I VOTI DI STAGI. KITTEL SBAGLIA E POI VINCE PER FARSI PERDONARE

I VOTI DEL DIRETTORE | 05/07/2016 | 18:48
di Pier Augusto Stagi

Marcel KITTEL. 8. È una volata difficile, dura e piena di sbavature. Per quanto mi riguarda, Fabio Sabatini e Maximiliano Richeze si muovono con tempismo e lucidità, molto meno reattivo appare invece il tedesco che esita, si sfila e perde le ruote. Su un finale così duro che tende a salire, il Bel Marcello ha però il tempo per rimediare e vincere una volata da solo. Insomma, oggi fa a meno della squadra, ma era l’unico modo che aveva per farsi perdonare.

Brian COQUARD. 8. Perde per un soffio, forse anche meno. La sua è una volata tutta in rimonta, ma arriva ai 50 metri con le gambe in croce tanto da non avere più forza. Nemmeno di dare un colpo di reni. Che sarebbe stato fatale al tedesco.

Peter SAGAN. 6,5. Si butta nella mischia, cercando punti e secondi preziosi che potrebbero servire domani. Porta a casa un po’ di tutto. Come era nelle sue intenzioni.

Dylan GROENEWEGEN. 7. Il 22enne della Lotto Jumbo si butta con l’incoscienza dei ragazzi, ma anche di chi ha talento. Un quarto posto al Tour, su un arrivo così ostico e difficile, è tanta roba, direbbe lui.

Alexander KRISTOFF. 5. La squadra c’è e fa tutto quello che deve fare per metterlo nelle condizioni ideali per vincere. Jacopo Guarneri lo pilota alla grande, ma al velocista norvegese manca ancora qualcosa. Non è quello che siamo abituati a vedere.

Mark CAVENDISH. 5,5. Il suo Tour è già da incorniciare e il finale – forse – è fin troppo selettivo per uno come lui. Probabilmente va più a caccia di abbuoni che di vittoria, ma oggi raccoglie poco.

Michael MATTHEWS. 4. In altre situazioni, su un traguardo così, si sarebbe esaltato. Era fatto per lui, ma lascia spazio ad altri.  

André GREIPEL. 5,5. Capisce ben presto che non è giornata. Sarà per la prossima volta.  

Oliver NAESEN. 8. È il corridore della IAM Cycling a promuovere la seconda azione di giornata, alla quale rispondono Alexis Gougerard (AG2R-La Mondiale), Markel Irizar (Trek-Segafredo) e Andreas Schillinger (Bora-Argon18). Restano in avanscoperta tutta la giornata: dal km 21 fino a 14 dal traguardo, quando iniziano le manovre per la volata. Quella di oggi – con i suoi 237 km - era la tappa più lunga del Tour. Non uno scherzo.

Maciej BODNAR. 5. Ci prova quasi subito il corridore della Tinkoff, assieme a Markel Irizar (Trek-Segafredo), Natnael Berhane (Dimension Data), Andreas Schillinger (Bora-Argon18), Thomas De Gendt (Lotto-Soudal), Julien Vermote (Etixx-Quick Step) e Daryl Impey (Orica). Ci provano, ma la loro azione dura davvero poco.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Se i pedali Kéo prodotti da LOOK Cycle sono un’assoluta garanzia in termini di prestazioni e affidabilità,  arriva oggi quello che potremmo definire un vero potenziamento del prodotto, un potenziamento in grado di cambiare le regole in termini di sicurezza. LOOK Cycle...


L’ungherese Takàcs Zsombor sarà uno dei nuovi volti del team MBH Bank Ballan CSB Colpack per la stagione 2026. Passista nato il 6 giugno 2006, Zsombor ha mostrato un percorso di crescita impressionante, mettendosi in evidenza nel 2025 con il 5º posto al Gran Premio della Liberazione di...


Il Giro d’Italia si deciderà in Friuli. Lo farà nel cinquantesimo anniversario della sua più grande tragedia, il terremoto del 1976, onorando i mille morti e celebrando la rinascita di una terra che, nel frattempo, nella seconda metà di questo...


Sarà un po' l'ultimo regalo di Enzo Cainero. Il grande manager, uno che ha portato la nostra regione nel grande ciclismo, e non solo per lo Zoncolan, ha seminato bene prima di andarsene tre anni fa. Paolo Urbani, l'ex sindaco...


Salvatore Puccio, una vita da gregario. In occasione del suo 36° compleanno ha an­nunciato l'addio alle corse ed è stato subissato da messaggi di affetto.  Salvatore Puc­cio è molto amato in gruppo, ha fatto del suo meglio per farsi ben...


Alice correva in bicicletta e proprio la bicicletta le ha fatto conoscere Kevin. Alice ha smesso di correre per dedicarsi agli studi, Kevin in bicicletta continuava ad inseguire il suo sogno. Il 21 settembre il sogno si è spezzato, il...


«Se la Uno X mi stupisce? Non troppo, nel senso che si tratta di un progetto di squadra molto chiaro ed ambizioso. Dietro allo storico passaggio nel Gotha assoluto del ciclismo mondiale c’è un lavoro iniziato da anni, grazie alla...


Una prima volta da applausi, quella di Giulio Ciccone: l'abruzzese della Lidl Trek  ha conquistato l'Oscar tuttoBICI Gran Premio Fondazione Molteni riservato ai Professionisti al termine di una stagione che gli ha regalato grandi soddisfazioni. Ciccone succede nell'albo d'oro al...


Il 23 novembre, Port Hercule ospiterà nuovamente BEKING, giunto alla sua quinta edizione. Campioni e campionesse internazionali, tra cui il Campione del Mondo Tadej Pogačar e la plurititolata Pauline Ferrand-Prévot, sfileranno per le vie del Principato. Un’occasione unica, per media...


Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui tra lente e montatura non ci sono confini, ma solo totale continuità. Vediamola così, anzi, parliamo di integrazione visto che...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024