LOMBARDIA. Grande vittoria per Daniel Martin, nono Aru. LIVE

PROFESSIONISTI | 05/10/2014 | 09:24
Buona domenica amici e ben ritrovati sulle strade de Il Lombardia. Ultima corsa di WorldTour della stagione europea, per molti corridori è anche un po' l'ultimo giorno di scuola.

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9.35 I corridori stanno già sfilando al foglio firma, Abbiamo visto Rui Costa che torna ad indossare la maglia tradizionale della Lampre Merida. 

9.38 A proposito di Lampre, è ufficiale il rinnovo del contratto per lo scalatore polacco Przemyslaw Niemec.

9.40 Splende un pallido sole su Como, ma la giornata si annuncia asciutta.

9.42 Molta emozione in casa Cannondale per un'avventura agonistica che ormai sta volgendo al termine.

9.48 Le voci del Lombardia, Paolo Mei e Antony McCrossan, sono al lavoro per presentare agli appassionati tutti e 199 i corridori che prenderanno il via alle 10.25. 

9.50 Per consultare l'elenco dei partenti CLICCA QUI.

9.53 Sono 260 i chilometri da percorrere per arrivare a Bergamo. Si affronta il Ghisallo nella prima parte della corsa e poi sarà tutto un su e giù per le Valli Bergamasche.

9.54 Ed ecco Michal Kwiatkowski alla sua prima uscita ufficiale con la maglia di campione del mondo.

9.55 Grandi applausi per Giovanni Visconti e Fabio Aru, che firmano a poca distanza uno dall'altro.

10.00 Tra il pubblico scorgiamo Mauro Santambrogio, corridore di casa fermo per doping.

10.07 Salutiamo con piacere la nostra amica Marina Romoli, che ci ricorda l'appuntamento benefico con Ride for Life del 15-16 novembre a Ottobiano (PV).

10.11 Grande lavoro per i procuratori che devono piazzare gli ultimi corridori ancora senza contratto per il 2015.

10.14 Stringiamo la mano al grande Cadel Evans che all'inizio della prossima stagione chiuderà la sua carriera e oggi disputerà la sua ultima corsa europea.

10.16 Alessandro De Marchi ci ringrazia per avergli dedicato la copertina di tuttoBICI di ottobre e ci confida l'emozione per l'ultima corsa in maglia Cannondale: «Una maglia a cui ho dato tanto, ma da cui ho ricevuto ancora di più».

10.20 Il gruppo è allineato, tutto è pronto.

10.25 Da Piazza Cavour a Como sta per essere dato il via alla classica delle foglie morte.

10.34 Pronti, partenza, via. Tutti i 199 iscritti sono in gara.

10.36 Avvio veloce, come sempre.

10.42 Si susseguono scatti e controscatti, ma nessuno per ora riesce a prendere il largo.

10.45 Il team Astana è segnalato molto attivo in queste prime fasi di corsa.

10.47 Come noto non è in gara Vincenzo Nibali, impegnato al Tour of Almaty in Kazakistan, vinto dal compagno Lutsenko.

10.51 Presenti tutti gli altri big del panorama internazionale, a partire da Alberto Contador e Alejandro Valverde separati da soli 14 punti nella classifica World Tour. In palio tra oggi e il Giro di Pechino c'è il numero 1 del ranking mondiale.

10.54 Tra gli uomini attesi c'è ovviamente Joaquim Rodriguez, che punta al tris.

10.56 Se oggi Purito vincesse sarebbe il terzo atleta nella storia a centrare il tris consecutivo al Lombardia dopo Binda e Coppi.

10.58 L'ultimo tris consecutivo in una classica monumento è opera di Moreno Argentin alla Liegi ('85-'86-'87).

11.00 Le speranze italiane sono aggrappate in particolar modo al giovane Fabio Aru, sardo ma ormai bergamasco d'adozione, che vorrebbe chiudere il suo ottimo 2014 con il botto.

11.07 Occhi puntati oltre che sull'iridato Kwiatkowski, sulla coppia della BMC Gilbert ed Evans, sul francese Pinot e gli azzurri di Ponferrada tra cui Visconti e Formolo.

11.08 Attenzione inoltre a Rui Costa, che oggi tra l'altro compie gli anni.

11.09 Michele Scarponi, che oggi si è presentato al foglio firma con un inedito baffetto, è l'ultimo italiano a essere salito sul podio de Il Lombardia, 2° nel 2010.

11.12 Al km 20 allungano Dall'Antonia, Gavazzi, Roy, Polanc, Fedi, Guillemois, Voss e Paulinho. Il gruppo sembra lasciar fare. 

