NIPPO FANTINI. BAGIOLI DA APPLAUSI

PROFESSIONISTI | 17/02/2018 | 19:59

Nicola Bagioli ad un passo dalla vittoria. La prima gara del Tour Cycliste du Haut Var Matin conferma la grande condizione fisica del giovane corridore #OrangeBlue che, dopo il quarto posto del Trofeo Laigueglia, conquista la seconda posizione al termine di una tappa combattutissima dal primo all’ultimo km. Per il 22enne della NIPPO Vini Fantini Europa Ovini, che correrò domani con la maglia del leader della classifica giovani, si tratta del primo podio in carriera tra i professionisti.


Il capitano del team Marco Canola, in buon condizione dopo il periodo di influenza, taglia il traguardo in sesta posizione. 


 


LA GARA

L’edizione numero 50 del Tour du Haut Var si apre all’insegna delle condizioni climatiche avverse, tra pioggia, freddo e nuvole. La prima tappa, che da Cannet-des-Maures congiunge a Fayence, è movimentata fin dai primi km. Numerosi attacchi si sono susseguiti durante tutto il percorso, ma è stata l’azione del team NIPPO Vini Fantini Europa Ovini sulla discesa del Col de Bourigalle a ridurre fortemente il gruppo. All’inizio dell’ultimo strappo di Fayence il gruppo di testa era composto da soli 40 corridori. Sul finale Nicola Bagioli cerca di controbattere all’attacco decisivo di Jonathan Hivert, ma si deve accontentare di un ottimo secondo posto. Nei primi 10 corridori a tagliare i traguardo anche Marco Canola, giunto in sesta posizione. 

 

IL PROTAGONISTA

Nicola Bagioli commenta con queste parole la gara e il suo primi podio tra i professionisti: “Abbiamo corso un’ottima gara oggi. Dopo aver provato ad attaccare insieme a Ivan Santaromita negli ultimi 4km, sullo strappo finale dovevo aiutare il mio capitano Marco Canola. Ci siamo un pò persi negli ultimi metri quindi ho deciso di fare la mia volata. Sono molto soddisfatto per la condizione in cui sono e per il mio primo podio in carriera tra i professionisti. Sono convinto che l’impegno e le cose fate bene ripagano anche se ammetto che sono un pò rammaricato per la vittoria mancata.”

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