Doping, ecco la lista di 47 dei corridori coinvolti
| 30/06/2006 | 00:00 Continuano le rivelazioni di El Pais sui risultati dell’Operacion Puerto. Secondo il quotidiano spagnolo, le decine di ciclisti coinvolti nei rapporti con il dottor Eufemiano Fuentes (nella foto, un esempio dei suoi appunti) e l’ematologo José Luis Merino Batres possono essere divisi in due grandi gruppi.
Nel primo vanno inseriti quelli relativi alla Liberty Seguros (oggi Astana) e alla Comunidad Valenciana.
Nella lista ci sono i nomi di 14 atleti che nel 2005 correvano nella Liberty Seguros: Ángel Vicioso, Isidro Nozal, Roberto Heras (squalificato per due anni), i cechi René Andrle e Jan Hruska (oggi in altre squadre), Jesús Hernández, Marcos Serrano, l’australiano Allan Davis, il tedesco Jorg Jacksche, l’italiano Michele Scarponi, David Etxebarria e Joseba Beloki.
Di tutti questi figurerebbero nel rapporto della Guardia Civil cure e date, corse ed esami.
Coinvolta in blocco anche la Comunidad Valenciana, con tanto di registro delle estrazioni del sangue. Coinvolti Javier Pascual Llorente, Blanco, Eladio Jiménez, Javier Pascual Rodríguez, David Bernabéu, Rubén Plaza, David Latasa, Carlos García Quesada, Francisco Cabello, José Luis Martínez e Ángel Casero, le cui caselle sono però in bianco e farebbero supporre la sua innocenza.
Il secondo livello corrisponde agli atleti singoli, appartenenti a varie squadre. Le identificazioni sono state possibili grazie ad indagini, a intercettazioni telefoniche e ad immagini, prove diverse di caso in caso.
La Guardia Civil ha lavorato fino all’ultimo minuto per identificare i personaggi puntando la sua attenzione su Santiago Botero e Quique Gutiérrez - entrambi della Phonak -, Óscar Sevilla e Paco Mancebo. Quindi esce il nome di Jan Ullrich, identificato con sicurezza pari al 95%, e quello di Ivan Basso, per il quale, sostengono gli investigatori, la sicurezza sarebbe leggermente inferiore.
La Guardia Civil avrebbe poi identificato anche il soprannome di Piti reelativo al 2004, attribuendolo ad Alejandro Valverde, che correva nella Kelme ed era seguito da Fuentes. Ma non esistono prove che il rapporto sia continuato e non c’è stato mpodo di identificarlo ulteriormente, per cui il nome di Valverde non compare nella lista.
Ecco la lista pubblicata stamane dai media spagnoli e da L’Equipe. In questa lista appaiono trentasette nomi e ne mancano ventuno all’appello dei 58 indicati.
Astana-Wurth : Michele Scarponi (ITA), Marcos Antonio Serrano (SPA), David Etxebarria (SPA), Joseba Beloki (SPA), Angel Vicioso (SPA), Isidro Nozal (SPA), Unai Osa (SPA), Jörg Jaksche (GER), Giampaolo Caruso (ITA)
CSC : Ivan Basso (ITA)
Caisse d'Epargne-Iles Baleares : Constantino Zaballa (SPA)
Saunier Duval : Carlos Zarate (SPA)
AG2R : Francisco Mancebo (SPA)
T-Mobile : Jan Ullrich (GER), Oscar Sevilla (SPA)
Phonak : José Enrique Gutierrez (SPA), José Ignacio Gutierrez (SPA)
Communauté de Valence: Vicente Ballester (SPA), David Bernabeu (SPA), David Rodriguez (SPA), José Adrian Bonilla (SPA), Juan Gomis Lopez (SPA), Eladio Jimenez Sanchez (SPA), David Latasa (SPA), Ruben Plaza (SPA), José Luis Martinez (SPA), Manuel Llorent (SPA), Antonio Olmo (SPA), David Munoz (SPA), Javier Cherro (SPA), Javier Pascual Llorente (SPA, ex corridore e attuale tecnico)
Unibet.com : Carlos Garcia Quesada (SPA)
Ritirati o sotto squalifica: Roberto Heras (SPA), Angel Casero (SPA), Santiago Perez (SPA), Tyler Hamilton (USA), Igor Gonzalez Galdeano (SPA)
A questi vanno aggiunti altri dieci nomi, riportati dall'agenzia spagnola EFE. Si tratta di Alberto Contador, Allan Davis, Aitor Osa e Sergio Paulinho della Astana Wurth, di tre ex della Libertu come Jan Hruska (oggi alla 3 Molinos), Renè Andrle (alla PSK) e Jesus Hernadez (alla Relax), di Santiago Botero della Phonak, di Javier Pascual Rodriguez della Comunidad Valenciana e di Francisco Cabello (ex della Valenciana, ora alla Andalucia PV).
In un tripudio di colori ed entusiasmo per la bicicletta, in un abbraccio d'Africa ad accogliere l'iride pedalante scandendo ogni partenza a suon di tamburi locali, i Mondiali 2025 del Ruanda hanno appena preso ufficialmente il via con la cronometro...
Nella Bk Arena, una vera e propria brulicante bomboniera, prima della partenza della crono Donne Élite si è svolta la cerimonia di apertura della rassegna mondiale di Kigali 2025. Il primo a parlare è stato il Presidente della federazione del...
Tadej Pogacar ha già testato il percorso della prova in linea a Kigali nei giorni scorsi e ieri invece ha potuto fare la ricognizione sul percorso della prova a cronometro, che alcuni specialisti hanno già definito non troppo tecnica e...
Ad inaugurare il campionato mondiale di Kigali sono le donne élite che saranno impegnate questa mattina nella crono individuale. Ed è una sfida che si preannuncia più che mai incerta visto le caratteristiche del tracciato che nulla a che vedere...
La seconda maglia iridata che sarà assegnata oggi a Kigali è una delle più attese, vale a dire quella della cronomentro élite con l'annunciata sfida tra Remco Evenepoel (che da due anni domina le sfide iridate) e Tadej Pogacar che...
Subito festa per i tifosi rwandesi già sul percorso iridato alle prime ore dall'alba. A dare la sveglia a tutti ci ha pensato il suono dei bonghi e dei suoi percussionisti bardati di parrucche e gioielli tribali. Una gioia vederli...
È il gran giorno il Giro della Romagna PRO, una delle corse più antiche e prestigiose del calendario ciclistico italiano, rilanciata lo scorso anno e pronta a vivere una nuova edizione con partenza da Lugo (ore 11.30 da...
“It’s time for Africa”. E se avesse proprio ragione lei, Shakira, il cui motivetto viene sparato a palla nel luogo nevralgico di questo mondiale che inizia? “Siete pronti? Non è una gara, divertitevi” – raccomanda lo speaker ai 700 –...
«Ai miei tempi praticare ciclismo per una donna voleva dire combattere contro un ambiente maschilista, ma tutto ciò che facevamo lo facevamo per scelta e spinte da amore verso questo sport». Sono parole forti e appassionate quelle che Morena Tartagni,...
La Visma Lease a Bike ha dominato il Tour de Gatineau che si è disputato ieri in Canada. Quando in Italia era oramai sera, la 21enne olandese Nienke Veenhoven ha concluso i 122 chilometri in programma da vincitrice anticipando Arianna...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.