MINALI: «UNA VITTORIA PER IL NOSTRO CAPITANO SCARPONI». AUDIO
PROFESSIONISTI | 21/03/2018 | 10:14 Una vittoria perentoria per Riccardo Minali (Astana) nella quarta tappa del le Tour de Langkawi 2018 e una grande gioia dopo il traguardo per celebrare il suo secondo successo da pro, con una dedica speciale.
Le sue risposte qui sotto, a fondo pagina il file audio per ascoltare la viva voce.
Subito un bel bis dopo la prima vittoria due giorni fa
«Oggi ancora una volta la mia squadra ha svolto un lavoro eccezionale, sono stato portato al meglio fino ai -200 metri e ho non ho fatto altro che finalizzare dando tutto quello che avevo fino all’ultimo metro e sono super contento».
Volata tirata fino all’ultimo metro oggi
«Sì, perché c’era questo corridore della Mitchelton (Callum Scotson, ndr) fuori che andava molto forte e se aspettavamo ancora un po’ come ieri rischiavamo di non prenderlo più. Siamo arrivati in volata, che è stata sì tirata, ma è proprio come piace a me perché io ho bisogno che la velocità sia alta e che la ruota sia lanciata per dare il meglio. Nei primi giorni soffrivo perché mi sentivo un po’ ingolfato e non sono riuscito a dare il meglio perché l’andatura era blanda fino alla fine e non sono nemmeno uscito dalle ruote durante lo sprint».
Una tappa decisamente migliore rispetto a quella di ieri
«Oggi stavo bene, la squadra non ha praticamente lavorato rispetto a ieri. I ragazzi dovevano un po’ prendere il fiato ed è andato tutto per il meglio. Oggi correvo anche per un altro motivo, perché nell’euforia della prima vittoria mi sono dimenticato di una doverosa dedica importante. La vittoria di oggi va tutta al nostro capitano Scarponi che è sempre con noi da lassù ed è tutta per lui».
Domani lavorerai per la squadra?
«Certo, domani farò io il lavoro sporco, andrò avanti e indietro dall’ammiraglia per prendere l’acqua tutto il giorno così che i miei compagni di squadra rimangano freschi e lavorando fino ai piedi dell’ultima salita. Saremo tutti per Gidich, perché ieri ha dimostrato e anche oggi di avere una grande gamba. L’obiettivo dell’Astana è di portare a casa sia la maglia gialla di leader della classifica sia la maglia verde dei punti con me, soprattutto con le volate nelle ultime tre tappe»
Arriva dagli Emirati l'immagine che da mesi speravamo di vedere: Filippo Baroncini nuovamente in bicicletta. Dopo quasi un mese di ricovero in ospedale, altre settimane di cure, riabilitazione e recupero il romagnolo della UAE Emirates XRG - vittima ad agosto...
Era lo scenario più logico e prevedibile, ma se a parlarne è l'Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma, Alessandro Onorato, allora la notizia la si può dare per ufficiale. Il Giro d'Italia 2026 si concluderà per...
Come sarà il Giro d’Italia 2026? Ce lo dirà il "patron" della Corsa Rosa in persona, Mauro Vegni. E cosa hanno provato Sara Casasola e Martina Alzini e vincere, rispettivamente, una gara del Superprestige di ciclocross e l’oro nell’inseguimento a...
Florian Lipowitz, Remco Evenepoel e Primoz Roglic sono i tre uomini di punta della Red-Bull Bora Hansgrohe: due giovani con la voglia di affermarsi e di un uomo esperto che sa calcolare e interpretare alla perfezione le corse. Il team...
Nel numero di novembre della rivista mensile tuttoBICI sarà presente pure un articolo su Christian Scaroni, al termine di una stagione che l'ha visto secondo solo a Ciccone a livello di risultati e classifiche tra i corridori italiani, centrando peraltro...
La stagione del ciclocross è iniziata e, anche se per il momento non assisteremo agli entusiasmanti duelli tra Van Aert e Van der Poel, le grandi stelle del ciclismo su fango hanno promesso che torneranno: il primo, potrebbe essere proprio...
La gran signora della bici dice basta: il prossimo anno non vedremo più Maria Giulia Confalonieri nel gruppo con le protagoniste delle corse World Tour, e nemmeno nelle semplici internazionali. La brianzola di Seregno scende dalla bici all’età di 32...
La prima stagione da Professionista di Andrea Raccagni Noviero è stata lunga e ha portato il giovane ligure della Soudal Quick-Step a pedalare quasi 8500 chilometri in gare a ogni latitudine: il primo numero spillato sulla schiena a metà gennaio...
In ASSOS la definiscono senza mezzi termini il capo invernale per eccellenza, una giacca progettata per consentire prestazioni elevate anche quando il freddo è pungente. Il limite per diversi capi invernali non riguarda certo il grado di isolamento termico, ma...
A raccontarlo oggi sembra incredibile eppure è successo: ragazzi di 44 nazionalità, Italia compresa, sono approdati a Capannori dal 1976 al 2021 per indossare i colori Fanini ed iniziare una carriera ciclistica richiedendo i permessi di soggiorno per attività sportiva....
2
|
2
|
TBRADIO
-
00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
2
2
Ritratti
Oscar
Albi d'Oro
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.