Jesus Manzano: «Da Fuentes anche un calciatore della nazionale»
| 26/09/2006 | 00:00 Anche un giocatore della nazionale spagnola di calcio avrebbe usufruito delle metodologie dopanti di Eufemiano Fuentes, il medico considerato tra i cardini dello scandalo che fino ad ora ha gettato ombre su numerosi ciclisti di fama internazionale. A rivelarlo è stato l'ex ciclista spagnolo Jesus Manzano, che nell'intervista concessa alla televisione tedesca ZDF ha però evitato di fornire il nome del calciatore: «Ora lui ha paura, come tutti gli altri. Si tratta di un calciatore di uno dei principali club di Spagna», ha detto Manzano, che dopo il suo ritiro fece scalpore rivelando al quotidiano sportivo madrileno 'As' le pratiche dopanti diffuse nel ciclismo ed in particolare nella sua squadra, la Kelme.
Il team prese poi il nome di Comunidad Valenciana e nel maggio scorso fu travolto dallo scandalo legato a Fuentes. Le dichiarazioni del ciclista spagnolo contrastano con quanto dichiarato dal presidente della Fifa, Joseph Blatter, che recentemente si era detto convinto che negli sport di squadra la presenza del doping sia minima.
«Si tratta di un calciatore che non incontro ogni giorno, perchè è sempre in viaggio con la sua squadra e con la nazionale», ha aggiunto Manzano: «Gli atleti coinvolti ora aspettano che questa bufera, questo tsunami, finisca in una bolla di sapone per poter andare avanti tranquillamente», ha spiegato, «ma stanno morendo di paura».
L'ex ciclista nel mese di maggio aveva rivelato di essersi sottoposto prima del Giro d'Italia del 2001 ad una serie di «18 o 20 iniezioni» di Epo, effettuate da Fuentes in una stanza d'albergo nella città di Torrejon de Ardox, nei pressi di Madrid: «Con Fuentes in quell'hotel incontrai parecchia gente», ha concluso, «ad esempio professionisti dell'atletica leggera». Manzano ha precisato di aver riconosciuto a Torrejon gli iridati della maratona Abel Anton e Martin Fiz, il campione d'Europa dei 5.000 metri Alberto Garcia e l'ex oro continentale dei
1.500 metri Reyes Estevez. Di questi quattro atleti spagnoli di primo piano il solo Garcia risultò positivo all'antidoping. Garcia ha già scontato una squalifica ed è tornato a gareggiare.
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