Marino Basso punta in alto: arrivano Sevilla e Scarponi?

| 14/12/2006 | 00:00
Ancora pochi giorni e il nuovo progetto di Marino Basso assumerà i suoi contorni definitivi. Il nome della squadra professional che debutterà nel calendario di seconda fascia del 2007 non è ancora definito, tuttavia il reclutamento di atleti, personale e mezzi procede spedito. Prudenza vuole che gli sponsor, per lo più industriali veneti, vengano ufficializzati per ultimi. Quanto ai corridori, Basso si sbilancia con due grossi nomi: Michele Scarponi e Oscar Sevilla Ribera. Entrambi sono invischiati nella “Operacion Puerto”, l’indagine contro il doping della Guardia Civil spagnola che ha travolto anche Jan Ullrich e Ivan Basso. Alberto Elli, il direttore sportivo della nascitura formazione con base a Vicenza, è in trattativa con i loro procuratori e a breve si saprà se l’accordo sarà fattibile. Marino Basso dà ormai per certo l’arrivo del velocista veneziano Simone Cadamuro dalla Milram. Altri corridori nella sua agenda sono Miorin, Biondo, Garbelli, Marinangeli e Osella. Con loro ci sarà anche il bresciano Mattia Gavazzi, figlio di Pierino, già campione italiano dei professionisti e vincitore di una Milano-San Remo. Il ventitreenne Gavazzi, sprinter di razza dal passato tribolato, quest’anno ha vestito le maglie della Lpr e della Amore e Vita Beretta. Elli sarà affiancato da Leonardo Levati con il ruolo di secondo direttore sportivo. I colori delle maglie della nuova squadra saranno nero, giallo e aragosta. Per la fornitura delle biciclette, Marino Basso sta definendo un accordo con la veneziana Esperia. «In programma abbiamo molte competizioni, soprattutto in Italia, Spagna e Francia - dichiara l’ex campione del mondo vicentino -. Molto dipenderà dalla decisioni che verranno prese riguardo al Pro Tour, ma sicuramente gli appuntamenti che ci vedranno al via sono molti. Partiamo con una squadra modesta, ma è solo l’inizio: fra un anno ci ripresenteremo con tutte le carte in regola per lottare al pari delle migliori». Eros Maccioni da Il Giornale di Vicenza
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