PROFESSIONISTI | 06/06/2018 | 10:13 Richie Porte si prepara a fare il suo debutto al Tour de Suisse con l’obiettivo di curare la classifica generale in quella che sarà la sua ultima gara prima del Tour de France.
«Il Tour de Suisse è una gara molto importante per il BMC Racing Team e quest'anno avremo una delle squadre più forti che abbiamo mai schierato in una gara a tappe. La gara serve come ultima preparazione al Tour de France, quindi saremo tutti a supporto di Porte: Richie è motivato e si sta allenando bene dal Tour de Romandie, non vediamo l'ora di vederlo all’opera. Sappiamo che Tejay van Garderen è in buona forma dopo la California, c'è Alessandro De Marchi che viene dal Giro d'Italia, e Simon Gerrans, che ha mostrato una buona condizione alla Hammer Limburg» ha spiegato il diesse Fabio Baldato.
«Siamo sempre determinati a fare bene quando c'è una cronometro a squadre, in particolare quando è la prima tappa. In più, i nostri corridori svizzeri Michael Schär e Stefan Küng hanno motivazioni speciali e la cronometro individuale è una buona opportunità per Stefan. Abbiamo più carte da giocare per ottenere un bel risultato prima del Tour de France».
Da parte sua Porte non vede l'ora di valutare la sua condizione: «Sono entusiasta di correre per la prima volta al Tour de Suisse: quest'anno, con il cambio di calendario, è l’avvicinamento ideale al Tour de France e penso che le nove tappe ci daranno una buona indicazione sulla mia condizione».
La formazione: Alessandro De Marchi (ITA), Simon Gerrans (AUS), Stefan Kung (SUI), Richie Porte (AUS), Michael Schär (SUI), Greg Van Avermaet (BEL), Tejay van Garderen (USA). Diesse: Fabio Baldato (ITA), Klaas Lodewyck (BEL), Allan Peiper (AUS).
Ieri a Montebello Vicentino, è stato Inaugurato un Cippo Funerario dedicato a Davide Rebellin, scomparso tragicamente il 30 novembre del 2022 dopo essere stato travolto da un camionista tedesco. Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, i sindaci dei Comuni...
Si parte sempre da lontano. A piedi, in bici, in bus. Dalla culla, dall’infanzia, da casa. In questo libro parto dal fondo, dalla terzultima pagina. C’è una Polaroid, a sinistra “il Berni”, a destra Gino Bartali. Al Salone del ciclo,...
«Trovare una soluzione è difficile, puntarsi il dito a vicenda non serve: cominciamo da noi» Abbigliamento ben visibile, casco ben allacciato, luci ben visibili, evitare distrazioni dovute a cellulari e cuffiette, in gruppo tenere la fila indiana mantenendo comunque dello...
Il Trofeo Triveneto di ciclocross ha fatto tappa in Friuli Venezia Giulia e precisamente a Colloredo di Monte Albano, in provincia di Udine, per il Jam’s Cross Mels, gara valida come campionato regionale. La competizione è stata perfettamente organizzata dalla...
Thibau Nys coglie il bis in Coppa del Mondo di Ciclocross. Dopo Tabor il belga conquista anche il traguardo francese di Flamanville dove stamane è andata in scena la seconda prova riservata agli Elite. Primato in classifica consolidato per Nys...
Colpaccio Van Alphen in Normandia! La olandese del team Seven coglie la prima vittoria in Coppa del Mondo Donne Elite di Ciclocross vincendo per distacco la seconda manche di Flamanville in Francia. All'attacco fin dalle prime battute Aniek Van Alphen...
E' ancora Grand'Italia nella seconda prova della Coppa del Mondo Juniores di Ciclocross che si è svolta a Flamanville in Normandia (Francia). Il campione europeo Filippo Grigolini, friulano di Udine, trionfa in solitaria dopo un'ardua contesa con il campione di...
Aubin Sparfel trionfa sui prati di casa e vince la prova di Coppa del Mondo di Flamanville nella categoria Under 23. Il francese ha preceduto di 12 secondi il belga Yordi Corsus mentre sul terzo gradino del podio, staccato di...
Anche l’Africa ha assegnato i suoi premi al ciclismo e lo ha fatto ieri sera a Kigali, con gli Africa Cycling Excellence Awards. L'eritreo Biniam Girmay e la mauriziana Kim Le Court sono stati premiati nella categoria Elite, Paul Daumont...
Il dibattito su un possibile biglietto d’ingresso per le gare di ciclismo continua anche oltre confine e sono molti i corridori che hanno deciso di esprimere il loro punto di vista: tra loro anche Wout van Aert. Il fiammingo, che...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.