BOONEN E UN SALUTO SPECIALE

PROFESSIONISTI | 02/04/2017 | 17:29
La nuova stagione ciclistica si è aperta e i tifosi di tutto il mondo approfittano di ogni gara per festeggiare, sostenendo i loro atleti preferiti da bordo strada o comodamente dal divano di casa. Quick-Step, marchio di UNILIN, è lo sponsor della squadra Quick-Step Floors, di cui per lungo tempo ha fatto parte uno dei primi eroi del ciclismo professionista della generazione Y, Tom Boonen. Unico ciclista a vincere il Giro delle Fiandre, la Parigi-Roubaix e a laurearsi campione del mondo, tutto nella stessa stagione, Tom è molto conosciuto anche oltre le strade delle Fiandre.

UNILIN, azienda famosa in tutto il mondo per la produzione di legno massiccio Quick-Step, e di eleganti pavimenti in laminato e in vinile, è lo sponsor orgoglioso di Quick-Step Floors, il team di Patrick Lefevere e una delle squadre di ciclismo professionista di maggior successo al mondo. In quanto sponsor, l'azienda vive in prima linea i cambiamenti nel mondo del ciclismo.

La generazione Y ama il ciclismo

"Circa dieci anni fa, l'immagine del ciclismo era quella di uno sport per le generazioni precedenti", ricorda Sophie Hautekeete, International Sponsoring & PR Manager in UNILIN. "Ma nel 2010 abbiamo visto aumentare la sua popolarità, prima nei paesi già amanti di questo sport, come il Belgio, la Francia, i Paesi Bassi, l'Italia e la Spagna. E poi anche in altri paesi con minor tradizione come Polonia, Repubblica Ceca e Germania. Inoltre, oggi l'appassionato di ciclismo è una persona relativamente giovane ed esperta nell’uso di tecnologie digitali."

I corridori diventano rock star

Una possibile spiegazione dell'aumento di popolarità di questo sport è l'apertura mentale dell'ultima generazione di corridori. Professionisti come Peter Sagan affascinano le folle con le loro imprese leggendarie nelle competizioni e con un'immagine pubblica spontanea, trendy e intelligente. I racconti delle loro gesta eroiche si diffondono rapidamente tramite i social media. Sono diventati veri e propri eroi agli occhi di molti dei loro giovani fan.

Un serie di vittorie senza pari

Uno dei primi corridori a conquistare le nuove generazioni è stato il campione belga Tom Boonen. Tom ha iniziato la sua carriera da professionista nel 2002; ha vinto il Giro delle Fiandre, la Parigi-Roubaix e il campionato del mondo, tutto nel 2005. È stato un "tour de force" senza precedenti che ha fatto di questo atleta bello e intelligente un eroe. Con 21 vittorie nelle classiche delle Fiandre, Tom è una divinità per gli appassionati di ciclismo e non solo.

UNILIN è riuscita nell’intento di legare l'immagine del "re delle classiche" al suo prodotto forte: pavimenti senza tempo. Nella campagna pubblicitaria lanciata lo scorso anno Tom Boonen era raffigurato con un piede sul pavé e l'altro saldamente piantato in un bell'interno Quick-Step. La campagna ha spazzato via una volta per tutte la monotona immagine del marketing tipico del ciclismo. Il team ha continuato su questa linea posando in abiti eleganti e trendy, oltre che con le divise della squadra.

Addio a un vecchio amico

Poiché il Giro delle Fiandre di quest'anno è stata l'ultima classica ufficiale di Tom Boonen e la gara più importante disputata nel suo paese natale, i collaboratori UNILIN hanno deciso di rendere omaggio al loro corridore preferito. 500 di loro hanno sorpreso Boonen con una serie di pannelli mobili: su un lato campeggiava l'immagine di Tom e sull'altro la frase "Quick-Step ringrazia Tom", scritta su un pavimento. Il marchio ha lanciato poi una campagna sui social media chiamata "Thank you, Tom" (#ThxTom).

Verso la vittoria finale

Alla campagna hanno aderito tanti amici e colleghi che ringraziano Tom per i suoi 15 anni da grande protagonista dello sport. Per lanciare la campagna alla Parigi-Roubaix verranno distribuite numerose maschere con il suo volto. Senza alcun dubbio, queste migliaia di fan festanti e mascherati daranno a Tom l'energia in più di cui ha bisogno per brillare un'ultima volta nell'Inferno del Nord. Arriverà primo per la 5a volta nel Velodromo di Roubaix?

Volete sapere che cosa dicono colleghi e tifosi dell'ex-campione del mondo Tom Boonen? Tenete d'occhio l'hashtag #ThxTom su Twitter, Facebook e Instagram.

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