Ispirato dalla nona tappa del Giro d’Italia 2013 da Sansepolcro a Firenze, il percorso ne ricalca fedelmente il tracciato nella prima parte - il tratto di andata da Sansepolcro a Firenze, appunto - mentre il ritorno è completamente nuovo. Altra novità rispetto alle due precedenti edizioni è l'esclusione del circuito iridato di Firenze 2013 a favore di un suggestivo passaggio nel centro storico di Firenze.

Così i randagi, dal tardo pomeriggio del sabato in poi, si troveranno a pedalare nella capitale dell’ex Granducato di Toscana toccando molti dei suoi famosi monumenti e luoghi caratteristici: Piazzale Michelangelo, Palazzo Pitti, il Ponte Vecchio e l'Arno, il Battistero, il Duomo, il Campanile di Giotto, Piazza della Signoria con il Palazzo Vecchio e gli Uffizi. Questo tratto cittadino prevede tratti di pista ciclabile e l'attraversamento di zone a traffico limitato per ridurre al minimo possibile i disagi legati al traffico e consentirà ai ciclisti di godere di un'atmosfera tutta particolare. A Firenze i randonneur troveranno anche il ristoro e il punto di controllo organizzati da Florence By Bike, in collaborazione con l'ASD Ciclistica Sansepolcro.

I punti salienti del percorso sono il Passo della Consuma (1060 metri di quota), Vallombrosa (Fi) (957 metri), il Valico Croce ai Mori (955 metri), Camaldoli (Ar) (1110 metri), Chiusi della Verna (955 metri). Il dislivello complessivo superiore ai 6.000 metri rende la rando Sulle Strade Rosa una delle più dure del calendario.

Dal punto di vista paesaggistico, si attraversano alcune delle zone più belle della Toscana: la Valtiberina, il Casentino, le montagne e le colline intorno a Firenze e il Mugello.

Molti i luoghi di interesse storico artistico: si parte di fronte al Museo Civico di Sansepolcro, dove sono custodite alcune fra le più importanti opere del pittore Piero della Francesca (che in questo paese ebbe i natali), per poi attraversare il centro storico di Sansepolcro caratterizzato da molti palazzi manieristi fiorentini, segno del legame storico e culturale con Firenze alla quale è stata soggetta dalla metà del 400. Dopo aver attraversato la piana della famosa battaglia si costeggia il grazioso centro di Anghiari (Ar) poi, nel Casentino, Poppi (Ar) con il Castello dei conti Guidi, il monastero di Vallombrosa (Fi), l’antica città etrusco romana di Fiesole (Fi) con il suo splendido affaccio su Firenze. E nella città medicea si ritroverà nuovamente Piero della Francesca, una cui opera è custodita negli Uffizi, che crea di fatto un ulteriore punto di comunione con Sansepolcro.

Ma la rando Sulle Strade Rosa ha un altro filo conduttore, quello religioso che lega i quattro monasteri presenti lungo il percorso: l’Eremo di Camaldoli a Camaldoli (Ar); il santuario della Verna a Chiusi della Verna (Ar), dove San Francesco - patrono d'Italia - nel 1224 ricevette le stimmate; il già citato monastero di Vallombrosa e infine il santuario di Montesenario, nei pressi di Vaglia (Fi).

La prova è inserita nel calendario del Campionato Italiano ARI (Audax Randonneur Italia) 2015. Inoltre è omologata ACP e vale per le qualificazioni alla Parigi-Brest-Parigi 2015.

Tutte le informazioni sono reperibili sul sito ARI.

Informazioni: www.maratonadegliappennini.it