NIBALI. «Basta chiedere "se ci fossero stati Froome e Alberto?"»

PROFESSIONISTI | 29/12/2014 | 00:00
Capita di tanto in tanto che anche Vincenzo Nibali si stufi. E che non ne possa più di sentirsi dire «hai vinto il Tour, ma…». Così all'ennesima domanda che gli è stata proposta a riguardo, questa volta da Sport /Voetbalmagazine, il siciliano ha chiarito per l'ennesima volta: «Dentro di me sapevo che ero forte e l'ho dimostrato dall'inizio alla fine. Ho vinto una tappa in Inghilterra quando erano in corsa sia Froome che Contador. Ho dimostrato di essere il più forte sul pavé, sono stato davanti sulle salite sin dall'avvio. Non credo che sia corretto farmi sempre queste domande. Potrei replicare, per esempio, che quando Froome ha vinto il Tour, Contador non era al suo livello abituale e non c'erano altri avversari degni. Oppure che Quintana ha vinto quest'anno il Giro, perché ha attaccato su una discesa quando era stata esposta la bandiera rossa… Ma non lo faccio, perché sono convinto che ogni gara abbia la sua storia. Basta!».

E poi ancora: «Ho vinto una Vuelta, un Giro e quest'anno il Tour. L'anno scorso sono stato secondo alla Vuelta, ero già stato terzo al Tour, secondo al Giro, ancora terzo nel Giro. Ho lottato contro Contador e Froome e quando loro non c'erano avevo di fronte Cadel Evans, Ivan Basso e altri. Così come ho lottato contro Alejandro Valverde al Tour: c'era chi diceva che non era un avversario credibile, perché era staccato di qualche minuto, ma alla Vuelta improvvisamente tutti hanno iniziato a prenderlo sul serio. Dov'è la logica di tutto questo?».
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COMMENTI
contano i fatti...
30 dicembre 2015 10:11 EZIOMILANO
Ciao Vincenzo. Non far caso ai soliti miserabili idioti ed anche un po' invidiosi. Tu sei uno dei pochissimi ciclisti di tutti i tempi ad aver vinto sul campo i tre giri più prestigiosi senza contare gli altri onorevoli piazzamenti perciò non badare ai commenti dei soliti poveretti. Quello che contano sono i fatti e con te non ci sono dubbi. Ricordati che ci sono anche tantissimi tuoi estimatori che apprezzano quello che fai e quello che sei perciò vai per la tua strada e fatti scivolare addosso le parole dei soliti meschini.
Auguri a tutto il team.

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