GIRO D'ITALIA. Tornano Colle dell'Agnello e Fauniera

PROFESSIONISTI | 01/10/2015 | 11:12
Ecco il Giro d’Italia 2016. Verrà presentato ufficialmente lunedì all’Expo di Milano, ma secondo indiscrezioni il percorso dovrebbe essere quello riportato qui a fianco e in larga parte già anticipato settimane fa da La Stampa.
Si partirà venerdì 6 maggio dall’Olanda, con rientro in patria tra domenica sera 8 maggio e lunedì 9, nel primo dei tre giorni di riposo. Martedì 10 la 4ª tappa (e prima in Italia) partirà da Catanzaro, in Calabria, e arriverà a Praia Mare, in Basilicata. Non ci saranno nè Sicilia (la terra di Nibali), nè Sardegna (dove è nato Aru), ma finalmente si tornerà nella punta dello Stivale, snobbato nell’edizione di quest’anno.
Il Giro risalirà quindi la Penisola lungo la dorsale appenninica, con primo arrivo in salita a Roccaraso. Molta curiosità desta la Cronometro del Chianti tra Radda (Si) e Greve (Fi), quindi ancora scalatori protagonisti a Sestola (Mo). La Palmanova-Cividale di venerdì 20 maggio (con 5 passi fra cui il Montemaggiore) ricorderà i 40 anni dal terremoto del Friuli. Un tappone alpino sarà la Alpago-Corvara, che dovrebbe proporre i passi San Pellegrino, Pordoi, Giau e Falzarego. Molto suggestiva anche la cronoscalata Castelrotto-Alpe di Siusi, solo 10,8 km ma selettivi.
I verdetti del Giro 2016 verranno però emessi in Piemonte, nelle 4 tappe finali. La quart’ultima, giovedì 26, porterà da Muggiò (Brianza) a Pinerolo passando per Giaveno e le salite della Colletta e di Pra Martino. Il giorno dopo, venerdì 27, si ripartirà da Pinerolo per raggiungere Pontechianale (Cn), salire sul Colle dell’Agnello, scendere in Francia a Molines en Queyras e arrivare a Risoul. Sabato 28, penultima tappa, il Giro ripartirà da Guillestre, sempre in Francia, supererà la Fauniera e terminerà a Sant’Anna di Vinadio, 15 anni dopo l’arrivo tanto atteso ma saltato in extremis nel Giro 2001 per il blitz antidoping dei Nas la sera prima a Sanremo. Infine domenica 29 ultima tappa Cuneo-Torino.
Sulla carta è un Giro equilibrato, per scalatori, senza tanti trasferimenti. Quasi certamente ci sarà Vincenzo Nibali, che sarebbe il grande favorito.

Giorgio Viberti, da La Stampa
Copyright © TBW
COMMENTI
speriamo!!!
1 ottobre 2015 11:21 Giors
queste anticipazioni non ufficiali non mi piacciono mai....ma speriamo perchè ho voglia di tornare a fare l'agnello per vedere il giro,non solo come soddisfazione personale

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Paul Seixas va veloce ed è praticamente il primo corridore ad annunciare i suoi programmi per la prima parte della stagione 2026. Programmi ambiziosi... «Abbiamo costruito il mio inizio di stagione attorno a gare in cui posso davvero esprimermi e...


L'australiano Hamish McKenzie approda al WorldTour nel 2026 dopo aver firmato un nuovo contratto biennale con il Team Jayco AlUla. Il ventunenne aveva inizialmente firmato un accordo con GreenEDGE Cycling prima della stagione 2024, dopo un'eccellente esperienza come stagista. Il...


Sebastián Mora e Robbe Ghys hanno conquistato la leadership della Sei Giorni di Rotterdam al termine della seconda serata di gare e pedalano con un giro di vantaggio sugli avversari. Mora e Ghys hanno iniziato bene la seconda giornata, vincendo...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. E torna con una retrospettiva davvero molto emozionante. Potremo rivivere, infatti, la tappa bresciana del Giro d'Italia Next Gen, scattata da Albese con...


Vingegaard sì o no? Evenepoel sì o no? L'attesa per il prossimo Giro 2026 ruota attorno a questi due fuoriclasse, e l'ex ct Davide Cassani è entrato nel dettaglio. «Il primo arrivo in salita sul Blockhaus farà male: verrà scalato...


Sabato 20 dicembre Officina Battaglin apre le porte della sua sede di Marostica per un Open Day riservato agli appassionati di ciclismo. Un'occasione rara per entrare nell'officina dove vengono costruiti a mano alcuni dei telai strada e gravel più esclusivi...


Tra pochi giorni sarà il 7 dicembre: una data epocale poichè esattamente 140 anni fa nacque l’UVI, l’Unione velocipedistica Italiana. Un po’ di storia.. Già nel 1884 si era incominciato a pensare che anche in Italia potesse nascere, sulla scia...


A chiudere la puntata numero 299 di BlaBlaBike, non perdetevi l'intervista doppia che abbiamo realizzato con Pietro Mattio e Alessandro Borgo, due talenti che hanno condiviso (insieme a Simone Gualdi) sia la vittoria di Finn ai Mondiali U23, sia una...


I nuovi occhiali da ciclismo Magicshine Rouler e Windbreaker, marchio distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, sono stati progettati per offrire una visione ampia e nitida, ma anche un ottimo comfort visivo nelle condizioni di forte luce. Nati per i ciclismo...


Una serata fra gli amici e suoi tifosi organizzata a Faella per festeggiare Matteo Regnanti, ventiquattrenne atleta valdarnese che nei giorni scorsi ha concluso positivamente l’accordo con il Team Solution Tech Vini Fantini del quale è Team Manager Serge Parsani....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024