I CERCA CONTRATTO. Antonino Parrinello: posso crescere molto

PROFESSIONISTI | 08/11/2014 | 07:48
Dopo tre anni nella massima categoria difendendo i colori della Androni Venezuela, Antonino Parrinello si trova a spasso. Originario di Marsala (TP) ma da ormai un decennio residente a Empoli (FI), Parripà è tra i numerosi corridori che rischiano seriamente di dover cambiare mestiere. Classe ’88, corre da quando ha 8 anni, da quando era un bambino della categoria G3 e sognava di diventare un grande professionista, non solo una comparsa nel circo del ciclismo.

Savio non ti ha riconfermato, come mai?
«Ho ricevuto dalla squadra la lettera di scadenza del contratto che per legge va mandata agli atleti, ma speravo come l’anno scorso di poter comunque prolungare il mio rapporto con la Androni. Inizialmente non ho preso per niente bene l’idea di essere rimasto a piedi perché sia io che il mio procuratore davavamo per scontato il rinnovo, quindi ci siamo ritrovati all’ultimo senza opzioni valide, spiazzati».

Faccio l’avvocato del diavolo: in 3 anni 0 vittorie, avresti dovuto dimostrare qualcosa in più?
«A quanto pare sì. Sicuramente avessi centrato almeno una corsa oggi non mi troverei in questa situazione ma io ci ho messo sempre il massimo dell’impegno, nessuno può negarlo. La stagione 2014 per me e la squadra ritengo sia stata piuttosto positiva, sono stato costante nel rendimento, ho sempre rispettato i compiti che mi sono stati assegnati, ho lavorato per l’interesse del gruppo rinunciando senza problemi alle mie opportunità. Forse avrei dovuto essere più egoista».

Sei in contatto con qualche squadra?
«Per ora ho sentito soltanto tante parole, per questo sono abbastanza pessimista. Non navigo nell’oro, non provengo da una famiglia benestante, quindi ho anche paura di prendere delle fregature. Per intenderci non sono disposto a correre per una squadretta che magari a fine anno non ti paga. Spero di concludere con un team con cui sto trattando, soprattutto perché ha un direttore sportivo che sono certo potrebbe tirare fuori il meglio di me, ma la trattativa sta andando per le lunghe quindi temo sarà un buco nell’acqua».

Se sarai costretto a cambiare mestiere, in che ruolo ti immagini?
«Per ora non ne ho idea, il momento in Italia è quanto mai buio… Purtroppo quand’ero più piccolo ho fatto la stupidata di abbandonare gli studi quando ero al terzo anno dell’istituto per diventare geometra. Ora mi pento di questa scelta, anche se credevo davvero nel sogno del ciclismo e ho fatto di tutto per inseguire questo obiettivo. Spero nei prossimi giorni si apra qualche spiraglio, sono convinto di avere ancora molto da dare al mondo delle due ruote. Non ho mai avuto modo di correre un grande giro, ho molti margini di miglioramento. Se così non fosse mi rimboccherò le maniche e cambierò vita, a malincuore».

Giulia De Maio

I SENZA CONTRATTO

Valerio AGNOLI; Davide VIGANO'; Paolo LONGO BORGHINI; Francesco CHICCHI; Stefano LOCATELLI; Andrea PALINI
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Nella giornata in cui l’Italia festeggia la Liberazione il cuore della Capitale è stato invaso dalle due ruote. Fedele ad una tradizione che ormai ha spento 77 candeline, è andato in scena il Gran Premio della Liberazione di ciclismo, storico...


Era atteso ieri in volata, invece spunta a sorpresa oggi in salita: Thibau Nys vince la seconda tappa del Giro di Romandia, la Fribourg - Salvan/Les Marécottes di 171 km. Il ventunenne belga della Lidl Trek ha bruciato Andrea Vendrame...


Tobias Lund Andresen sta vivendo unio straordinario momento di forma e dopo il secondo successo consecutivo al Giro di Turchia spiega: «Di certo non ho vinto per caso perché abbiamo lavorato duro durante tutta la stagione per arrivare ad ottenere...


Francesco Della Lunga ha vinto la classica Coppa Ardigò per dilettanti svoltasi a Pessina Cremonese. Dopo il successo di fine marzo a Ponte a Egola, il toscano della Hopplà Petroli Firenze Don Camillo concede il bis in Lombardia anticipando in...


Sulla scia dell’Eroica Nation’s Cup a tappe vinta dallo spagnolo Hector Martinez Alvarez, un altro evento importante e di prestigio in Toscana per gli juniores, il 48° G.P. Liberazione Città di Massa con ritrovo e partenza ufficiosa nella splendida Piazza...


Slitta alle 21.50, in questo giovedì di festa, l'appuntamento settimanale con Radiocorsa su Raisport. In collegamento ci sarà Fabio Baldato, direttore sportivo della UAE Team Emirates, per capire meglio il capolavoro messo in piedi da Tadej Pogacar alla Liegi-Bastogne-Liegi di...


Simone Buda si è imposto nella Coppa CadutI Nervianesi. Il 24enne della Solme Olmo, già vincitore in stagione del GP De Nardi, ha regolato in volata Cristian Rocchetta della UC Trevigiani - Energiapura Marchiol e Lorenzo Ursella, 21enne della Zalf...


Tobias Lund Andresen ci ha preso gusto e firma il bis nella quinta tappa del Giro di Turchia, la Bodrum - Kusadasi di 177, 9 km. In una volata lanciata lunghissima da Luca Colnaghi e poi da Danny Van Poppel,...


Ancora una giornata ricca di soddisfazioni per il Team F.lli Giorgi. La squadra del presidente Carlo Giorgi, oggi, 25 aprile, era impegnata su due diversi fronti. Cominciamo dalla splendida vittoria, la seconda personale della stagione, ottenuta dal trentino Elia Andreaus...


Le strade di Camignone regalano il primo storico podio alla formazione juniores del Team ECOTEK. A ‘impacchettare’ questo regalo alla formazione guidata dall’ex professionista Marco Zanotti è stato Paolo Nica, che ha chiuso al terzo posto il 60° Trofeo Caduti...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi