GREG HENDERSON E QUEI TWEET SCELLERATI

PROFESSIONISTI | 24/04/2015 | 10:52
Nessuno sport riesce a farsi del male tanto quanto il ciclismo. L'ennesima dimostrazione porta la firma di Greg Henderson, neozelandese, classe 1976, corridore della Lotto Soudal. Che ieri sera ha avuto la bella pensata di accusare via twitter un collega: «Peccato che tu sia "malato". Cerca di tornare quando sei veramente "guarito". #biopassport. O non tornare». Che il corridore in questione sia Fabio Aru, poco importa. Quel che è gravissimo sono le accuse gratuite (non può essere diversamente, a meno che Henderson non sia in possesso dei dati sensibili del sardo) di un collega ad un altro. Non sappiamo se la Astana deciderà di perseguire legalmente Henderson, di sicuro dovrebbe scendere in campo per prima la Lotto Soudal punendo il proprio corridore.
Che firma un capolavoro anche nelle scuse, postate questa mattina sempre via twitter: «Quando sei malato sei malato. Non bisogna saltare a conclusioni sbagliate. Il mio errore è stato che avrei dovuto tenere la bocca chiusa. Scuse sincere».
Dal punto di vista semantico, Henderson reitera il suo errore: chiede scusa per aver parlato, non per quello che ha detto...
Copyright © TBW
COMMENTI
Il massimo (del minimo) del giornalismo
24 aprile 2015 11:47 Bartoli64
Vecchia e ed inguaribile tendenza alla polemica… (qualità tipicamente italica).

A parte il fatto che non si capisce quale sia la “accusa” che Henderson avrebbe mosso nei confronti del ns. Aru (l’articolista non lo spiega), ma poi la questione “semantica” che lo stesso redattore del pezzo ha fatto rilevare è già tutto dire!

Che il corridore neozelandese abbia fatto una battuta davvero infelice è sin troppo chiaro, ma almeno passategli le scuse: <<dovevo tenere la bocca chiusa>>, ma arrivare addirittura a “spacchettare” le sue stesse dichiarazioni imputandogli il fatto di aver parlato anziché di aver detto è davvero il massimo del minimo.

Una domanda: l’autore sarà lo stesso che ieri l’altro ha dedicato un pezzo alla tenda iperbarica di Debusschere?

Già, perché in quel mirabile pezzo, invece di sottolineare come il Campione nazionale belga abbia postato una foto più discutibile (soprattutto per quel che riguarda la sua professionalità e per l’immagine stessa dell’ambiente in cui lavora), il giornalista in questione si è vivamente preoccupato di sottolineare che la tendina in questione è vietata solo da noi(!?)

Complimentoni a tutti!!

Bartoli64

peccato!
24 aprile 2015 12:06 geo
Che il ciclismo sia vessato da tutti è noto, se poi si metto anche i corridori a farsi del male......
(Mi sorge il dubbio che sia la Lotto Soudal ad ispirare l'atleta)

24 aprile 2015 15:15 VociDalGruppo
è strano che un corridore come Henderson si prenda la briga di fare sparate del genere.... non sembra uno sprovveduto. Non è che sono voci che girano in gruppo ? E si sa che le voci possono essere fraintese oppure dire il falso... per la felicità (e la tranquillità di tutti) non sarebbe meglio se il Sig. Aru pubblicasse il suo passaporto biologico così da togliere ogni dubbio ? A volte si sa le minacce di querela o di agire in sede legale portano a costi di processo e lungaggini che portano entrambe le parti a trovare una mediazione... vedremo come procede la storia! Certo che in un momento come questo col discorso della licenza all'Astana non è proprio il massimo.

ma dove siamo?
24 aprile 2015 15:20 excalibur
ma dove siamo? vocidalgruppo mi sembri un po' fuori. semplice esempio: io dico che tu rubi e secondo te, invece che essere io a dimostrare che tu rubi, devi essere tu accusato a dimostrare a tutti che non rubi? mi sembra incredibile....

24 aprile 2015 17:42 LORY
Chi sbaglia paga a caro prezzo.... Questa volta e' giusto che questo corridore paghi caro affermazioni assurde e tendenziose!! Deve smettere di correre e tornare nella sua patria!!!

La potenza
24 aprile 2015 20:37 OldVintage
La potenza dei social media viene più volte sottovalutato da chi li usa: basta uno sfogo o un commento sarcastico e subito il mondo ti si ritorce contro.
Certo, andando avanti così i corridori cominceranno a scrivere solo del tempo, ma meglio sentire notizie sul meteo che leggere spazzatura senza fondamento!

Bartoli 64
24 aprile 2015 21:11 lele
Unica cosa che ti si puo' contestare è che la tenda in questione sia ipobarica.

corsi & ricorsi
25 aprile 2015 14:14 pickett
Anni fa la stessa indignazione la suscitarono i commenti del francese Di Gregorio a proposito di Riccò.Tre giorni dopo si scoprì che aveva ragione lui...

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Primoz Roglic questo Giro d’Italia numero 108 vuole vincerlo e oggi, nella cronometro con partenza e arrivo a Tirana, ha dimostrato la sua superiorità. Per il campione sloveno è arrivata la maglia rosa, mentre la vittoria di tappa è andata...


Avremmo voluto scrive della Liegi Bastogne Liegi Juniores solo per darvi conto della vittoria del britannico Harry Hudson sul belga Leander De Gendt e Max Hinds,   ma purtroppo ciò che è successo in prossimità della linea d’arrivo in cima alla...


Joshua Tarling ha solo 21, ma oggi ha vinto la cronometro al Giro d’Italia confermando la sua classe in questa specialità. «E’ un'emozione speciale per me: è la mia prima vittoria di tappa in un grande giro ed è sicuramente...


Joshua TARLING. 10 e lode. Erano giorni che andava in giro a dire che pensava alla crono di Lucca, ma visto che c’era ha pensato bene di portarsi a casa anche quella di oggi, a Tirana. Joshua è un magnifico...


Sono bastati 13, 7 chilometri a Primoz Roglic per mettere le cose in chiaro per la classifica generale del Giro d'Italia. Niente di definitivo, come è naturale che sia, ma segnali già importanti inviati ai suoi avversari. Per chiarire la...


L'identikit ideale del campione che viene al Giro dovrebbe partire da un connotato principale: la serietà. Uso questo termine in disarmo, ormai quasi offensivo, ma potrei usare un sacco di altri sinonimi. L'importante è capirsi. E intendere il significato. Il...


Novità e sorprese, conferme e pronostici rispettati. Col fiato sospeso fino all'ultimo istante. Le emozioni non sono mancate nemmeno nella seconda tappa del Giro d'Italia 2025: la cronometro individuale di 13, 7 km - con partenza e arrivo a Tirana...


«Rispetto a una settimana fa avevo un’altra gamba» (Francesco Busatto, maglia bianca del Giro, conferma i grandi passi avanti fatti nel settore delle protesi). Dopo la lunga serie di piazzamenti raccolti da Van Aert negli ultimi anni, la Visma ha...


Volata vincente di Benoit Cosnefroy al Grand Prix du Morbihan di Plumelec prova della Coppa di Francia. Il transalpino della Decathlon AG2R La Mondiale ha regolato i connazionali Kevin Vauquelin e Clement Venturini, entrami della Arkea B&B Hotels, e l'uruguaiano...


Dopo il Grand Prix Herning e il Fyn Rundt-Tour of Funen di settimana scorsa, il calendario di gare in area scandinava è proseguito quest’oggi con la prima gara Elite della stagione in terra norvegese, il GP Sundvolden, che ha...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024