QUINTANA: «State montando una storia che non è reale».
GIRO D'ITALIA | 28/05/2014 | 17:33 A fine tappa Nairo Quintana viene interrogato nuovamente dagli inviati di Raisport sulla polemica scaturita ieri dalla "safety bike": «State montando una storia che non è reale. Togliermi parte del vantaggio che mi sono guadagnato sulla strada? Sarebbe ingiusto, l'organizzazione ha affermato che la corsa non è mai stata neutralizzata. Di cosa stiamo parlando? Dalla mia macchina ieri mi hanno detto di proseguire, avevo altri corridori davanti che come me sapevano che eravamo in gara a tutti gli effetti quindi non capisco la polemica. Quasi tutto il tempo che ho guadagnato ieri tra l'altro l'ho conquistato in salita, non sarebbe per niente giusto togliermi il vantaggio che mi sono sudato per me e i miei compagni che hanno lavorato per portarmi in maglia rosa».
Sull'ultima salita la lotta era impari, tu esaltato e gli altri maltrattati...poi sulla salita hai preso solo un minuto e mezzo gli altri erano i famosi due minuti e quaranta alla fine della discesa dello Stelvio....ma che bella vittoria......magari poi fra qualche tempo si scopre pure qualche altra novità!!!!!!!!! chi vuol capire..........
Ewiwa non esagerare tu
29 maggio 2014 00:00mak1968
In fondo alla discesa aveva 50'' e non 2'40'' la salita l'ha puntata con 1'25" quindi ha rifilato quasi 3' alla maglia rosa... Non ho particolari simpatie per Quintana o per altri corridori, ma amo questo grande sport...resto dell'idea che lui abbia deciso semplicemente di non fermarsi e coprirsi, si è preso il rischio di congelarsi ma probabilmente sapeva di non soffrire il freddo, il tempo che ha guadagnato non è stato perché ha fatto la discesa a fuoco ma semplicemente lo ha guadagnato non fermandosi... Ps nell'altro post hai scritto Cos'ha fatto Quintana fino ad ora al Giro: primo Giro che corre, a 22 anni, dopo aver fatto secondo al Tour l'anno scorso... Credo non ci sia altro da aggiungere se non che bisogna solo avere rispetto
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