McQuaid: non solo il ciclismo nell'affare spagnolo
| 25/09/2006 | 00:00 «In via ufficiale non sono al corrente di nulla, ma se devo esprimere un parere personale non posso credere che tutto la rete costruita dal dottor Fuentes fosse destinata solamente al ciclismo». Intervistato dal quotidiano spagnolo 'El Pais', il presidente dell'Uci, Pat McQuaid, afferma di credere che nella rete di doping scoperta intorno al dottore spagnolo Eufemiano Fuentes possano essere coinvolti atleti di molti altri sport oltre il ciclismo. Secondo McQuaid molte cose non sono ancora state rivelate sulla 'Operacion Puerto': «Devono esserci sicuramente altri sport ugualmente interessati -ha detto il presidente dell'Unione Ciclistica Internazionale-. Non sono stati fatti tutti i nomi. Credo ci siano in mezzo anche atletica, tennis, calcio. Lo stesso Eufemiano Fuentes lo ha dichiarato».
L'irlandese comunque ha sottolineato l'impegno dell'Uci nel tentativo di smascherare tutti i protagonisti della 'Operacion Puerto'. «Ho chiesto a tutte le federazioni che vedono implicati propri ciclisti, e non solo a quella spagnola, di affrettarsi ad aprire procedimenti nei confronti di tutti gli atleti citati dalla Guardia Civile, ma di non chiuderle, perche' senz'altro nel corso delle indagini verremo a capo di altre informazioni, anche se al momento non sappiamo quali. Per questo adesso non possiamo emettere sanzioni, e cosi' sara' per almeno altri 4 o 5 mesi». Intanto, pero', l'Uci sta pensando seriamente ad una drastica riforma del codice etico per il mondo del ciclismo. «Verra' modificato in modo da renderlo piu' duro, in ogni caso - promette McQuaid -. Dopo tutto quello che e' successo in Spagna, i corridori non danno certo una buona immagine del ciclismo quando dicono che non intendono accettare il codice etico». La stessa decisione di adattarlo, ammette McQuaid, e' stata una pillola amara ma necessaria da ingoiare. «Quella di redigere un codice di condotta non e' stata una decisione facile, ma ci siamo visti obbligati a causa dei troppo casi di doping che si sono verificati».
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