Scoppia il caso Tramadol

GIRO D'ITALIA | 16/05/2014 | 12:33
Hanno provato in tanti a identificare la causa della doppia maxi caduta di ieri. E tra le tante, spunta anche il nome del Tramadol, un farmaco antidolorifico che è già al centro del'attenzione. Per saperne di più e per capire se si sta parlando di una possibile causa o meno, abbiamo chiesto stamane al villaggio di partenza a chi ne sa più di noi.
«Il Tramadol - ci ha spiegato il dottor Michele De Grandi, medico sociale della Lampre Merida - è un oppiaceo che ha diversi effetti collaterali come senso di vomito e nausea, e sembra togliere anche un po' di lucidità e di freschezza. Le società che, come noi, fanno parte del MPCC (il Movimento Per un Ciclismo Credibile) già hanno deciso di non usarlo e hanno chiesto all'Uci di inserirlo nella lista dei prodotti vietati. Non a caso anche la Wada ha messo questo medicinale sotto osservazione. Non è stata certo questa la causa della caduta, ma potrebbe essere una concausa, questo sì».
Copyright © TBW
COMMENTI
16 maggio 2014 13:59 LampoJet
Questa è arrivata oltre la termosfera......

Sono stati gli zingari!!!!!(non una offesa...bensì un cit.)
16 maggio 2014 14:37 XMarcoClaX
Mi sembra una cosa un pò ridicola...sembra tanto una accusa di doping mascherata da altro...le cadute ci sono sempre state e sempre ci saranno...

Se volete che un farmaco sia vietato non fate i paraculo dicendo "noi non lo usiamo ma gli altri si" approfittando di ogni occasione...a sto punto ogni volta che uno vince uno che non fa parte del mpcc diciamo che è dopato e quando uno che ne fa parte perde diciamo che perde perchè non è dopato

Ridicolo....

doping
16 maggio 2014 16:00 siluro1946
Si sta sfiorando il ridicolo, mettiamo anche la Nutella come doping!

la semplicissima verità
16 maggio 2014 16:11 pickett
Le cause sono due:1)il proliferare delle rotonde,che fino a pochissimi anni fa in Italia non c'erano.2)Il numero eccessivo dei partecipanti;da anni si ripete che nelle corse a tappe dovrebbero partire non + di 150 corridori,ma per non scontentare nessuno se ne accettano 200,o anche di più.Così,per avere al via 50 comprimari senza arte nè parte,ogni anno Giro e Tour perdono ,già dalle prime tappe,alcuni dei protagonisti + attesi.Nel caso del Giro,alcuni dei POCHI protagonisti attesi.

Mi viene da ridere
16 maggio 2014 19:00 Per89
Con tutte le cause che si possono imputare alle tante cadute asfalto, mezzi tecnici e altro, quello dell'antidolorifico mi sembra la più originale e la più ridicola. Se la Lampre e il movimento MPCC volevano farci sapere che non usano questo antidolorifico potevano dirlo in un altra maniera e non con questo comunicato che come detto è molto originale. Questo antidolorifico non fa parte dei farmaci dopanti quindi non si può obbligare un corridore a non usarlo, ma la cosa che mi lascia esterrefatto è che questo fatto venga denunciato da una squadra come la Lampre su la cui testa pende l'inchiesta di mantova.

Trama dolente e Fenoterolo
16 maggio 2014 23:41 ruotone
Interessante richiesta di diktat sulle prescrizioni fatte dagli altri.
Quando invece qualcun altro sbaglia la prescrizione ed è medico federale la può fare franca.
La strana giustizia di questo ciclismo umiliato dai conflitti di interesse.

E' corretto che il medico di una squadra sia anche medico federale?
Strani movimenti per un ciclismo italiano sempre più incredibile.

