GHIGO: «LA FRANCIA HA RAGIONE, ORA PERO' SI FACCIA SISTEMA»

POLITICA | 08/11/2016 | 18:32
«Non posso che condividere la posizione di Marc Madiot, presidente della Lega francese, che ha deciso di ricorrere alla giustizia nei confronti dell’Uci – spiega a tuttobiciweb.it Enzo Ghigo, omologo di Madiot in Italia -. Io sono persona del dialogo e anche della mediazione. Allo scontro ho sempre preferito la diplomazia, ma capisco anche che di fronte a certi muri eretti con tale forza non ci sia altra strada. Il presidente dell’Uci è stato più volte sollecitato a dare qualche spiegazione sulla riforma, ma nulla è arrivato sul tavolo della Lega francese e in nessun altro».

Quindi, presidente, anche la Lega Italiana è pronta a scendere in campo?
«È logico che una posizione sarà presa non appena ci incontreremo. Non posso certamente decidere da solo, visto che c’è un consiglio, ma è chiaro che mi sento di dire fin d’ora che la Francia ha ragione a dire che il nuovo calendario WorldTour mette in serio pericolo quello nazionale. So anche che qualcuno dell’Uci potrebbe anche replicare accusandoci di guardare solo al nostro orticello. Ma non è così. Intanto ci sono federazioni che hanno la fortuna di avere ancora degli orticelli. Nessuno vuol frenare la mondializzazione e lo sviluppo del ciclismo su tutto il globo terraqueo, ma è chiaro che non deve andare a discapito di quel poco di movimento nazionale che è rimasto in Francia, Italia, Belgio, Olanda, Spagna e via elencando. Noi guardiamo al mondo ma dobbiamo anche tutelare il nostro ciclismo. Basta avere un può di buon senso e di disponibilità a venirsi incontro. Faccio un esempio: abbiamo il Giro del Trentino, è chiaro che se si mette in concomitanza il Giro di Croazia e di Turchia si mette seriamente a rischio una gara storica che merita di essere aiutata. Così come gare importanti come l’Emilia o il Laigueglia. Io credo  nel buon senso e soprattutto, nell’armonizzazione. Ma per armonizzare i calendari, dobbiamo recuperare armonia tra le componenti, cosa che adesso come adesso non c’è».

Quindi?
«A giorni ci riuniremo e ne discuteremo, per trovare anche noi come Italia una linea comune da tenere. Io penso che la Francia la linea da adottare l’abbia tracciata. Dico solo che magari si poteva anche coordinare meglio questa uscita, facendo sistema tra Leghe, per trovare un posizione condivisa. Ma anche questa cosa sarà argomento di discussione al prossimo consiglio: potremmo farci parte attiva noi come Lega italiana per promuovere tra altre leghe europee una linea comune. Non è una novità: l’unione non solo fa la Lega, ma la forza. Lo ripeto: quello che si può contestare all’UCI è il fatto di non comportarsi da ente istituzionale, come previsto dal suo statuto. Ogni volta che si annuncia un sistema  chiuso come il World Tour e si scrivono regole per limitare o impedire la partecipazione delle migliori squadre alle corse al di fuori di questo circuito, si stravolgono le comuni regole della concorrenza nell’ambito dei soggetti che organizzano le gare. Non dimentichiamo che sono soggetti privati, entità economiche che devono basarsi su dati certi e pianificare i budget con anticipo. Se l’UCI promuove come ha fatto il Giro di Turchia nel Word Tour (lasciamo perdere tutti i discorsi di opportunità politica in una situazione come quella attuale) e poi lo sposta in contemporanea a due gare importanti del calendario europeo cambia radicalmente il valore economico di queste due gare che si vedranno ridurre le possibilità di avere partecipazione qualificata e potrebbero avere ripercussioni a livello di sponsorizzazioni e offerte radiotelevisive».
 