11.14 Contrattacca Brandle.

11.16 Provano a riportarsi sui battistrada anche Pagani e Rubiano Chaves.

11.19 Rallenta il gruppo, forse è la volta buona per la fuga.

11.21 Gli 8 battistrada hanno 36" su Brandle, che intelligentemente si rialza, e 56" su Pagani e Rubiano. Il gruppo ha un ritardo di 2'40".

11.29 Il vantaggio degli otto fuggitivi sugli immediati tre inseguitori, che si sono raggruppati, è di 1'02".

11.33 Il gruppo continua a concedere spazio e ora perde addirittura 7'25".

11.34 Media dopo la prima ora di corsa: 46,700 km/h.

11.38 Il gap tra la testa della corsa e il gruppo è salito a 8'33".

11.40 Brande, Rubiano e Pagani stanno rientrando sulla testa della corsa.

11.42 Al km 48 si forma un drappello di 11 uomini all'attacco.

11.45 Questa la composizione della fuga: Tiziano Dall'Antonia (Androni Venezuela), Francesco Gavazzi (Astana), Jeremy Roy (FDJ), Jan Polanc (Lampre Merida), Andrea Fedi (Neri Sottoli), Romain Guillemois (Europcar), Paul Voss (NetApp), Sergio Paulinho (Tinkoff Saxo), Matthias Brandle (IAM Cycling), Angelo Pagani (Bardiani CSF) e Rubiano Chaves (Colombia).

11.46 All'ingresso di Bellagio vantaggio massimo per i battistrada: 11'. 

11.55 50 km percorsi dal via.

12.01 Cala il vantaggio degli 11 di testa. 

12.08 Francesco Gavazzi transita per primo sul Ghisallo. A lui il premio Pierluigi Todisco.

12.15 In carovana c'è anche il presidente UCI Brian Cookson.

12.17 Il gruppo scollina con 8'45" di ritardo.

12.19 A causa di un cantiere aperto nella prima parte del percorso, i chilometri totali della corsa sono 260. Nessuna variazione incorre però negli ultimi 180 km del tracciato.

12.24 Il cielo ora è sereno, la temperatura continua ad essere gradevole (20°).

12.27 Dopo aver superato la prima asperità di giornata, la corsa proseguirà superando Asso, Pusiano, Oggiono, Galbiate e Pescate (rifornimento fisso) attraverso l’Alta Brianza e il Meratese fino a entrare in Provincia di Bergamo a Calusco d’Adda.

12.32 Dopo un primo passaggio su Bergamo la corsa effettuerà a seguire un ampio anello costellato di difficoltà altimetriche che decideranno l’esito della corsa. 


12.33 In sequenza i corridori dovranno affrontare: il Colle dei Pasta (413 m), il Colle Gallo (763 m) e, dopo il secondo rifornimento fisso a Cene, il Passo di Ganda (1060 m) già affrontato di recente nella 18° tappa del Giro 2011.


12.34 Discesa veloce attraverso Selvino e Rigosa verso il fondovalle, dove la strada si impennerà per superare lo strappo di Bracca (600 m) e la discesa tecnica che segue fino a Zogno e Brembilla dove è prevista la classica scalata di Berbenno (695 m) a 26 km dall’arrivo.

12.35 Discesa veloce fino a Almenno San Salvatore e ingresso nell’abitato di Bergamo da Almè per affrontare il finale che, attraverso il passaggio in Città Alta, porta al traguardo del Sentierone.

12.37 Dopo due ore di corsa la media è di 44,800 km/h. 

12.39 L'ultimo rilevamento segnala 8'40" di vantaggio per i battistrada.

12.46 A dettare il ritmo in gruppo troviamo Katusha e Movistar.

12.56 Al rifornimento di Pescate il gap è leggermente sceso.

12.59 Brandle, che aveva forato, è rientrato senza problemi in fuga.

13.01 In testa al gruppo si affacciano anche i Tinkoff Saxo.

13.05 7'52" di vantaggio per gli 11 in fuga sul gruppo dopo 100 km percorsi.

13.12 Continua il forcing di Tinkoff, Katusha e Movistar.

13.21 Il gap della fuga scende a 6'.

13.24 150 km alla conclusione.

13.27 Popovych, caduto in discesa, è costretto al ritiro e ad essere trasportato in ospedale per accertamenti.

13.34 Media dopo 3 ore di corsa: 42,700 km/h.

13.44 Gruppo segnalato in rimonta. Siamo a Bergamo.

13.46 Ritiro di Daniel Moreno della Katusha.

13.48 Al km 125 i battistrada conservano 5'35".

13.52 Ringraziamento doveroso, anche oggi, per lo staff di Radio Informazioni senza l'aiuto del quale non potremmo raccontarvi la corsa minuto per minuto.

