale è stato ricoverato per ben 24 giorni e si prepara ad una lunga convalescenza. È stato lo stesso Lefevere, che ha 70 anni, a scriverlo sui social: «Ho affrontato 24 giorni molto...


Finalmente ci siamo. La ciclovia Prato-Firenze è pronta per essere percorribile e il tratto pratese sarà intitolato a Giovanni Iannelli, azzurro del ciclismo, giovane e promettente atleta pratese morto a seguito di una caduta nell’ottobre del 2019 durante la volata...


Il team INEOS Grenadiers annuncia oggi la nomina di Geraint Thomas a Direttore Corse, decisione che segna l'inizio di un nuovo capitolo nella sua carriera e sottolinea l'evoluzione del team. Tra i ciclisti più rispettati e premiati, Thomas passa dal...


In questi giorni si discute molto se il ciclismo debba o possa diventare uno sport a pagamento, come quasi tutti gli altri. Il tifoso romantico aborrisce l’idea: il ciclismo è del popolo, è sempre stato gratis e tale deve rimanere....


Andrea Colnaghi scende di sella ma non lascia il ciclismo. Il 28enne lecchese ha preso la decisione di terminare la sua carriera agonistica dopo ventidue anni passati a pedalare  nelle formazioni di Costamasnaga, Alzate Brianza, Velo Club Sovico, Team Giorgi,...


La storia raccontata sulle pagine del sito argon18.com , marchio distribuito in Italia da Beltrami TSA, mette in luce un fatto curioso, ma anche molto interessante, infatti, espone in pochi ed essenziali passaggi la genesi di un allestimento speciale per il modello E119...


La sfortuna, si sa, nel ciclismo viaggia veloce. E quando decide di scegliere una vittima eccellente, lo fa con precisione chirurgica. Per l’edizione 2025 della celebre Catena Incatricchiata, il riconoscimento goliardico ideato da Riccardo Magrini e Massimo Botti, il verdetto...


Roberto Amadio ct del ciclismo al posto di Marco Villa: il perché ce lo spiega a Radiocorsa domani alle 19 su Raisport, Cordiano Dagnoni, il presidente della Federciclismo. E poi Giacomo Nizzolo illustra il suo addio al ciclismo,...


Q36.5, marchio leader nell’abbigliamento tecnico per il ciclismo, è stato recentemente incluso nel report “100 Storie italiane di sport” e nel volume che ne è seguito: un racconto di cento aziende italiane che rappresentano l’eccellenza del Made in Italy, l’innovazione e la sostenibilità nel...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. E torna con un interessante mix tra novità e restrospettiva. La novità è rappresentata dalla Festa del Ciclismo Bresciano che si è è svolta...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024