Con questa politica l’UCI sta attuando un tentativo nemmeno tanto velato di azzeramento del calendario europeo…
«Esattamente. Sarebbe come se il baseball per diffondersi al di fuori degli Stati Uniti facesse in modo di eliminare le squadre della lega americana: sarebbe una follia. Il ciclismo europeo è il migliore ambasciatore del ciclismo nel mondo e la sua forza va sfruttata in senso positivo».

a cura della redazione di tuttobiciweb.it

ARTICOLI CORRELATI

La Lega professionistica porta l'Uci in Tribunale
Copyright © TBW
COMMENTI
8 novembre 2016 21:05 BARRUSCOTTO
E IL WORD TOUR CHE DEVE FARE UN POSSO INDIETRO O LE ALTRE CORSE CHE DEVONO ACCETTARE IL RIDIMENSIONAMENTO IL WORD TOUR A DATO QUALITA' AL CICLISMO CHI SEGUE AD ESEMPIO IL GIRO DEL PORTOGALLO CHE CORRONO TEAM CONTINENTAL A UN ENORME SUCCESSO PIU DELLE NOSTRE EX GRANDI CLASSICHE CIAO

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Per tutti il pomeriggio sui social della Red Bull Bora Hansgrohe è rimasta la scritta "soon" accompagnata dall'emoticon con gli occhi aperti accanto al numero 8, vale a dire l'ultimo uomo della formazione per il Giro d'Italia. E questa sera...


Letizia Paternoster ha indossato la maglia rossa di leader alla Vuelta Femenina dopo aver conquistato il secondo posto in condizioni difficili. Dopo un'ottima prestazione della Liv AlUla Jayco nella cronometro a squadre di apertura, Paternoster sapeva di poter conquistare il...


Come annunciato dallo stesso portacolori dell’Alpecin-Deceuninck sul proprio profilo Strava, Luca Vergallito non sarà della partita al Giro d’Italia 2025. Atteso al debutto nel Grand Tour nostrano dopo aver esordito in una corsa a tappe di tre settimane l’anno...


Giornata speciale per Letizia Paternoster (Liv Alula Jayco) che, dopo una volata alle spalle di Marianne Vos (Visma Lease a Bike), si è guadagnata il simbolo del primato. Un finale convulso quello della seconda tappa della Vuelta Femenina che ha visto...


«La nostra selezione per questo Giro d'Italia comprende diverse punte, ognuna con obiettivi specifici su terreni diversi. Louis Meintjes e Taco van der Hoorn hanno già dimostrato il loro valore con la Intermarché-Wanty in un grande giro: Con Taco abbiamo...


Il Team Polti VisitMalta è pronto a consolidare con atteggiamento e prestazioni la fiducia riposta dagli organizzatori del Giro d’Italia e dal pubblico. La corsa rosa numero 108 prenderà il via venerdì dall’Albania e finirà nel primo giorno del mese prossimo a Roma. In totale saranno quasi 3500...


Sciare è sempre stata una sua grande passione e per Riccardo Magrini l'Abetone è la montagna di casa. Ed è stato praticamente naturale per il comune di Abetone Cutigliano scegliere l'ex prof oggi opinionista di Eurosport come primo ambasciatore dell'Abetone...


Anche quest'anno tuttoBICI sarà sulla piattaforma del Fanta Giro d’Italia con la sua lega. Vogliamo giocare insieme ai nostri lettori, mettendo in palio tre abbonamenti alla nostra storica rivista digitale, che proprio in questo mese compie 30 anni!  Come funziona? È molto semplice! - Iscriviti al...


Per gli appassionati di ciclismo professionistico, l'inizio di maggio significa solo una cosa: il primo "Grande Giro" della stagione, il Giro d'Italia. Venerdì si apre la 108ª edizione dell'evento: dalla sua fondazione nel 2017, la Bahrain Victorious ha ottenuto notevoli...


La Groupama-FDJ ha ufficializzato il passaggio di Lewis Bower alla squadra WorldTour dal 1° giugno 2025. Dopo poco più di due anni all'interno della struttura di sviluppo, il ciclista neozelandese si prepara a compiere un nuovo e importante passo nella...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024