13.58 In testa al gruppo intanto a dar man forte alla Katusha è arrivata la Omega Quick Step del campione del mondo Kwiatkowski.

14.04 5'50" il vantaggio dei battistrada sul gruppo dopo 144 km.

14.15 In testa al gruppo continua l'azione della Tinkoff-Saxo insieme alla Movistar e alla Katusha: riuscirà Purito a firmare il tris? È dai tempi di Fausto Coppi che qualcuno non vince tre Lombardia di fila (lui fece poker, dal '46 al '49)

14.21 I fuggitivi hanno superato il Pasta quando mancano circa 110 chilometri al traguardo. La prossima ascesa sarà il Colle Gallo che è lungo 7.4 chilometri con una pendenza media del 6% e massima del 10%. 

14.30 Dopo il Passo del Gallo sarà tempo per il rifornimento, poi si attaccherà il Ganda che era stato affrontato anche nel Giro d'Italia 2011 durante la 18esima tappa da Morbegno a San Pellegrino Terme con vittoria del nostro Capecchi. Oggi, però, il buon Eros sarà tutto per il capitano Alejandro Valverde.

14.45 Caduta di un uomo Tinkoff per fortuna senza particolari conseguenze, ricordiamo i nomi degli uomini in fuga: Tiziano Dall'Antonia (Androni Venezuela), Francesco Gavazzi (Astana), Jeremy Roy (FDJ), Jan Polanc (Lampre Merida), Andrea Fedi (Neri Sottoli), Romain Guillemois (Europcar), Paul Voss (NetApp), Sergio Paulinho (Tinkoff Saxo), Matthias Brandle (IAM Cycling), Angelo Pagani (Bardiani CSF) e Rubiano Chaves (Colombia).

14.50 Mancano 85 chilometri al traguardo e Fabio Aru se ne sta bello tranquillo nella pancia del gruppo. Anche se sardo, gioca in casa avendo abitato qui per otto anni. Alla partenza aveva dichiarato: "Ho voluto fare una grande seconda parte di stagione e credo di esserci riuscito. È la mia ultima gara del 2014 e voglio dare tutto, corro sulle strade di casa.”

15.00 Mancano 75 chilometri e il vantaggio dei fuggitivi continua a scendere in modo importante, ora è di 4'15". Dal gruppo è scattato Christophe Kern, ma il 33enne della Europecar rimane a galleggiare a una manciata di secondi senza guadagnare un granché. 

15.05 I fuggitivi attaccano il Ganda mentre il gruppo ritorna a menare dopo aver perso qualche secondo; ora siamo a 4'05". Si lotta per prendere la salita in testa e la Orica è in testa. Dal gruppo dei fuggitivi ha perso contatto Voss. Nel frattempo, Ivan Basso non riesce a mantenere le ruote del gruppo.

15.15 Continua il forcing di Dayer Quintana, il 22enne fratello di Nairo re del Giro 2014, siamo a 69 chilometri dal traguardo e l'emorragia di secondi di vantaggio dei fuggitivi prosegue arrivando a sfiorare i 3 minuti.

15.20 Quando il lavoro di Quintana junior termina, ci prova Amets Txurruka che si avvantaggia dal gruppo, nelle prime posizioni del gruppo si vede anche la maglia iridata di Michał Kwiatkowski. I fuggitivi sono rimasti in sei: Jeremy Roy (FDJ), Jan Polanc (Lampre Merida), Andrea Fedi (Neri Sottoli), Romain Guillemois (Europcar), Sergio Paulinho (Tinkoff Saxo) e Rubiano Chaves (Colombia); rimangono solamente 2'30" circa.

15.25 Si pedala sull'interessante salita che si può considerare la "Cima Coppi" di questo Lombardia visto che tocca i1060 metri sul livello del mare. Perde contatto anche Romain Guillemois in testa, mentre la Giant Shimano traina il plotone per il capitano Simon Geschke. Il campione del mondo pedala in modo splendido in seconda posizione, ci sono tutti i presupposti per una bella selezione nel gruppo principale.

15.30 Davanti sono rimasti in tre: Paulinho, Fedi e Polanc. Applausi per Domenico Pozzovivo che tiene duro per non perdere contatto col gruppo: il lucano si era fratturato la tibia ad Agosto perdendo le chances di partecipare alla Vuelta di Spagna e ai Mondiali, ma ha dato tutto per rientrare prima della fine della stagione.

15.35 Il campione colombiano Rubiano Chavez riesce a riagganciarsi ai tre davanti dopo lo scollinamento e anche Roy è segnalato a breve distanza. Ma Txurruka sta pedalando forte e potrebbe raggiungerli presto. Il prossimo piccolo strappo è il Bracco, poi la salita fino ai 695 m s.l.m. di Berbenno. 

