Armstrong: Basso è pulito, cosa deve dimostrare ancora?
| 09/12/2006 | 00:00 Lance Armstrong è sceso in campo oggi in difesa di Ivan Basso, dopo le polemiche decisioni prese ieri dai gruppi sportivi del ProTour, che hanno chiesto l’espulsione della Discovery Channel, formazione per la quale il varesino ha firmato un contratto biennale.
«Il ciclismo è uno sport che ha grandissimi problemi strutturali, nel quale tutti si sentono in diritto di parlare male degli altri. La verità è che tutte le grandi squadre volevano ingaggiare Basso ma lui ha scelto noi. Ivan è stato assolto dal Comitato Olimpico Italiano e dalla Federciclismo del suo paese e questo per noi è stato sufficiente per offrirgli un contratto. Basso è un corridore pulito e ha dato la sua disponibilità a sottoporsi a test del DNA: cosa deve fare di più? La domanda che cerca risposta è sempre la stess: perché Basso non ha potuto disputare il Tour de France 2006?».
La Discovery Channel, intanto, continua il suo ritiro in Texas e Armstrong spiega a cyclingnews.com: «Basso vuol vincere il Tour 2007 ed è già concentrato su quell’obiettivo. Il suo ingresso nel nostro gruppo è stato perfetto, d’altronde sapevamo che Ivan ha una grande personalità. Lui vincerà e noi siamo tutti con lui».
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