LE STORIE DEL FIGIO. NONNO PISO. GALLERY

STORIA | 19/06/2018 | 07:15
di Giuseppe Figini

E’ un tipo piuttosto schivo, riservato, non molto ciarliero Antonio Pisoni, fotografo che ha frequentato a lungo il ciclismo. Lo frequenta tuttora ma ha ridotto il raggio d’azione operando ora, per passione e divertimento, nel ciclismo cosiddetto minore – ma che minore non è – della sua zona. Infatti, a settantadue anni, ha in un certo senso mollato i pappafichi, usando un termine nautico, dedicandosi soprattutto alla cura dei nipoti Matteo e Azzurra, gli eredi di suo figlio Christian, preferendo e favorendo l’interpretazione del ruolo di nonno quasi a tempo pieno.


Abita a Buscate, comune della parte ovest della Lombardia, vicino al Ticino, prossima al Piemonte, paese che ha un alto tasso ciclistico con la dinastia dei Saronni con Giuseppe, il capofila. Sono di Buscate anche Abramo Merlotti, ai suoi bei dì buon corridore, pure in pista, nel glorioso Sport Club Genova di Milano, poi frequentatissimo oste-trattore anche dagli appassionati delle due ruote, del dottor Massimo Branca, quasi da una vita medico di corsa al Giro d’Italia e alle altre classiche rosa a fianco del prof. Giovanni Tredici. E’ pure il paese di Aldo Colombo, il “presidente”, appassionato sempre presente agli appuntamenti ciclistici, legatissimo a Giuseppe Saronni.  Sono comunque tanti gli amanti e praticanti delle due ruote di Buscate e dintorni.



Torniamo al “Piso” (questo il suo soprannome), però che, dopo avere studiato fotografia diplomandosi, alla fine degli anni 1970, iniziò con la collaborazione, soprattutto per il calcio, con il quotidiano varesino La Prealpina, accompagnando sovente Antonella Clerici, giornalista alle prime armi e poi “star” della televisione.
La collaborazione, in chiave ciclistica stavolta, si attiva con il settimanale Ciclismo d’Italia diretto da Enrico Magatti e dove lavorava anche un giovanissimo Marco Civoli, poi voce del calcio a Telenova e in Rai. E pubblica lì le prime foto a colori di ciclismo.

Intanto cresceva e vinceva, sia su strada, sia su pista, un certo Giuseppe Saronni di Buscate. E naturalmente Pisoni, con Aldo Colombo e altri sostenitori, era una presenza costante nelle corse, dove si schierava e sovente vinceva Giuseppe Saronni e pure i suoi fratelli. A metà degli anni 1970 circa, apre un negozio di fotografo a Buscate che riesce a fare convivere con la famiglia dove, nel frattempo, è nata la figlia Sara e una collaborazione costante con l’Agenzia Fotocronache Olympia, nome storico nel settore sportivo soprattutto, per la quale copriva vari eventi delle due ruote.

Per una sua situazione familiare lascia per un certo periodo l’attività esterna fino a quando incontra Roberto Bettini, milanese ma che, per matrimonio, si è trasferito a Cuggiono, vicino a Buscate. La figura di Roberto Bettini non ha certo bisogno di molte altre spiegazioni e illustrazioni nel settore delle corse. Roberto Bettini, in arte “Click”, richiede al “Piso” di tornare sulla strada con lui.

E non aspettava altro Antonio Pisoni che, all’inizio degli anni 2000, torna a seguire assiduamente le corse collaborando con l’équipe Bettini, con rinnovato entusiasmo e passione. E vive con lui le belle esperienze della rivista Cycling Magazine Sprint e la quotidianità, talvolta affannata, pressata, senza respiro e senza possibilità d’errore, della vita alle corse dei fotografi al seguito e nel cuore delle corse. Guai a perdere l’attimo fuggente.
E Antonio Pisoni sovviene sempre alle incombenze e agli amichevoli “ordini” del capo Roberto, poi affiancato pure dal figlio Luca.

E opera sempre con discrezione, sempre anteponendo i fatti alle parole, sempre disponibile anche all’organizzazione logistica, un aspetto da non trascurare e di rilievo nell’ambito del lavoro di gruppo della Bettini Company & C. -
Un periodo che si è chiuso abbastanza di recente con la “squadra Bettini” che conta su nuovi e valenti giovani, e che Antonio Pisoni ricorda come anni bellissimi, di soddisfazione e d’amicizia che tuttora continua anche se adesso, ed è quasi un ritorno agli esordi, il suo obiettivo riprende giovani e giovanissimi di belle speranze in luogo d’affermati campioni.
Non ha rimpianti ma solo ricordi, bellissimi ricordi, “nonno” Antonio.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Lidl-Trek annuncia che il vincitore dell'Amstel Gold Race, Mattias Skjelmose, ha firmato un'estensione del contratto che lo vedrà con il team fino al 2028. Skjelmose è entrato a far parte di Lidl-Trek nel 2021, la sua prima squadra professionistica, presentandosi...


Varato dalla Struttura Tecnica Regionale presieduta da Giovanni Nencetti – Settore Strada – la bozza del calendario gare élite e under 23 per la stagione 2026. Complessivamente al momento sono 30 le gare in programma. La novità è che la...


Il 2025 è stato l’anno in cui l’Italia è tornata a mettere la firma sul Giro del Belvedere, e lo ha fatto con il suo talento più fulgido: Lorenzo Finn. Il genovese si è imposto di forza sulle strade trevigiane...


Sam Welsford, velocista australiano, ha firmato un contratto biennale con la INEOS Grenadiers a partire dal 2026. Considerato un ottimo velocista, con sei vittorie di tappa al Tour Down Under, Welsford lavorerà a stretto contatto con il velocista e pluricampione...


La Red Bull – BORA – hansgrohe inizia la stagione 2026 insieme a Specialized con un nuovo look, pur rimanendo fedele alla propria storia. La nuova maglia è più di un semplice aggiornamento del design. È l'evoluzione costante della divisa...


L'esordio stagionale di Mathieu Van der Poel nel ciclocross, con il ritorno alle gare dopo un lungo stop, non è stato facile come quello dello scorso: per conquistare la vittoria l’olandese ha dovuto lottare contro un Thibau Nys veramente agguerrito....


Il prossimo anno non sarà più la Firenze-Empoli, come avvenuto dal 1988 ad oggi (prima edizione vinta dal siciliano Giovanni Scatà), ad aprire la stagione ciclistica in Toscana. La classica organizzata dalla Maltinti Banca Cambiano, si svolgerà anche nel 2026...


Carlo Giorgi non riesce a trattenere le lacrime, Samuele Privitera era uno dei suoi ragazzi, uno dei suoi figli aggiunti. Accanto a lui Luigi, il papà di Samuele, e mamma Monica Fissore, che lo abbraccia e lo consola. Si, lo...


Alla presentazione della sua Red Bull – Bora Hansgrohe, il general manager del team tedesco Ralph Denk è apparso sorridente, pronto a partire per una stagione nella quale vuole essere protagonista. «Siamo riusciti a prolungare i contratti di giovani talenti...


Ecco alcune curiosità sulla stagione ciclistica da poco conclusa, in attesa del nuovo anno. Nel 2025 Tadej Pogacar è stato ancora una volta il migliore, con 20 successi totali, di cui 17 in corse World Tour, compresi Strade Bianche, Giro...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024