15.40 Txurruka sta pedalando con Brandle a 2'05" di ritardo dal quartetto in testa mentre il gruppo principale viaggia a 2'40". 

15.50 Mentre si è a 50 km dall'arrivo, Txurruka e Brandle sono a 1'56" ora in compagnia del francese Guillemois, mentre il gruppo è a 2'33''. 

15.52 Sergio Paulinho rompe gli indugi e va via da solo. Si sta avvantaggiando in attesa del capitano Alberto Contador che per ora si mantiene nel gruppo principale, in questo momento sui tornanti del Bracca. Il meteo continua a essere splendido, temperatura tiepida e sole, un ottobre molto mite finora.

16.00 Pazzesco, un'automobile sul percorso di gara! Paulinho se l'è trovata in discesa, dietro a una curva e giustamente si infuria, davvero una brutta immagine per l'organizzazione. 2'00 di svantaggio per Txurruka e soci, mentre dal gruppo si sono avvantaggiati Ben Hermans, Pieter Weening e Bauke Mollema.

16.05 Andrea Fedi ha ripreso Paulinho in testa, i due si danno cambi regolari per mantenere il vantaggio che ora è di circa 2 minuti. Il gruppetto Mollema ha ripreso anche Roy mentre si è ai 38 km dall'arrivo.

16.15 Il gruppo è ancora a 2'20'' di ritardo, c'è tempo per recuperare, ma non bisogna aspettare troppo. A dimostrazione che il ritmo è alto, ma non impossibile si può notare il nutrito numero di corridori che lo compongono. C'è sempre Pozzovivo "appeso" in coda. Gli inseguitori con Mollema e Txurruka sono a 1'07", continuano a pedalare molto bene Paulinho e Fedi (che però sembra patire crampi). Siamo a 32 chilometri dal traguardo a poca distanza dal Berbenno.

16.20 Polanc si aggancia a Fedi e Paulinho quando mancano 30 chilometri, ma il gruppo Mollema è segnalato a soli 24 secondi con il gruppo che ha accelerato in modo netto e ora è a soli 50 secondi. Dopo 5 ore di gara la media è di 40,471 km/h.

16.23 Il gruppo ora non scherza più: dopo la tremenda accelerata della BMC è il turno del Team Katusha con Kolobnev che si avvantaggia facendo il vuoto, per poi verosimilmente attendere il capitano Purito Rodriguez. Il russo viene inseguito da Edoardo Zardini. Davanti rimangono solo Weening e Hermans, ma a pochissimi secondi.

16.35 Mancano 20 chilometri al traguardo e in testa Weening e Hermans sono segnalati a circa 25 secondi. Gruppo allungatissimo in discesa dal Berbenno. L'ultimo strappo sarà quello, durissimo, della Boccola verso Bergamo Alta, che parte da Porta Garibaldi fino a Largo Colle Aperto: misura 1,15 km con una pendenza media del 7,9%, massima del 12%. Poi tanta discesa fino ai -500 metri dal traguardo.

16.40 Oggi ultima corsa da professionista per Nicki Sørensen della Tinkoff: classe '75, 16 stagioni da professionista, 4 titoli danesi, 10 partecipazioni al Tour de France, 3 Olimpiadi e 2 vittorie nei grandi Giri (alla Vuelta a España 2005 e al Tour de France 2009).

16.42 Il ceco Konig ha raggiunto il duo di testa quando ci si avvicina ai -16km dal traguardo, il vantaggio è ormai esiguo, 10 secondi.

16.44 Ai -14 km dall'arrivo ci prova l'esperto francese Jean-Christophe Péraud, secondo al Tour dietro Nibali. I tre in testa sfruttano un'andatura discontinua del gruppo, ora hanno nuovamente 20 secondi.

16.45 Ai -12 il gruppo composto da 47 uomini continua a dormire e i fuggitivi sono a 30 secondi di vantaggio: una situazione singolare perché manca poco e dovranno darsi una mossa per riprendere Konig, Weening e Hermans che invece stanno pedalando costanti.

16.50 In pochi secondi prima la caduta rovinosa di Dumoulin nella coda del gruppo, che rallenta anche Thibaut Pinot e poi il completo crollo fisico del campione del mondo Michał Kwiatkowski che ora pedala ai 5km/h soffrendo di forti crampi all'interno coscia. Niente da fare per il polacco.

16.52 Ai -8 chilometri, anche Konig colpito dai crampi, davanti rimangono Weening e Hermans: la dimostrazione della durezza di questa grande classica che prosegue quasi a eliminazione. Sono 17 i secondi di distacco dal gruppo. Il Lombardia è pronto a esplodere.

16.54 Il gruppo ora pesta duro sui pedali con la Lampre in testa: sul rettilineo ai -6.6 km "vede" i fuggitivi che probabilmente saranno ripresi lungo l'ascesa verso Bergamo alta che deciderà la corsa insieme alla successiva discesa.

16.56 Gruppo compatto ai -4.5 km dal traguardo proprio mentre la strada inizia a salire. 

16.57 I corridori cercano di evitare l'acciottolato, rischiando di impattare con gli spettatori a centinaia a bordo strada. Il gruppo è una lunga fila indiana. Scatto di Aru! Si porta dietro Albasini, Valverde, Gilbert e Rui Costa.

17.00 Finita la salita, sulla velocissima discesa troviamo davanti ancora Tim Wellens che aveva tentato sul pavet. C'è pure Ben Hermans e soprattutto Samuel Sanchez che sta disegnando le curve con grande abilità come suo solito. Gli altri sono Gilbert, Daniel Martin, Albasini e Valverde.

17.01 Siamo di nuovo a Bergamo bassa, ultimo chilometro!

17.02 Daniel Martin scatta a sorpresa, è da solo!

17.03 Pazzesco Martin è lui il re del Lombardia 2014! Seconda posizione per Alejandro Valverde, poi Rui Costa e Wellens. Nono Aru. Rovinosa caduta all'ultima curva per il gruppetto inseguitori, anche Contador a terra.

17.04 Daniel Martin (Garmin-Sharp) è il vincitore del Giro di Lombardia 2014. Le sue prime parole: "Quest'anno ho avuto tanta sfortuna e tante cadute, amo questa corsa, volevo attaccare in salita ma era troppo stretto. Ho visto Gilbert e Albasini così ho provato ad attaccarli prima della volata dato che sono più veloci". Alla Liegi era caduto all'ultima curva senza poter difendere la vittoria del 2013. Martin era arrivato secondo nel 2011 dietro Oliver Zaugg e quarto l'anno scorso.

17.07 Tra i caduti all'ultima curva anche Rosa, Visconti e Pellizotti

17.12 Grazie per essere stati con noi, alla prossima!

ORDINE D'ARRIVO

1. 115 IRL19860820 MARTIN Daniel IRL GRS GARMIN SHARP 6.25'33" 0'00"
2. 151 ESP19800425 VALVERDE BELMONTE Aleja ESP MOV MOVISTAR TEAM 6.25'34" 0'01"
3. 131 POR19861005 FARIA DA COSTA Rui Alberto POR LAM LAMPRE - MERIDA 6.25'34" 0'01"
4. 148 BEL19910510 WELLENS Tim BEL LTB LOTTO BELISOL 6.25'34" 0'01"
5. 66 ESP19780205 SANCHEZ GONZALEZ Samue ESP BMC BMC RACING TEAM 6.25'34" 0'01"
6. 181 SUI19801220 ALBASINI Michael SUI OGE ORICA GREENEDGE 6.25'34" 0'01"
7. 61 BEL19820705 GILBERT Philippe BEL BMC BMC RACING TEAM 6.25'34" 0'01"
8. 1 ESP19790312 RODRIGUEZ OLIVER Joaquin ESP KAT TEAM KATUSHA 6.25'34" 0'01"
9. 31 ITA19900703 ARU Fabio ITA AST ASTANA PRO TEAM 6.25'34" 0'01"
10. 16 ITA19770925 NOCENTINI Rinaldo ITA ALM AG2R LA MONDIALE 6.25'47" 0'14"
11. 11 FRA19901109 BARDET Romain FRA ALM AG2R LA MONDIALE 6.25'47" 0'14"
12. 146 BEL19850219 VANENDERT Jelle BEL LTB LOTTO BELISOL 6.25'51" 0'18"
13. 4 RUS19810504 KOLOBNEV Alexandr RUS KAT TEAM KATUSHA 6.25'53" 0'20"
14. 101 FRA19900529 PINOT Thibaut FRA FDJ FDJ.FR 6.25'58" 0'25"
15. 83 ITA19860519 DE MARCHI Alessandro ITA CAN CANNONDALE 6.25'58" 0'25"
16. 88 ITA19910627 VILLELLA Davide ITA CAN CANNONDALE 6.25'58" 0'25"
17. 51 NED19910325 KELDERMAN Wilco NED BEL BELKIN-PRO CYCLING TEAM 6.25'58" 0'25"
18. 215 POR19851018 MACHADO Tiago POR TNE TEAM NETAPP - ENDURA 6.25'58" 0'25"
19. 165 ITA19850510 FINETTO Mauro ITA NRI NERI SOTTOLI 6.25'58" 0'25"
20. 185 ITA19840430 SANTAROMITA Ivan ITA OGE ORICA GREENEDGE 6.25'58" 0'25"
21. 113 POR19840903 CARDOSO Andre Fernando S POR GRS GARMIN SHARP 6.25'58" 0'25"
22. 248 AUT19880408 ZOIDL Riccardo AUT TFR TREK FACTORY RACING 6.26'03" 0'30"
23. 234 CZE19860506 KREUZIGER Roman CZE TCS TINKOFF SAXO 6.26'04" 0'31"
24. 246 LUX19800415 SCHLECK Frank LUX TFR TREK FACTORY RACING 6.26'15" 0'42"
25. 63 AUS19770214 EVANS Cadel AUS BMC BMC RACING TEAM 6.26'19" 0'46"
26. 236 DEN19840905 SORENSEN Chris Anker DEN TCS TINKOFF SAXO 6.26'19" 0'46"
27. 56 NOR19840514 NORDHAUG Lars Petter NO BEL BELKIN-PRO CYCLING TEAM 6.26'19" 0'46"
28. 198 FRA19880101 SICARD Romain FRA EUC TEAM EUROPCAR 6.26'19" 0'46"
29. 126 SUI19890528 REICHENBACH Sébastien SUI IAM IAM CYCLING 6.26'19" 0'46"
30. 75 ESP19880730 MADRAZO RUIZ Angel ESP CJR CAJA RURAL - SEGUROS RGA 6.26'19" 0'46"
31. 158 ITA19830113 VISCONTI Giovanni ITA MOV MOVISTAR TEAM 6.26'27" 0'54"
32. 48 ITA19891102 ZARDINI Edoardo ITA BAR BARDIANI CSF 6.26'27" 0'54"
33. 111 CAN19801209 HESJEDAL Ryder CAN GRS GARMIN SHARP 6.26'31" 0'58"
34. 231 ESP19821206 CONTADOR VELASCO Albert ESP TCS TINKOFF SAXO 6.26'31" 0'58"
35. 176 BEL19881121 SERRY Pieter BEL OPQ OMEGA PHARMA - QUICK-STEP 6.26'38" 1'05"
36. 201 FRA19911028 BARGUIL Warren FRA GIA TEAM GIANT - SHIMANO 6.26'49" 1'16"
37. 32 SLO19831218 BRAJKOVIC Janez SLO AST ASTANA PRO TEAM 6.26'54" 1'21"
38. 26 ITA19890327 ROSA Diego ITA AND ANDRONI GIOCATTOLI - VENEZUEL 6.27'00" 1'27"
39. 64 BEL19860806 HERMANS Ben BEL BMC BMC RACING TEAM 6.27'07" 1'34"
40. 135 POL19800411 NIEMIEC Przemyslaw POL LAM LAMPRE - MERIDA 6.27'07" 1'34"
41. 72 ESP19800107 ARROYO DURAN David ESP CJR CAJA RURAL - SEGUROS RGA 6.27'07" 1'34"
42. 134 CRO19870726 DURASEK Kristijan CR LAM LAMPRE - MERIDA 6.27'07" 1'34"
43. 204 NED19901111 DUMOULIN Tom NED GIA TEAM GIANT - SHIMANO 6.27'07" 1'34"
44. 21 ITA19780115 PELLIZOTTI Franco ITA AND ANDRONI GIOCATTOLI - VENEZUEL 6.27'17" 1'44"
45. 3 ITA19800815 CARUSO Giampaolo ITA KAT TEAM KATUSHA 6.27'19" 1'46"
46. 13 FRA19860317 CHEREL Mikael FRA ALM AG2R LA MONDIALE 6.27'39" 2'06"
47. 223 BLR19810628 KIRYIENKA Vasil BLR SKY TEAM SKY 6.27'39" 2'06"
48. 182 AUS19860718 CLARKE Simon AUS OGE ORICA GREENEDGE 6.28'10" 2'37"
49. 186 NED19810405 WEENING Pieter NED OGE ORICA GREENEDGE 6.28'15" 2'42"
50. 17 FRA19770522 PERAUD Jean Christophe FRA ALM AG2R LA MONDIALE 6.28'54" 3'21"
51. 144 BEL19830114 MONFORT Maxime BEL LTB LOTTO BELISOL 6.29'25" 3'52"
52. 227 BLR19820809 SIUTSOU Kanstantsin BLR SKY TEAM SKY 6.29'25" 3'52"
53. 96 COL19841003 RUBIANO CHAVEZ Miguel An COL COL COLOMBIA 6.29'25" 3'52"
54. 86 ITA19840211 MARCATO Marco ITA CAN CANNONDALE 6.29'25" 3'52"
55. 91 COL19840308 CHALAPUD GOMEZ Robinso COL COL COLOMBIA 6.29'25" 3'52"
56. 94 COL19881119 PANTANO Jarlinson COL COL COLOMBIA 6.29'25" 3'52"
57. 142 BEL19860826 DE CLERCQ Bart BEL LTB LOTTO BELISOL 6.29'25" 3'52"
58. 42 ITA19891117 BATTAGLIN Enrico ITA BAR BARDIANI CSF 6.29'25" 3'52"
59. 137 SLO19920506 POLANC Jan SLO LAM LAMPRE - MERIDA 6.29'25" 3'52"
60. 65 SUI19830130 MORABITO Steve SUI BMC BMC RACING TEAM 6.29'35" 4'02"
61. 163 ITA19831216 FAILLI Francesco ITA NRI NERI SOTTOLI 6.29'35" 4'02"
62. 38 ITA19770708 TIRALONGO Paolo ITA AST ASTANA PRO TEAM 6.29'35" 4'02"
63. 238 SUI19810509 ZAUGG Oliver SUI TCS TINKOFF SAXO 6.29'35" 4'02"
64. 235 POR19800326 MOREIRA PAULINHO Sergio POR TCS TINKOFF SAXO 6.29'37" 4'04"
65. 212 ESP19890506 DE LA CRUZ MELGAREJO Da ESP TNE TEAM NETAPP - ENDURA 6.29'45" 4'12"
66. 217 POR19850424 PIMENTA COSTA MENDES Jo POR TNE TEAM NETAPP - ENDURA 6.29'45" 4'12"
67. 214 CZE19871115 KONIG Leopold CZE TNE TEAM NETAPP - ENDURA 6.29'47" 4'14"
68. 25 ITA19881002 PARRINELLO Antonio ITA AND ANDRONI GIOCATTOLI - VENEZUEL 6.29'48" 4'15"
69. 122 SUI19861209 FRANK Mathias SUI IAM IAM CYCLING 6.29'48" 4'15"
70. 167 ITA19870117 PONZI Simone ITA NRI NERI SOTTOLI 6.29'48" 4'15"
71. 133 ITA19930330 CONTI Valerio ITA LAM LAMPRE - MERIDA 6.32'42" 7'09"
72. 78 ESP19821110 TXURRUKA Amets ESP CJR CAJA RURAL - SEGUROS RGA 6.32'42" 7'09"
73. 128 SUI19820701 TSCHOPP Johann SUI IAM IAM CYCLING 6.32'42" 7'09"
74. 164 ITA19910529 FEDI Andrea ITA NRI NERI SOTTOLI 6.32'46" 7'13"
75. 103 FRA19910722 ELISSONDE Kenny FRA FDJ FDJ.FR 6.35'13" 9'40"
76. 174 POL19840429 GOLAS Michal POL OPQ OMEGA PHARMA - QUICK-STEP 6.35'15" 9'42"
77. 171 POL19900602 KWIATKOWSKI Michal POL OPQ OMEGA PHARMA - QUICK-STEP 6.35'15" 9'42"
78. 178 ESP19921104 VERONA QUINTANILLA Carlo ESP OPQ OMEGA PHARMA - QUICK-STEP 6.35'15" 9'42"
79. 84 ITA19921025 FORMOLO Davide ITA CAN CANNONDALE 6.35'15" 9'42"
80. 85 ITA19801210 LONGO BORGHINI Paolo ITA CAN CANNONDALE 6.35'15" 9'42"
81. 197 FRA19800919 MEDEREL Maxime FRA EUC TEAM EUROPCAR 6.35'15" 9'42"
82. 208 AUT19900617 PREIDLER Georg AUT GIA TEAM GIANT - SHIMANO 6.37'48" 12'15"
83. 211 ITA19870803 BENEDETTI Cesare ITA TNE TEAM NETAPP - ENDURA 6.37'48" 12'15"
84. 54 NED19870607 KRUIJSWIJK Steven NED BEL BELKIN-PRO CYCLING TEAM 6.38'20" 12'47"
85. 14 ITA19821130 POZZOVIVO Domenico ITA ALM AG2R LA MONDIALE 6.38'45" 13'12"
86. 192 FRA19910328 GUILLEMOIS Romain FRA EUC TEAM EUROPCAR 6.39'07" 13'34"
87. 141 FRA19880524 GALLOPIN Tony FRA LTB LOTTO BELISOL 6.40'31" 14'58"
88. 226 IRL19830907 DEIGNAN Philip IRL SKY TEAM SKY 6.40'31" 14'58"
89. 55 NED19861126 MOLLEMA Bauke NED BEL BELKIN-PRO CYCLING TEAM 6.40'31" 14'58"
90. 107 FRA19830622 ROY Jérémy FRA FDJ FDJ.FR 6.42'42" 17'09"
91. 77 ESP19851010 PIEDRA PEREZ Antonio ESP CJR CAJA RURAL - SEGUROS RGA 6.42'42" 17'09"
92. 121 AUT19891207 BRANDLE Matthias AUT IAM IAM CYCLING 6.42'42" 17'09"
93. 117 NED19890209 SLAGTER Tom Jelte NED GRS GARMIN SHARP 6.42'42" 17'09"
94. 27 ITA19901011 TALIANI Alessio ITA AND ANDRONI GIOCATTOLI - VENEZUEL 6.43'58" 18'25"
95. 28 ITA19900305 ZILIOLI Gianfranco ITA AND ANDRONI GIOCATTOLI - VENEZUEL 6.43'58" 18'25"

Abandonos:
2 BRUTT, 5 LOSADA ALGUACIL, 6 MORENO FERNANDEZ, 7 SILIN, 8 VORGANOV, 12 BETANCUR GOMEZ, 15 MONTAGUTI, 18 VUILLERMOZ, 22 DALL'ANTONIA, 23 GALVIZ, 24 GODOY, 33 GASPAROTTO, 34 GAVAZZI, 35 KESSIAKOFF, 36 LANDA MEANA, 37 SCARPONI, 41 BARBIN, 43 BONGIORNO, 44 LOCATELLI, 45 PAGANI, 47 PIRAZZI, 52 CLEMENT, 53 KEIZER, 57 TANNER, 58 TEN DAM, 62 EIJSSEN, 67 VAN GARDEREN, 68 WARBASSE, 71 SANCHEZ GIL, 73 DOMAGALSKI, 74 LASCA, 76 MAS BONET, 81 BASSO, 82 CARUSO, 87 MOSER, 92 DIAZ CARDENAS, 93 DUARTE AREVALO, 95 QUINTERO, 97 TORRES AGUDELO, 98 VALENCIA, 102 COURTEILLE, 104 FISCHER, 105 GENIEZ, 106 LECUISINIER, 108 VEIKKANEN, 112 ACEVEDO COLLE, 114 HAAS, 116 MORTON, 118 DEKKER, 123 FUMEAUX, 124 LOVKVIST, 125 PINEAU, 127 SCHELLING, 132 BONO, 136 OLIVEIRA, 138 VALLS FERRI, 143 LIGTHART, 145 VANENDERT, 147 VERVAEKE, 152 CAPECCHI, 153 HERRADA LOPEZ, 154 INTXAUSTI ELORRIAGA, 155 IZAGUIRRE INSAUSTI, 156 QUINTANA ROJAS, 157 SUTTERLIN, 161 ANDRIATO, 162 CECCHINEL, 166 MONSALVE, 168 TABORRE, 172 ALAPHILIPPE, 173 BRAMBILLA, 175 POELS, 177 URAN URAN, 183 IMPEY, 184 MEIER, 187 YATES, 188 YATES, 191 COUSIN, 193 JEANDESBOZ, 194 JEROME, 195 KERN, 196 MALACARNE, 202 CRADDOCK, 203 DEVENYNS, 205 GESCHKE, 206 LUDVIGSSON, 207 OLIVIER, 213 HUZARSKI, 216 MATZKA, 218 VOSS, 221 CATALDO, 222 HENAO GOMEZ, 224 KNEES, 225 LOPEZ GARCIA, 228 SWIFT, 232 TOSATTO, 233 HERNANDEZ BLAZQUEZ, 237 SORENSEN, 241 ALAFACI, 242 ARREDONDO MORENO, 243 DIDIER, 244 FELLINE, 245 POPOVYCH, 247 WATSON.

diretta a cura di Giulia De Maio e Diego Barbera

Copyright © TBW
COMMENTI
complimenti a RCS
5 ottobre 2014 15:59 lupin3
bel percorso del cavolo... gruppo di 50 a giocarsi la corsa sullo strappetto di bergamo alta. Peggio che il percorso di lecco, tutti in attesa di un minuto di corsa.

ok?
5 ottobre 2014 16:39 lupin3
per favore tornate a Como, se volete ve lo disegno io il percorso: Valcava a metà corsa, Ghisallo da Asso via Lasnigo/ristorante Madonnina/Barni/Magreglio, giù a Bellagio, Nesso, Piano del Tivano, Sormano, Onno in discesa, Bellagio, Ghisallo e finale con Civiglio e San Fermo come ai tempi di Bettini e Cunego.

Daccordo con Lupin3
6 ottobre 2014 08:53 mdesanctis
Il Lombardia deve essere una corsa per corridori completi con forte predisposizione da scalatori. Tutta la vita arrivo a Como! Il Comune non ha i soldi per pagare l'arrivo? Facciamo una colletta ma basta questo arrivo a Bergamo senza alcuna selezione.
mdesanctis

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