PROFESSIONISTI | 13/01/2018 | 09:45 È sorridente, Marco Canola, ma è soprattutto pronto a dare battaglia. Da domenica tutti a Calpe, per rifinire la preparazione prima del grande via alla Valenciana, dove Marco - capitano designato della Nippo Vini Fantini Europa Ovini - sogna di partire subito con il piede giusto. «Sento di aver lavorato bene, ma soprattutto sento di avere al mio fianco un grande gruppo che come me ha una gran voglia di fare bene».
A Marco sarebbe piaciuto un inizio italiano, magari a Donoratico, ma visto che la gara è saltata, non c’è altra scelta. «Io però ho qualche sogno che mi ronza per la testa, alcune idee che sto coltivando da un po’ – mi dice -. Vorrei tornare a correre il Giro, dove ho vinto una tappa. Mi piacerebbe lottare fino alla fine per la maglia ciclamino e poi… E poi c’è la Ciclismo Cup da vincere per la Nippo e un campionato Italiano che mi dicono possa tornare a Boario, dove due anni fa vinse Giacomo Nizzolo. Se sarà lo stesso percorso mi solletica molto, perché si adatta alle mie caratteristiche. E poi c’è anche l’Amstel, che mi piacerebbe poter correre. Insomma, ho tante cose che mi piacerebbe fare, ma come si dice in questi casi: una pedalata per volta».
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