PROFESSIONISTI | 22/07/2015 | 07:44 Finalmente ci siamo: Alpi, arriva il Tour! E la prima tappa è un deja vu: la Digne-les-Bains - Pra Loup è stata affrontata sullo stesso identico percorso poco più di un mese fa al Giro del Delfinato. Allora vinse Bardet dopo un bel numero in discesa, oggi il francese è fuori classifica ma sicuramente sarà uno di quelli che ci riproverà. Il menu dei 161 km è particolarmente ghiotto: 5 Gpm in una sorta di crescendo rossiniano. Si comincia al km 40 con il Col des Lèques di 3a categoria, 6 km al 5,3%. Al km 67 ecco il Col de Toutes Aures, altro 3a categoria, 6,1 km al 3,1%. Le difficoltà aumentano al km 96 con il Col de la Colle-Saint-Michel (quota 1.431 m) di seconda categoria: sono 11 km di salita al 5,2%. Il gran finale comincia con Col d'Allos (quota 2.250 m), 14 km al 5,5%, prima categoria: attenzione in particolare alla discesa che lo stesso Froome ieri ha indicato come possibile punto per gli attacchi che aspetta di subire. Infine, la salita finale verso Pra Loup, a quota 1.620 metri: sono 6,2 km di salita al 6,5%.
Non è la più dura delle tappe alpine, ma è la prima occasione a disposizione di coloro che vogliono provare a mettere in difficoltà Froome e magari a rimescolare le carte in classifica generale.
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