VISION. Metron 5D, il manubrio aero ora è ergonomico

COMPONENTISTICA | 23/07/2016 | 12:03
Grazie a Vision, da oggi il manubrio integrato aero, tanto di moda nelle top bike di quest’ultimo anno, gode di nuova linfa e si dimostra veloce e comodo come non mai.

Già con il Metron 4D gli ingegneri di Vision hanno messo a punto una nuova tipologia di curve manubrio che grazie ad una curvatura in avanti di 10° rende più naturale la posizione delle braccia, migliorando per l’atleta comfort e respirazione. Il nuovo Vision Metron 5D perfeziona queste caratteristiche, offrendo un appoggio ancora più ampio.

Inoltre con drop di 125mm e reach da 80mm, la presa “compact” ripaga con una facile fruibilità delle leve e una posizione pancia terra meno estrema. Il drop è sagomato in modo particolare, infatti il manubrio in questa zona cambia inclinazione spostandosi leggermente verso l’esterno permettendo di afferrare agevolmente le leve dei cambi che girano leggermente all’esterno (Sram).

La parte alta, definita Aero-Ergo fiat-top, ha un pregevole profilo alare ed una sezione estesa e muscolosa. All’interno di questa parte corrono i passaggi interni per i cavi ed è ricavato anche un alloggiamento per la centralina Shimano Dara-Ace Di2. Per non lasciare nulla al caso, Vision ha già predisposto un accessorio che si fissa al manubrio per agganciare il Garmin nella migliore posizione.

Gli spaziatori, forniti con il manubrio, adottano una speciale sagomatura che continua la forma sinuosa ed aero della pipa.

Il manubrio integrato è realizzato in carbonio con costruzione continua, ha finitura UD e ospita nelle zone a cui sono fissate le leve una scala graduata per un corretto allineamento di quest’ultime. Per fare in modo che i collarini delle leve siano stabili e ben serrati, la superficie è rinforzata e resa leggermente rugosa. 

Basta provare questo manubrio una volta per rendersi conto istantaneamente di quanto la nuova configurazione permetta una presa più naturale e rilassata per le nostre braccia, agevolata soprattutto da un angolo retto tra manubrio e polso. Ho avuto la fortuna di provarla montata sulla nuovissima Bianchi Oltre XR4 e ne sono stato subito catturato. Il peso nella misura da 420mm è di 395g, un valore che poco si discosta dai più affidabili e leggeri accoppiamenti manubrio/pipa. L’aerodinamicità è massimizzata ma non a discapito della comodità, anche se la rigidità ne fa un’arma perfetta per gli sprint. La finitura opaca è molto race e le grafiche scure tono su tono  promettono grandi abbinamenti con la maggior parte dei telai in vendita.

    •    Dimensioni: L100 x W400, 420, 440 millimetri (c-c)
- L110 x W400, 420, 440 millimetri (c-c)
- L120 x W400, 420, 440 millimetri (c-c)
    •    L130 x W400, 420, 440 millimetri (c-c)

http://www.visiontechusa.com

Giorgio Perugini
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Pioggia a parte, coimincia male la terza giornata di Giro d'Italia per la Jayco AlUla: Eddie Dunbar infatti non partirà questa mattina da Novara. Lo scalatore irlandese è stato vittima di una caduta ieri nel finale di corsa - è...


Anche ad un campione olimpico è capitato di stringere i denti a tal punto da far fuoriuscire la mandibola dalla propria sede. Anche Paolo Bettini ha conosciuto la sofferenza, non certo in quel 30 maggio 1999, lungo i 169 chilometri...


Ad Oropa è stato il giorno di Tadej Pogacar e del ricordo di Marco Pantani, il giorno delle emozioni e del grande spettacolo, ma anche il giorno di Andrea Piccolo. Il corridore milanese della Ef Education Easy Post si è...


Pedalava felice, Martina. Pedalava con quel mix di spensieratezza e sogni in grande che è proprio di una bambina di 7 anni. Pedalava per la Robur Barcellona, squadra giovanile e amatoriale della celebre cittadina messinese il cui nome si completa...


«Quando metti la fatica a disposizione degli altri, le cose diventano più semplici e trovi energie che non t’aspetti»: Fabio Celeghin non ha il fisico da ciclista,  «semmai quello del lottatore di sumo» scherza lui. In realtà è sempre stato uno sportivo,...


Dopo le forti emozioni sugli strappi e in salita delle prime due giornate, cambia lo scenario e al Giro entrano in scena i velocisti. La Novara-Fossano di 166 km e infattio una tappa piatta con alcuni piccoli saliscendi nella parte...


Comincia sul lungomare, all’inizio di corso Italia verso la Foce. E finisce a Boccadasse, alla fine di corso Italia e all’inizio di via Felice Cavallotti. Dallo scorso dicembre questa ciclabile è stata intitolata a Rocco Rinaldi e a Michele Scarponi,...


È sempre il Piemonte alla ribalta esclusiva anche nella terza tappa del Giro 2024. È la prima che, per morfologia e altimetria, rientra nella sfera d’interesse delle ruote veloci del gruppo per proporsi in evidenza, ruote veloci che non mancano...


“Un giro nel Giro”, il circuito di pedalate amatoriali, dedicato a clienti e appassionati ciclisti, sul percorso del Giro d’Italia organizzato da Banca Mediolanum, da ventidue anni sponsor ufficiale della Maglia Azzurra del Gran Premio della Montagna, è pronto a...


Franco per conoscere gente e paesaggi nuovi portando la sua Pat nel cuore, Fiorenzo per il gusto di viaggiare, Giovanni - che è il veterano e lo affronta per la quarta volta - per il piacere di condividere un'avventura con...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi