PROFESSIONISTI | 19/04/2017 | 14:43 Geraint Thomas vince la terza tappa del Tour of the Alps 2017 con partenza da Villabassa e arrivo a Funes dopo 135 km. Seconda posizione per il compagno di squadra Mikel Landa poi Domenico Pozzovivo. Il percorso ha subito una variazione rispetto a quello originario dato che non era possibile affrontare il Passo delle Erbe e si è deviato verso l'Alpe di Rodengo (con tratti al 20%). La nuova classifica vede Thomas nuovo leader, poi Pozzovivo a 16 secondi, Pinot a 19 secondi, Michele Scarponi a 21 secondi e Davide Formolo a 31 secondi. La media di corsa è stata di 36,211km/h.
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Come ieri, dunque, un'altra variazione del percorso per via delle condizioni climatiche avverse. Si è affrontata l'interessante salita di Alpe di Rodengo, 12,7 km al 7% di pendenza media, ma con il tratto dal quintoall'ottavo chilometro sopra il 10%. Le temperature alla partenza di Villabassa erano particolarmente rigide, appena poco sopra lo zero.
Il primo tentativo portava la firma di Leigh Howard della Aqua Blue, di Filipp Fortin del Team Tirol e di Davide Orrico della Sangemini MG K Vis. Raggiungevano un vantaggio massimo di 7.11 al 33esimo km, poi il gruppo tirato prima dalla Gazprom-Rusvelo, successivamente dalla FDJ del leader Thibaut Pinot e infine dal Team Sky, riduceva gradualmente il gap.
Arrivava notizia di due ritiri di corridori Caja Rural: Antonio Molina e Hector Saez verso metà corsa, quando il vento diventava contrario e il vantaggio scemava in modo costante. Proprio sull'Alpe Rodengo, Orrico (che già ieri aveva provato due volte) se ne andava da solo e prima Fortin al 90 km e poi Howard al passaggio al GPM venivano ripresi dal gruppo trainato dal Team Sky.
Il gruppone passava in vetta con Foliforov, Pinot, Buchmann e Landa. Orrico dava tutto quello che poteva in discesa recuperando qualcosa, ma veniva irrimediabilmente raggiunto ai -7.5 km. La corsa esplodeva 500 metri dopo con Charty che accendeva la miccia e poi saltava. Rilanciava fortissimo Landa e solamente i due italiani Dario Cataldo (Astana) e Domenico Pozzovivo (FDJ) resistevano.
L'attacco successivo di Pozzovivo faceva fuori Cataldo e con Landa i due salivano di buona lena al traguardo. Geraint Thomas, compagno di Landa, rompeva gli indugi e se ne andava dal gruppo dei migliori negli ultimi 500 metri, raggiungeva il proprio capitano e l'italiano e tirava dritto.
Landa tentava di ricucire e si portava sulla ruota del compagno proprio sulla linea, dandogli anche una pacca per celebrare l'autentico trionfo di casa Sky. Pozzovivo era terzo, mentre il gallese del Team Sky diventava nuovo leader della classifica generale, scalzando Pinot.
Da Funes, Diego Barbera
ORDINE D'ARRIVO
1 5 10003253221 THOMAS Geraint (GBR) 1986 SKY TEAM SKY 3:47'50 10
2 1 10006836763 LANDA MEANA Mikel (ESP) 1989 SKY TEAM SKY 3:47'50 0 6
3 11 10002692540 POZZOVIVO Domenico (ITA) 1982 ALM AG2R LA MONDIALE 3:47'54 4 4
ancora pistard che accelerano in salita con nonchalance in faccia a scalatori di razza. misteri farseschi
Noodles
20 aprile 2017 00:17Bastiano
Effettivamente fa un po\' ridere constatare che nessuno dica chiaramente che c\'è qualcosa che non và.
Un plauso a Pozzovivo
20 aprile 2017 08:57runner
Un plauso a Domenico Pozzovivo che sta raggiungendo una forma invidiabile in vista del Giro d'Italia. Che sia l'anno giusto per salire sul podio nella corsa rosa?
Bastiano
20 aprile 2017 11:50noodles
nessuno dice mai nulla, fin quando non scoppia la bomba. Allora articoli, paginate, omelie. Che vuoi sperare da un ambiente che ha provato a convincerci per 10 anni che un texano scherzava gli avversari grazie alla forza interiore che la malattia gli aveva dato....Mala tempora....
Bellissimooo
20 aprile 2017 14:00maicol
Non vedo l ora inizi il Giro d Italia per vedere questi campioni a confronto.. w il ciclismo e abbasso chi ancora non sa apprezzare questo sport cercando e parlando sempre e solo di doping.. P.S. ce ne sono tanti altri di sport da seguire e penso che al ciclismo tifosi come voi nn mancheranno sicuramente
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