| 28/07/2007 | 00:00 Cognac, nome del pregiatissimo alcolico conosciuto nel mondo intero, è anche il nome di una città vicina all’Atlantico. Ed è proprio qui - anche se tanta gente non immagina nemmeno che possa esserci in Francia una città che si chiama così - che viene prodotto il Cognac.
Poco nota come città, Cognac non avrebbe potuto essere conosciuta grazie al Tour de France visto che mai la Grande Boucle si è fermata qui. Quest’anno è il luogo di partenza dell’ultima sfida tra i grandi corridori, una crono individuale di 55,5 chilometri. Non ci sono vere salite sul percorso ma la strada che si snoda tra i vigneti non è né piatta né regolare. Sui falsopiani sarà necessario spingere lunghi rapporti per fare la differenza. Anche nel finale, verso Angoulême, il percorso sarà piuttosto impegnativo. Sulla carta dovrebbero essere favoriti per la vittoria di tappa i passisti specialisti in questo esercizio solitario come David Millar, David Zabriskie o Fabian Cancellara che, non essendo tra i primi in classifica, avranno cominciato a preparare questa prova sin dai Pirenei, evitando di consumare energie preziose.
da Guida al Tour
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