ARU CREA LA SUA SCUOLA DI CICLISMO

PROFESSIONISTI | 19/12/2016 | 11:20
In sella per aiutare i terremotati, con la mente già volta al prossimo Giro e ad un progetto che avrà la Sardegna e i suoi ragazzi conme soggetto principale.

Grande successo ieri a Villacidro per la seconda edizione della Pedalaru, che ha visto tanti amici e personaggi - su tutto, la bandiera del Cagliari Daniele Conti, accanto a Fabio Aru, e poi Tiralongo, poi Vanotti, poi il diesse Beppe Martinelli e un migliaio di appassionati. «Raccogliamo fondi per i terremotati di Arquata del Tronto, per la ricostruzione del palasport» spiega il campione della Astana.
E poi aggiunge: «Posso annunciare che l’anno prossimo apriremo una scuola di ciclismo dedicata ai bambini. Mountain bike e strada, avrà il mio nome ed è un progetto del quale sono felicissimo».

Ai tifosi che gli si sono stretti intorno, Aru ha regalato parole cariche di emozione: «Non mi stancherò di ringraziarvi perché siete la mia forza principale. Credetemi, quando mi alleno e gareggio ho sempre la mente rivolta alla mia terra. Il Giro? Quest’anno parte dalla Sardegna e so che bisogna provarci da subito: darò il massimo, potete esserne certi».


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