Da che pulpito....
17 maggio 2014 00:00 cyrano
Preg.mo e stimatissimo Dott. De Grandi,
è con vero piacere che scopro che è già tra noi.
Sinceramente credevo fosse inibito, ma evidentemente mi sbagliavo, poi verificherò se ha scontato una breve squalifica, o se è stato in qualche modo graziato.
Comunque deve essere felice, non so cosa ne pensa MPCC, ma autorizzare l’assunzione di fenoterolo, ad un atleta di interesse olimpico, sinceramente credevo Le sarebbe costato qualcosina in più.
Ma tant’è, ora è di nuovo tra noi e ci spiega che probabilmente il tramadol ha provocato un macello, e che Lei non lo prescrive, anche se potrebbe.
Che bravo!
Io ritengo che la Sua poco felice esternazione sia oltremodo offensiva per tutti gli atleti che sono rimasti coinvolti nella caduta di ieri ed anche per chi tra loro involontariamente possa averla provocata.
Mi domando anche, perché proprio Lei lancia accuse tanto velate quanto infondate (secondo UCI E WADA), ma questo credo non lo sapremo mai.

Magari farsi qualche domanda sullo stato delle strade, sulla pressione dei tubolari, sulle informazioni fornite agli atleti, ci avrebbe portato un pochino più vicini alle cause reali, ma questa è una mia idea personalissima.

Cordialmente
Cyrano

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Nel giorno della festa nazionale di Francia al Tour di parla inglese: il britannico Simon Yates ha conquistato la vittoria nella decima tappa - la Ennezat-Le Mont-Dore (Puy de Sancy) di 165, 3 km - mentre l'irlandese Ben Healy ha...


Il mese di agosto porterà con sé le emozioni del grande ciclismo, e Valsir sarà al fianco di Lang Team come partner ufficiale del prestigioso Tour de Pologne UCI WorldTour, in programma dal 4 al 10 agosto. Un impegno...


Dopo il Team Giorgi Brasilia ISI Service, un altro storico team Juniores annuncia che nella prossima stagione non sarà in gruppo: si tratta della Aspiratori Otelli Alchem Cwc. Come scrive Angiolino Massolini su BresciaOggi, la società di Sarezzo tiene però...


Non finisce di stupire il Gruppo Sportivo Mosole nel 50° anno della fondazione. Gli atleti del presidente Luca Pavanello hanno sbancato il 13° Trofeo Albergo Montegrappa vincendo sei corse tra esordienti e giovanissimi. Hanno cominciato al mattino i giovanissimi vincendo...


Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step sta correndo il Tour de France 2025. Aero Race 8S Jersey e Free Aero Race S Bibshort sono posti da Castelli al vertice della propria...


Dal sito ufficiale Team Polti VisitMalta Tre domeniche, tre vittorie per il Team Polti VisitMalta. Dopo il titolo nazionale maltese in linea di Aidan Buttigieg e la volata inaugurale vincente di Peñalver in Cina, ieri lo stesso Buttigieg ha fatto il pienone di campionati maltesi conquistando...


Nel cuore della bassa Toscana, tra le colline sinuose della Maremma, i borghi in pietra e le strade bianche che hanno fatto la storia del ciclismo, prende vita uno degli eventi gravel più originali del panorama italiano: InGravel. Un appuntamento...


Se le iniziative, come logico, vengono fatte per dar conto delle intenzioni e dei contenuti che animano i loro promotori, è praticamente impossibile non osservare che la tavola rotonda promossa l’11 luglio dalla Lega Ciclismo insieme all’ Acsi, ha fondamentalmente...


Come è possibile che un corridore con i numeri di Simon Pellaud, capace fino all’anno scorso d’infiammare con le sue fughe corse World Tour e non solo, sia finito in Cina? Cosa l’avrà spinto, lui che vive in Colombia,...


Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla nona tappa del Tour de France. 3: PIÙ ALLEGRO, MAI DUE SENZA TRETim Merlier alza le braccia per la 3a volta al Tour, dopo sue volate vittoriose a Pontivy 2021 (tappa...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024