L'ORA DEL PASTO. Epopea Palladini - 1

STORIA | 01/09/2016 | 08:21

Campionato del Belgio. Né strada né pista, ma home trainer, cioè bici da corsa sui rulli. Specialità: 500 metri con partenza (e in un certo senso, anche arrivo) da fermo. Tre prove. Nella prima immobilizza il cronometro sul 17”1. Ottimo, perché il record del mondo è 17” netti. Nella seconda prova si supera: 17”, primato eguagliato. Ma c’è ancora la terza prova, e qui stupisce: 16”9. Ed entra nella storia.


E’ il 1966. Giuseppe Palladini – ma tutti lo chiamano Peppino, o anche Peppino l’italiano – non ha ancora compiuto 22 anni, è dilettante, indossa una maglia della Salvarani conquistata qualche anno prima, con una bicicletta Bianchi, quando Luciano Pezzi voleva inserirlo nel suo squadrone e per sedurlo, per convincerlo, per legarlo, gliele regalò. Poi una caduta, un infortunio, e addio tram. Ma la passione è rimasta, la bici e la maglia pure, e Peppino ha continuato a pedalare, a gareggiare e anche a vincere, fino al nuovo record del mondo.


Peppino segue il padre. Abruzzese, minatore, emigrato in Belgio, la vita consumata nei labirinti scavati verso il cuore del pianeta e nelle vene di carbone e chiusa a tre giorni dalla pensione. Così Peppino viene chiamato a sostituire il padre. E del primo giorno di lavoro, a 17 anni, il 2 febbraio 1962, nella miniera di Boubier a Chatelet, conserva casco, occhiali e maschera. Per non dimenticare, soprattutto per non far dimenticare. Perché lui, quei cunicoli, quei sotterranei, quelle gallerie, fino a 1250 metri di profondità, se le porta sempre dentro.

Ma c’è il ciclismo. Comincia proprio a Chatelet. Un giorno passano due corridori con la maglia della Bic, che era come dire la Juventus del ciclismo. Quel “vieni via con noi” suona come una canzone. Camicia sbracciata, pantaloni corti, scarpe da tennis. Bici normale, ma a cui, un po’ per sport e un po’ per dignità, ha tolto i parafanghi. Una cinquantina di chilometri verso Namur: quando parte un Bic, Peppino lo insegue e lo raggiunge, quando parte l’altro, Peppino lo insegue e lo raggiunge, e quando finalmente arrivano a destinazione, gli altri hanno il fiatone, Peppino no, e forse si sente quasi un campione. E allora, fra un turno e l’altro, emerge dalla miniera e si lancia sulla strada.

(fine della prima puntata – continua)

Marco Pastonesi
foto Max Verdino
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il “vecchio” Alexander Kristoff colpisce ancora. Il trentaseienne campione della Uno-X Mobility ha messo la sua firma sulla Elfstedenrunde Brugge. Nella corsa belga, Kristoff ha regolato allo sprint un plotoncino di nove corridori con il belga Jarno Van de Paar (Lotto...


C'è una firma d'autore sula 57a edizione del Circuito del Porto, classica internazionale che vede protagoniste le ruote veloci in quel di Cremona: a vincere con grande autorevolezza è stato infatti Jakub Mareczko della Corratec Vini Fantini. L'esperto sprinter brescviano...


Il sigillo del campione, più forte della sfortuna. Tadej Pogacar mette la firma sulla seconda tappa del Giro d'Italia, rimedia ad una foratura con annessa scivolata, attacca a 4 km dalla conclusione e arriva tutto solo ad Oropa per la...


Volata di forza di Arnaud De Lie nel Tro-Bro Leon, da Le Carpont Plouguin a Lannilis do 203 chilometri, che si è svolto sulle strade di Francia. Il belga della Lotto Dstny, al bis stagionale dopo la Famenne Classic, ha...


Con la vittoria di Joseph Pidcock, fratello di Thomas, nella quinta e ultima tappa, da Pamiers a Saint-Girons, si è chiusa la 46sima edizione della Ronde de L'Isard di classe 2.2 che ha visto il trionfo finale dell'olandese Darren Van...


Una Vuelta Femenina che per l'intera settimana ha visto brillare soprattutto i colori d'Olanda, d'Oltralpe e d'Oltreoceano, è appena terminata con un'ottava tappa breve (90 chilometri) ma non di certo una passerella: due salite nei dintorni di Madrid, compresa quella...


Il bikers Mattia Stenico ha vinto la 47sima Piccola TreValli Varesine per la categoria juniores. Ieri vincitore dell'intrenazionale del Montello di Mountain bike, il corridore trentino del Team F.lli Giorgi ha sfruttato al meglio la sua grande condizione di forma...


Mattia Mazzoleni, bergamasco della Scuola Ciclismo Cene, ha vinto la 49sima edizione delle Strade Bianche della Contea di Ronco di Gussago per allievi. Con un perfetto allungo in vista del traguardo Mazzoleni ha preceduto di 2" il trentino Archetti e...


C’è tanto pubblico a San Francesco al Campo, i tifosi acclamano i campioni e Tadej Pogačar in particolare. Tra i moltissimi fans che attendano che il fenomeno sloveno scenda dal bus della UAE Team Emirates per un selfie e un...


Robert Gesink saluta il Giro d’Italia dopo una sola tappa: il trentasettenne atleta della Visma Lease a Bike non prenderà il via oggi San Francesco al Campo a causa dei postumi della caduta che lo ha visto coinvolto ieri assieme...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi