ASTANA. Vinokourov deluso e amareggiato

PROFESSIONISTI | 02/10/2014 | 08:37
Il team Astana conferma la positività all’EPO di Maxim Iglinskiy ed il general manager Alexandr Vinokourov non nasconde i suoi pensieri: «Sono deluso e amareggiato per questa situazione che è inaccettabile. In conformità con le norme del MPCC, il ciclista è stato immediatamente sospeso in attesa del risultato delle controanalisi. Tutti i corridori dell’Astana Pro Team sono contrattualmente obbligati a rispettare le norme e gli stretti regolamenti etici. Non possiamo avere indulgenza con nessuno. Sono veramente deluso dal fatto che questo ciclista non abbia capito la nostra filosofia e l’importanza delle norme etiche. Ed è ancor più inaccettabile che si tratti di un corridore kazako che dovrebbe avere ancora più a cuore l’immagine della nostra squadra e del nostro paese».
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COMMENTI
ma x cortesia!
2 ottobre 2014 11:32 bernacca
da quale pulpito! è inaccettabile che il sig. Vino sia a capo di una nazione di ciclismo! parla di etica e di immagine! nessun giornalista riesce a zittirlo ?

2 ottobre 2014 11:46 Melampo
... "Sono veramente deluso dal fatto che questo ciclista non abbia capito la nostra filosofia" ...

Vinokourov
2 ottobre 2014 12:27 fulvio54
gia' da quale pulpito! Con i precedenti che si ritrova l'unica cosa che puo' fare e' stare zitto e muto!

Chi parla
2 ottobre 2014 12:32 Acqua77
Ma sentì chi parla, il compagno di. camera...

hahhahahahhaahhahahahhahahahahahahhah
2 ottobre 2014 12:48 cicloabruzzo
IL BUE CHE DICE COR--TO ALL\'ASINO...............STUPENDO QUESTO CICLISMO COMICO!!!!!!!!!

2 ottobre 2014 14:07 foxmulder
Un buon tacer non fu mai scritto...

Faccia di bronzo
2 ottobre 2014 14:59 runner
E' stupefacente che nel ciclismo attuale gente come Vinoukourov abbia il coraggio di parlare di etica...gente come Rijs diriga tranquillamente da anni uno squadrone...gente come Garzelli commenti le corse in tv...beh, qui mi fermo.
Mi vien proprio voglia di dire: togliamo i controlli antidoping, tanto alla fine tutto finisce a tarallucci e vino (almeno per qualcuno...)

Certo che si,che e' deluso
2 ottobre 2014 15:30 SERMONETAN
Ancora si fanno prende con l' Epo ,non si e' aggiornato su quello che sono le nuove frontiere del DOPING.
NON CONOSCE VERGOGNA,pero' rideva con con toto' al giro

x cicloabruzzo
2 ottobre 2014 16:36 siluro1946
Perché parlare di "ciclismo" comico? Le responsabilità sono individuali. Se si definisce ridicolo tutto il contesto in cui avvengono certi fatti sarebbe un mando di comici. Quando viene scoperto un Vescovo che... un maratoneta che...
un parlamentare che... un giornalista che... un medico che... un banchiere che... nessun collega di questi viene coinvolto o ridicolizzato.

individuali fino ad un certo punto
2 ottobre 2014 18:24 maicol
diciamo che siano responsabilita individuali..ma una squadra si accorge se un suo corridore ha prestazioni normali o sopra la norma e i medici squadra penso siano pagati per controllare anche il passaporto biologico..quindi Vino inutile che mandi lettere di scarso rendimento e dopo queste tutta la squadra vola..attento sei stato corridore anche tu

maicol
2 ottobre 2014 18:45 fedaia66
che prestazioni anormali o fuori norma hanno avuto i fratelli Iglinskyi?
in ogni caso, bisogna vedere la quantita' di epo che si sono iniettati con la speranza di non venir beccati..ho il sospetto che funga piu' da placebo che altro..altrimenti son brocchi forte. o tutto il gruppo ne fa uso.cosa che non credo.o almeno spero sia cosi'

Caro Vino
2 ottobre 2014 21:09 limatore
Chi la fà l'aspetti.... ti sei dimenticato quando tu sei stato pizzicato per le trasfusioni insieme al tuo compagno? Fece smettere 2 DS

Giusto
2 ottobre 2014 22:59 Ruggero
Sono d'accordissimo con tutti, ma ci sarebbe anche qualche italianone ex campione o presunto tale che dovrebbe sparire dalla circolazione al pari del sopra citato, a voi i nomi......

PER RUNNER
2 ottobre 2014 23:17 jaguar
Questa è l'unica soluzione: doping libero e risparmiamo una montagna di soldi non facendo più controlli

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