Di Rocco e Petrucci: pista a Milano, un ritorno da applausi
| 09/11/2007 | 00:00 Il presidente della Federciclismo, Renato Di Rocco, ha accompagnato questa sera il presidente del Coni, Gianni Petrucci, a visitare il velodromo di Bike4Show in Fiera a Milano e ad assistere ad alcune gare della seconda giornata di corse.
«Ritengo che questo esperimento sia eccezionale - ha detto il numero uno della Federciclismo - e dobbiamo dire grazie all'Eicma che sta coltivando il sogno di riportare la Sei Giorni a Milano. Mi auguro che questa manifestazione rinasca: Milano lo merita ed il pubblico accorso in queste due prime giornate lo dimostra. C'è voglia di spettacolo e mi auguro che anche il governo di città si dimostri sensibile a questa richiesta. Il nostro impegno non mancherà, anche se in caso di difficoltà presto sarà pronta la pista coperta di Montichiari e potremmo correre là. Ma Milano è Milano...».
Anche il presidente del Coni Petrucci ha manifestato il suo entusiasmo: «Bike4Show è sicuramente un'operazione intelligente. Alla Sei Giorni sono legato da affetto, visto che in occasione dell'ultima volta a Milano, nell'84, ero segretario della Lega e collaboravo con Di Rocco, che era segretario generale della Federazione. Ora teniamo a battesimo il numero zero di una manifestazione che può riportare la Sei Giorni a Milano. Il momento difficile del ciclismo? Non fatemi parlare di argomenti tristi anche in questo giorno di felicità. Certo è che il Coni ha fatto il suo dovere e la Federazione Ciclistica si sta adoperando con grande impegno. Mi chiedete se il Coni è pronto ad investire per la Sei Giorni? Vi rispondo che siamo disposti a promuovere i grandi avvenimenti. Lo abbiamo fatto con gli Internazionali d'Italia, perché non farlo anche per la Sei Giorni di Milano?».
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