SALUS SEREGNO, SI CHIUDE

STORIA | 01/02/2017 | 08:00
È una gloriosa pagina di storia, quella che si chiude tristemente in questi giorni in terra brianzola. Già, perché la Salus Seregno la storia del ciclismo l’ha fatta  davvero nei suoi settant’anni di vita.

I nomi? Giannino Bianco (maglia azzurra ai mondiali del 1967 a Heerlen), Giacinto Santambrogio e Alberto Brusegan (campioni italiani a squadre a cronometro nella categoria allievi del 1964), Pompeo Gavazzi, Flavio Arioli Luigi Gavazzi, Massimo Santambrogio, tricolore allievi nel 1976...

Una storia che si conclude nel Terzo Millennio per mancanza di vocazioni: «I giovani - ha raccontato il presidente Antonio Graziano al Corriere della sera - erano più di novanta nel 1980. Nel 2015 si erano ridotti a cinque. E l’anno scorso erano rimasti in due, pochi per partecipare alle gare».
«Sono oramai numerose quelle in crisi — fa eco il segretario Angelo Santambrogio — e molte stanno pensando seriamente di chiudere». Lo stop avviene a inizio 2017, anno in cui la società avrebbe compiuto settant’anni. Una ricorrenza che ha avuto un sapore amaro.

Anno di nascita 1947 per la Salus: «L’Italia era ridotta in macerie — ricorda Santambrogio — e i ragazzi risparmiavano per riuscire a mettere via i soldi necessari per comperare una bici da corsa. Oggi, per i giovani, pedalare, non ha più lo stesso fascino. Oggi i ragazzi preferiscono lo smartphone».

Il presidente Antonio Graziano, il segretario Angelo Santambrogio e Gino Turati, il socio più anziano iscritto fin dal primo giorno, hanno lanciato un appello per riuscire a dare un futuro a una delle società ciclistiche più blasonate della Lombardia.
«Il fatto è - aggiunge Graziano - che a mancare sono anche gli allenatori, non c’è la generazione di trentenni che abbia la passione per trasmettere i valori dello sport».

Copyright © TBW
COMMENTI
NON CI CREDO
1 febbraio 2017 10:57 geo
Società gloriosa non tanto per i risultati ottenuti, ma per i ragazzi che ha allevato. Non è possibile che essa chiuda!
Certo che i problemi sono quelli indicati uniti al fatto che le strade sono molto trafficate e prima di mettere un figlio in strada ad allenarsi, un genitore ci pensa bene.
Auguro di ripartire al più presto, magari con un lavoro di promozione nelle scuole per la categoria giovanissimi, trovando un circuito chiuso al traffico, coinvolgendo qualche genitore, qualche cicloamatore...
Ma capisco che i problemi sono tanti, come gli sponsor che sono sempre di meno.
Inventate qualcosa ma il nome SALUS non scompaia!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Kasia Niewiadoma sale finalmente sul gradino più alto del podio ed è la regina della Freccia Vallone. La ventinovenne polacca della Canyon // SRAM conferma di attraversare uno splendido momento di forma e mette tutte in fila sul terribile Muro...


Stavolta iniziamo dalla fine: Mattias Skjelmose sta bene, gli sono bastate una doccia e le cure dello staff della Lidl Trek per riprendersi. Indubbiamente, e qui facciamo un passo indietro, impressionanti sono le immagini che stanno facendo il giro del...


L'anno scorso si rivelava al mondo in salita sul Passo Pramadiccio, perdendo la tappa solo per una discesa imperfetta, e quest'anno Giulio Pellizzari ha confermato il suo buon feeling col Tour of the Alps chiudendo al secondo posto la tappa...


Non ha nascosto l’emozione in conferenza stampa Juanpe Lopez, arrivato a conquistare il suo primo successo da professionista al termine di una giornata molto complicata caratterizzata da pioggia e freddo, condizioni che, normalmente, il corridore della Lidl-Trek non è solito...


Inizia con un incoraggiante podio l'avventura della Gallina Lucchini Ecotek in Serbia. Nella odierna kermesse di Obrenovac, che introduce la corsa a tappe Belgrade-Banjaluka in programma da domani fino a domenica 21 aprile, Davide Basso si è classificato al terzo...


È Stephen Williams il re della Freccia Vallone, è gallese il signore del Muro di Huy. Il talento della Israel Premier Tech ha giocato benissimo le sue carte a 300 metri dalla conclusione, sorprendendo gli avversari e conquistano un leggero...


Juanpe Lopez mette a segno un bellissmo colpo doppio conquistando la terza tappa del Tour of the Alps 2024, la Schwaz-Schwaz di 122 km, e strappando a Tobias Foss la maglia verde di leader della classifica generale al termine di...


A tre settimane esatte dall'incidente che lo ha visto coinvolto durante la Dwars Door Vlaanderen, Wout Van Aert ha fatto la sua prima uscita in bicicletta. Il belga della Visma Lease a Bike ha postato su strava la sua nuova...


Dal 15 al 21 aprile, su tutto il territorio nazionale, una serie di eventi celebrano la “Giornata Nazionale del Made in Italy”. Il 15 aprile coincide con l’anniversario della nascita di Leonardo da Vinci e l’iniziativa stessa mira a sensibilizzare...


Da oggi gli appassionati del marchio ENVE Composites, azienda impegnata largamente nel professionismo, potranno scegliere ruote road e gravel, oltre a bici complete o kit telaio, equipaggiate con la tecnologia Powershift di Classified. per proseguire nella lettura vai su tuttobicitech.it  


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi