A Prato ci sarà aria di Mondiale

| 13/09/2004 | 00:00
La grande soddisfazione espressa da Carlo Iannelli, Presidente della Ciclistica Pratese e da tutte le autorità cittadine in occasione della presentazione ufficiale del Gran Premio Industria e Commercio, svoltasi lo scorso venerdì, trova riscontro nella crescente aspettativa che caratterizza la 59a edizione della classica toscana, in programma domenica prossima, 19 settembre, sulla distanza di 177,4 km, con partenza e arrivo a Prato. Giorno dopo giorno risulta sempre più evidente come il duello tra Bettini e Rebellin (quest'ultimo in procinto di passare sotto la bandiera argentina) sia uno dei temi dominanti dei prossimi mondiali di Verona del 3 ottobre. Dunque, considerando che quello di Prato sarà l'ultimo test prima dell'ufficializzazione della squadra azzurra (la cui composizione verrà comunicata il giorno successivo) e che i due rivali saranno ambedue al via di questa edizione, è inevitabile che l'interesse per l'avvenimento cresca ora dopo ora, tanto più considerando che la corsa pratese cadrà a due settimane giuste dalla sfida iridata, dunque nel pieno clima che caratterizza gli eventi del grande ciclismo. La tradizione in questa gara è particolarmente favorevole a Davide Rebellin, che nelle ultime tre edizioni ha vinto due volte, e una volta si è piazzato secondo. Al contrario Paolo Bettini, toscano doc, non è ancora riuscito a inserire questa prestigiosa manifestazione nel suo glorioso palmares, recentemente arricchito dallo scintillante oro olimpico di Atene. Non mancano dunque davvero le motivazioni ai due primattori annunciati, intorno ai quali prende forma un "cast" di altissimo livello, tale da far ritenere questa edizione della gara una delle più riuscite e prestigiose dell'ultimo ventennio. Con ben 24 formazioni al via ed una forte presenza internazionale, d'altronde, gli appassionati organizzatori della "Pratese" non avrebbero potuto sperare di meglio: ecco dunque che al fianco dei due favoriti si profilano figure altrettanto significative come quelle di Nardello, Savoldelli, Basso, Simoni, Pozzato, Bortolami, Vainsteins, Popovych, Sella. In attesa che altri nomi di grande prestigio, come Ullrich e Bartoli, decidano se confermare o meno la propria partecipazione. Chilometraggio più leggero e partenza ritardata (h. 12) giacché il giorno prima si corre il Giro del Lazio. Percorso comunque molto impegnativo con la salita di Seano da ripetere nove volte, ed un inedito circuito finale cittadino (due giri di 3 km ciascuno) nel centro storico della città. Alle 16,15 circa la conclusione di una corsa che si annuncia altamente spettacolare. Nella giornata della gara, subito dopo la partenza (alle ore 12,30 presso l'Auditorium del Palazzo dell'Industria, dove è dislocato il quartier generale della manifestazione) verrà infine presentato un nuovo libro dedicato ad un personaggio popolare del ciclismo toscano, Aldo Bini. Il volume dedicato al "Duca di Montemurlo" è stato realizzato da Luciano Ancillotti e Carlo Fontanelli con il patrocinio della Provincia di Prato e del Comune di Montemurlo.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
“La velocità è l’aristocrazia dei velodromi” scriveva il grande Rino Negri sulla Gazzetta dello Sport quando Antonio Maspes nella specialità vinceva titoli mondiali a ripetizione. Dopo anni di buio l’Italia torna ad alzare la testa e Mattia Predomo è una...


A Madrid non si sono lasciati sfuggire un’occasione ghiotta per sottolineare e celebrare dal punto di vista postale uno dei tre Grandi Giri del ciclismo, la Vuelta. Nata nel 1935, questa corsa rappresenta un vero e proprio evento sociale oltre...


Nel cuore del Veneto, lungo le colline che ospitano la celebre salita della Tisa, Filippo Pozzato porta avanti da quattro anni un progetto ambizioso che mira a ridefinire i confini dell’organizzazione delle corse ciclistiche in Italia. Alla guida della Veneto...


Grande spettacolo anche nella seconda giornata dei Gran Premi Internazionali di Fiorenzuola – 6 Giorni delle Rose Bianche, altra serata dedicata interamente agli Under 23, mentre da domani spazio agli Elite, uomini e donne, con anche gli olimpionici Simone e...


Tra le vittorie in carriera di Samuele Privitera il giovane atleta ligure morto nei giorni scorsi a seguito dell’incidente durante il Giro della Valle d’Aosta, anche il Giro della Media Lunigiana-Memorial Antonio Colò nel 2023, la gara juniores nazionale in...


È nato a Brest nel 1967 Jean-François Quénet, francese e, orgogliosamente bretone, ma di pari passo cittadino del mondo per vocazione e professione. Parliamo di una presenza giornalistica a tutto campo, costante e importante, seppure anche volutamente defilata, del...


Giacomo Serangeli si è aggiudicato la seconda prova del Giro dell’Aglianico del Vutlure per juniores con arrivo a Banzi. L’atleta del Team Vangi Il Pirata si è messo alle spalle il bielorusso Slesarenko e il costaricense Castro Castro con i...


Si è svolta aColle Umberto la cerimonia commemorativa in occasione dei 131 anni dalla nascita del Campione Ottavio Bottecchia. Il Team Ottavio Bottecchia, Pro Loco Colle Umberto, ANTEAS, Associazione Gemellaggio di Colle Umberto per la collaborazione all’iniziativa. Al centro della...


Giulio Ciccone torna al successo a San Sebastián. I complimenti di Roberto Pella, Presidente della Lega del Ciclismo Professionistico «A nome mio personale e di tutta la Lega del Ciclismo Professionistico, desidero rivolgere i più sentiti complimenti a Giulio Ciccone...


Il Tour de France Femmes ha una nuova maglia gialla, il suo nome è Pauline Ferrand Prévot. La 33enne capitana della Visma Lease a Bike si è presa il simbolo del primato dopo aver vinto la tappa regina che si...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024